Riceviamo e pubblichiamo integralmente. Lo staff.
Replica alla
recensione di stelatino
Rispondo alla recensione che mi avete inviata nel particolare:
Il "piattino" dei salumi è composto da speck (che il vostro espertone ha confuso col crudo) lardo, salame crudo e salame della duja. I salumi sono fatti artigianalmente con le nostre carni, visto che alleviamo maiali, e li ritengo qualcosa in più che discreti. Infatti il cotechino è "poco saporito"perché non contiene saporitori chimici. La bruschetta viene definita "un pezzo di pane con pomodoro": vero, peccato non si sia accorto che il pane è fatto in casa, così come la salsa fatta da noi con i pomodori dell'orto, condita con olio extravergine di un piccolo produttore ligure. Le quantità dell'antipasto volutamente non sono abbondanti, perché vogliamo che il cliente arrivi al secondo e al dolce con ancora lo "spazio" per gustarseli, ma se qualcuno desidera un bis basta chiedere! Il menù comprende comunque 9 portate e tanti trovano che sia troppo.
I primi vengono considerati sufficienti, con la specifica che chi ha scritto quando va a mangiare fuori vuole provare dei sapori diversi e particolari; ma questo signore sa che cos'è un agriturismo o applica lo stesso metro di giudizio del ristorante? Non sa che il pregio per un agriturismo è proprio quello di fare cose semplici con prodotti di stagione reperibili in azienda?
Veniamo al secondo. Tutti vogliono la coscia: ma essendo ormai passati i tempi dell'asilo dovrebbero sapere che i nostri galli hanno due gambe, e che nel tavolo vengono servite porzioni miste con tutte le parti; o preferiscono venire in agriturismo e invece del gallo ruspante mangiare coscette di pollo allevato in batteria ?
I dolci tra cui scegliere erano quattro e non due: crostata con confettura di fichi, crostata con confettura di mirtilli, panna cotta dolcificata con miele di tiglio, semifreddo con amaretti e cioccolato. Il discreto semifreddo ai frutti di bosco con miele non so dove l'abbia mangiato, non da noi. Quanto alla crostata faccio presente che noi produciamo 10 ql. all'anno di frutti di bosco e altra frutta, non andiamo certo a comprare la marmellata! Se il signore avesse fatto due passi e fosse venuto in dispensa (che è visitabile) avrebbe visto tutti i vasi di confettura. Se poi quella della sua mamma è più buona si sa……….la mamma è sempre la mamma.
Per finire il fatto di far pagare i liquori è una nostra precisa scelta, (così come indicato in lista vini) visto che dedichiamo un impegno particolare nel farli. Non è mai stato detto che sarebbero stati offerti, è stato chiesto dai commensali a livello di battuta! Ci sembra più onesto che far pagare il coperto e fare poi la bella figura alla fine di offrire un limoncello industriale.
Concludendo, se questi signori vanno a cena fuori per mangiare cose che la mamma non gli cucina (per esempio il pesce come specificato nella recensione) perché vanno in agriturismo? Ritorniamo sempre nel medesimo discorso: perché sono incompetenti e non hanno idea di quale sia la differenza, non sono in grado di riconoscere un prodotto artigianale da uno industriale, ma sono sufficientemente presuntuosi per giudicare il lavoro degli altri e distribuire pagelle e voti.