A me hanno cancellato una recensione perchè invece di scrivere 2007 ho scritto 2008

Va be', ma è vero che se si cena da sadler...si è in un'altra dimensione
E poi il recensore è del '78, magari è stata un'esperienza mistica ancora nel pancino della mamma

vgaber ha scrittoVa be', ma è vero che se si cena da sadler...si è in un'altra dimensione
E poi il recensore è del '78, magari è stata un'esperienza mistica ancora nel pancino della mamma

Certo che se ha cominciato così sarà stata dura mantenerlo...

blufranz78 ha scrittoPer il giorno del mio 30° compleanni, la mia ragazza decide a sorpresa di portarmi fuori a cena.

...

Pensavo di aver finito, ma come ormai capita da molte parti ecco della micro pasticceria… da segnalare
i mini cannoli siciliani, il lecca-lecca al cioccolato, delle “mai assaggiate così buone” praline di cioccolato
gianduia, degli amaretti.

Voto 11!

Una sfilza di 9 e di 10 che non finisce più... voto 11 per una pet pas... mah!

Il problema di fondo quando si recensiscono locali di questo tipo, se vogliamo chiamarlo problema anche se ovviamente non è tale, è presto detto: assenza di retro-cultura del buon mangiare. In soldoni, un rovescio di medaglia: lasciamo i figli a casa nelle occasioni speciali, sennò danno fastidio? Li lasciamo crescere a finger food, pub e pizzeria sotto casa con gl'amici? Ecco i risultati: si entra per la prima volta a 30 anni, no - dico - trent'anni, in un ristorante di classe; e, a causa dell'assenza di punti di rifemento coi quali inbastire confronti (quest'è meglio, quello un po' peggio)... più che una rece è una resa senza condizioni: "esperienze sensoriali" 10 e lode, pet pas da 11; il servizio da re, l'ambiente? Un "teatro del gusto".


Non me ne voglia il buon blufranz78, se ho preso spunto da questa sua recensione per dare la stura a un inutile fervorino: gli porgo tanti auguri di prammatica, augurandogli altresì di poter sviluppare - in fretta! che gli anni passano - un maggior senso critico in ambito ristorativo. Chiariamo: si campa benissimo pure senza un supposto di senso critico ma, qualora fossi un mangione associato, l'attribuzione di attendibilità che gli conferirei sarebbe molto probabilmente (e senza rancore) "bassa".


Marino'78

vgaber ha scritto....la cena risale al lontano....1978, ammappa

Errore comune: quando si descrive una cena di compleanno, molti mettono la data di nascita.

il_verza ha scrittoEcco i risultati: si entra per la prima volta a 30 anni, no - dico - trent'anni, in un ristorante di classe; e, a causa dell'assenza di punti di rifemento coi quali inbastire confronti

Vabbè, c'è chi non ci entra per tutta una vita, cosa sono trent'anni poi?

Senza fare nè moralismo nè qualunquismo, c'è chi inizia a lavorare a questa età, ormai e mica tutti hanno il papi che li porta settimanalmente da Cracco..

Riguardo l'attendibilità, non sono un esperto da entrare nel merito, ma magari l'utente è attendibilissimo per tutti gli altri ristoranti che frequenta abitualmente, può essere no?

ciao,
Cris

Eat ha scritto

il_verza ha scrittoEcco i risultati: si entra per la prima volta a 30 anni, no - dico - trent'anni, in un ristorante di classe; e, a causa dell'assenza di punti di rifemento coi quali inbastire confronti

Vabbè, c'è chi non ci entra per tutta una vita, cosa sono trent'anni poi?

Senza fare nè moralismo nè qualunquismo, c'è chi inizia a lavorare a questa età, ormai e mica tutti hanno il papi che li porta settimanalmente da Cracco..

Riguardo l'attendibilità, non sono un esperto da entrare nel merito, ma magari l'utente è attendibilissimo per tutti gli altri ristoranti che frequenta abitualmente, può essere no?

ciao,
Cris

Poi, conoscendo la tradizione di Sadler e il suo nome (pur non essendoci mai stato), probabilmente il Cappello Blu ci può stare!

Eat ha scrittoVabbè, c'è chi non ci entra per tutta una vita

Ottimo! Quindi non dovrò leggere le loro recensioni. Personalmente non sono qui per intenerirmi di fronte a un compleanno festeggiato da Sadler; il gioco mira invece a far sì che il normale cliente, allorché divenuto nostro recensore, smetta di pensare da cliente e inizi a pensare da mangione*. Ad ottenere ciò, simpatia e comprensione pelosa non possono essere obbiettivi di partenza; sostegno educazione e consigli, è quanto dovrebbe passare il convento.


[*] - Cosa significa pensare da mangione? Significa iniziare a capire le ragioni dell'una e dell'altra parte: clientela e ristoratori che si confrontano a vicenda, ognuno forte delle proprie prerogative; i clienti acquisendo consapevolezza delle difficoltà concernenti il mestiere di ristoratore, i ristoratori apprendendo le sempiterne misteriose e incomprensibili necessità della propria clientela

cosa sono trent'anni poi?

