Non è una cazzata. Il gioco si gioca in due: il recensore e il ristoratore.
Il recensore deve sapere che il nick lo rende anonimo sintanto che la legge o il caso lo rendono "chiaro". Il recensore deve capire che prima di scrivere qualcosa ed esprimere un giudizio deve pensarci su e cercare di essere il più obiettivo possibile. I cappelli rossi alla "puttanescion" rendono difficile il lavoro del validatore e del sito: se però sono correttamente descritti vengono sempre pubblicati.
Il ristoratore non accetta mai (tranne pochissimi casi) alcuna critica. Per cui si incazza sempre. Scrive lettere minacciose e nel 90% dei casi non accetta però dopo di pubblicare la lettera in "Diritto di replica". Considera il cliente un pirla (basta leggere il forum di VG), le guide una bastardata, ecc.
Alla fine abbiamo spesso il recensore a cui è stata respinta la recensione che strilla come una gallina su presunte libertà costituzionali violate e il ristoratore che strilla come una gallina sulle critiche che devono essere "costruttive".
Quando si parla male di un servizio bisogna vere il coraggio di sopportarne le conseguenze.
Quindi balcone evita commenti sbagliati. Perchè dopo 25.000 recensioni validate un pizzico, ma proprio un pizzico, di esperienza lo staff se lo è fatto.
un beso.