PaulySte ha scrittoStavo per aprire il topic anch'io
Se Cavallaro interverrà ci dirà che è tutto falso, mi sembra ovvio. Spicca la costanza delle critiche al servizio, specie del vino... fossi Cavallaro inizierei a prendere la faccenda sul serio: va bene che capiti una sera, ma è possibile che chiunque ci sia stato abbia avuto lo stesso problema?
fabibilla ha scrittoPaulySte ha scrittoStavo per aprire il topic anch'io
Se Cavallaro interverrà ci dirà che è tutto falso, mi sembra ovvio. Spicca la costanza delle critiche al servizio, specie del vino... fossi Cavallaro inizierei a prendere la faccenda sul serio: va bene che capiti una sera, ma è possibile che chiunque ci sia stato abbia avuto lo stesso problema?
Questo in effetti è quello che mi lascia perplesso: il fatto che nessun ristoratore abbia mai risposto ad una recensione negativa dicendo "è vero,è stata una serata da dimenticare per questo e questo motivo.Mi sono scusato con i clienti e ho provveduto in merito".
Potrebbe anche succedere....o no?
Non mi riferisco al singolo caso però non mi sembra sia mai successo.
Possibile che siano sempre gli avventori gli incompetenti,buzzurri,etc etc?
nicolac ha scrittoStavo pensando di non rispondere ma non ho nessun problema a metterci la faccia, dato che nell'insegna c'è il mio nome e cognome. Ho letto con interesse la recensione e accetto con umiltà e senza nessun rancore la critica. Una cosa è certa, il 29 gennaio i cappelletti non erano in carta, non lo sono dal 20 di dicembre. Gli spaghetti alla chitarra ai ricci di mare sono uno dei piatti più apprezzati del ristorante. Il vino rosso, nelle serate di più intenso lavoro viene lasciato al tavolo. Non voglio commentare quanto scritto sulla mia persona, ne sul fatto che il mio locale sembra un'osteria non mi sembra il caso. Detto questo ringrazio il Oscarello per la critica e lo invito a visitarci nuovamente, per verificare se il mio è un non così buon ristorante.
Nicola Cavallaro