Io me li sento addosso, e sono troppi

Riguardo l'attendibilità...

Nel mio caso, dalla lettura della recensione all'oggetto non traggo spunti d'interesse: nome dei piatti, prezzi, stop. Attendibilità: io utente, mio conferimento di attendibilità... ma non essendo associato, posso permettermi il lusso di scrivere "l'attendibilità che gli conferirei sarebbe molto probabilmente". A tutti gl'associati raccomando invece di leggere molte recensioni, traendo così un'idea (grossomodo) chiara di quale sia il contributo basso/medio/alto dei nostri utenti; ciò facendo, di attribuire propri valori di attendibilità e modificare nel tempo le proprie attribuzioni, a seconda dei contenuti che il recensore man a mano apporta (se migliora, se peggiora). Altrimenti è un gioco peloso, senza scopo.

conoscendo la tradizione di Sadler e il suo nome (pur non essendoci mai stato), probabilmente il Cappello Blu ci può stare!

E' quanto avrebbe dovuto dirci la recensione di blufranz78, l'ultimo tra noi ad esserci stato... ma non l'ha fatto.

Certo che tra il_verza e deloZio è una bella gara per aggiudicarsi lo scettro della qui presente sezione

Valutando anche alcune sue recensioni passate, credo abbia la tendenza a dare voti un po' troppo alti anche in relazione ai suoi stessi commenti e descrizioni, tutto qui. Ma una volta che uno lo sa, abbassa tutto di un punto, un punto e mezzo e troverà la recensione più equilibrata. Ma da qui, a farne un discorso di mancanza di esperienze papillo/gustative degne di un sedicente mangione, suppongo ne manchi parecchio. Voglio dire caro il mio Verza, io in campo culinario mi ritengo abbastanza esigente, come tutti mi piace il mangiar bene (e a sufficenza) ed ho un mio gusto personale ben preciso, ora sfortunatamente non ho mai frequentato locali del livello di Sadler, se per qualche motivo arcano mi ci dovessi recare senza prima avere eseguito un tirocinio di 20/30 anni in locali di pari o maggiore levatura, cosa dovrei fare ? Non recensire nulla ? recensire ma con la postilla " attenzione non penso di essere attendibile " ? Invitare te e pregarti di espormi le impressioni che le tue papille iperallenate sono in grado di esprimere ?!

P.S.
Oh, poi ben chiaro che anche a me la recensione pare eccessivamente "melensa" , ma credo sia un difetto congenito del recensore non dovuto alla sua scarsa esperienza in certi locali.

a farne un discorso di mancanza di esperienze papillo/gustative degne di un sedicente mangione, suppongo ne manchi parecchio.

Certamente, può benissimo dipendere pure da altro... ma la spiegazione più semplice è anche la più logica.
E comunque sia, sempre di chiacchiere si tratta: dipenderà unicamente da blufranz78, qualora interessato
a migliorare il proprio contributo, apportare gli accorgimenti adatti al suo caso specifico. Io mi limito a svegliarlo bruscamente
dal sonno dell'incoscienza, se mi passi il paragone... poi saranno fatti suoi: sapessi quanta gente ho spronato eppure nulla,
han girato il gallone per continuare a ronfare! Loro diritto... rispettando il quale, smetto qualsiasi ulteriore contatto-ingerenza.

io in campo culinario mi ritengo abbastanza esigente, come tutti mi piace il mangiar bene (e a sufficenza) e
ho un mio gusto personale ben preciso, ora sfortunatamente non ho mai frequentato locali del livello di Sadler

Quanto a me, apporto i commenti che mi sono propri; basandomi, esattamente come fai tu, sul mio vissuto: l'attrazione
pei Grandi ristoranti l'ho sempre avvertita, iniziando proprio da quelli (e pagandomeli risparmiando lemme lemme le paghette, se
m'è permesso aggiungerlo) andando poi a scalare. Il più della gente fa/ha fatto il percorso inverso, dalla trattoria su su fino
a Canneto; pur presumendo (consentimelo) che la mia scelta sia stata migliore, tieni sempre conto del fatto che, dovendo
ancora entrare nella piena età della ragione, i miei pareri si taglian sì con l'accetta, ma non sono mai prettamente malevoli.

cosa dovrei fare ?Invitare te e pregarti di espormi le impressioni che le tue papille iperallenate sono in grado di esprimere ?!

In questo, suppongo tu possa avermi scambiato per corona...
Battute a parte, dimostri carattere: non vedo perché mai dovresti invitare qualcuno ad assaggiare quel che hai nel piatto...
o sentirti toccato da un commento che non ti era rivolto... o, peggio ancora, conformarti a ciò che sostengo io, che sono
in gioco e non conto nulla esattamente al pari tuo. A ben vedere - anzi - proprio nel non contare nulla risiede il vantaggio
di noialtri recensori dilettanti: potendo partire da una base di perfetta onestà, avendo nulla da guadagnare, non possiamo
ché migliorare... ma questa è un'altra storia; tornando a noi, ho letto le tue recensioni... vanno più che bene, mi piacciono.

Avessi trovato qualcosa da eccepire, l'avrei senz'altro sbandierato.