Ammetto, parto prevenuto.
Ammetto, mai mangiato da La Mantia.
Ammetto, non è colpa sua se è un bel tipo, ottimo physique du rôle, "nu bello guaglione".
Quando lessi che la sua filosofia di cucina era reinterpretare quella della sua terra, la Sicilia, ero molto interessato.
Le varie volte che ho assaggiato cucina siciliana verace, pur molto colpito da sapori, fantasia e sapidità ammetto che la mia digestione ne fu alquanto appesantita.
Ma quando lessi anche che la sua reinterpretazione passava non per una diminuzione ma per un'abolizione totale di cipolla ed aglio mi dissi subito che c'era qualcosa che non andava. Non si può, IMHO, "amputare" totalmente una cucina che specie della cipolla fa un uso estremamente rilevante, dei suoi ingredienti principali.
Purtroppo la rece di Trentino sembra confermare questo mio timore: se fai i bucatini con le sarde e non ci metti la cipolla, che sapore rimane????
Chiedo pubblicamente conforto/lumi a Cisejazz, se legge!