Non sono riuscito a capire come si è arrivatia parlare di cucina macrobiotica, provo però a dire la mia.
Ho appena soggiornato per lavoro un mese e mezzo nelle Marche, regione di residenza dell'iniziatore in Italia di questo tipo di cucina che conta moltissimi di questi ristoranti e appassionati.
Vi assicuro essere pieni sempre, offrono per € 6,20 la possibilità di un pasto completo secondo i crismi della macrobiotica.
La quota di € 5,00 annuali è dovuta per legge in quanto non sono Pubblici Esercizi ma Circoli Privati.
Non voglio entrare nell'ambito del gusto/cucina offerta in quanto soggettivo.
Voglio solo far notare che comunque la materia prima vegetale utilizzata è biologica, con tutte le valenze postive del caso, da quelle salutistiche, a quelle etiche e non ultimo, quelle appunto della freschezza e gusto (scusate se mi ripeto), basilari per una cucina qualitativa tanto cara ai frequentatori di questo sito.
Senza dimenticare gli influssi e gli punti sicuramente efficaci e innegabili su cucine universalmente riconosciute quali, ad esempio, quella del Joia di Leeman.