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PRATO GAIO DI ROBY 60

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PRATO GAIO DI ROBY 60

da Ospite il 06 mar 2006 15:39

Scusa, ma se Alberto o chiuunque altro scrive cose che non van bene (a chi? AH AHAH..... HA CHIIIIIIIIIIII......II?) gli altri non posson più dare risposte quando interpellati?

Per Roby.

Trovami un altro posto che sappia trattare bene MERLUZZO-ARINCìGHE.Ho ricordi di un Merluzzo in tempura con salsina al pompelmo rosa- Crema di zucca, code di aringhe e aceto balsamico- Sfarsulè- Tagliolini alle aringhe e pomodorini- ravioli di brasato-pancette stagionate 2 anni-formaggi idem- dessert tipo la mela al forno con uvetta alla grappa di moscato e sorbetto alla grappa unico. Continuo?
Lo scorso anni riscontrai una stasi-una calma piatta e un incremento di qualche euro.
Come tutti i locali di carattere, il P.G. ha un suo carattere e spesso trova chi non lo ama o chi lo ama tanto.
Ciao.
LA MAX 61°

Re: PRATO GAIO DI ROBY 60

da silbusin il 06 mar 2006 15:43

MAX61° ha scrittoScusa, ma se Alberto o chiuunque altro scrive cose che non van bene (a chi? AH AHAH..... HA CHIIIIIIIIIIII......II?) gli altri non posson più dare risposte quando interpellati?
Ciao.
LA MAX 61°

fanno quello che fai tu: riapri un topic parlando di altre cose sulla stessa recensione.
ghe voer tant a capiss?
se le cose non le sai salle! :D

da roby60 il 06 mar 2006 15:46

Provabilmente Max possiamo spiegare la diversità di opinioni perche domenica scorsa nessuno dei piatti da te citati era in carta a parte il baccala dorato che però non era disponibile per quel giorno, provabilmente il PG ha scelto di puntare su altri piatti che ( a mio personale parere ) sono meno caratterizzanti di quelli da te menzionati .

da Ospite il 06 mar 2006 15:56

roby60 ha scrittoProvabilmente Max possiamo spiegare la diversità di opinioni perche domenica scorsa nessuno dei piatti da te citati era in carta a parte il baccala dorato che però non era disponibile per quel giorno, provabilmente il PG ha scelto di puntare su altri piatti che ( a mio personale parere ) sono meno caratterizzanti di quelli da te menzionati .


Strano, perchè gli sfarsulè (le frittelle di baccalà) sono un must. La cipolla vedo che c'è ancora (variante di quella provata da me) il collo d'oca-ravioli e ganascino- ecc.ecc.
Guarda, il PG è stato teatro del primo evento ufficiale del Mangione post primo incontro all'OCA e da quel momento, a fasi alterne, abbiamo dovuto registrare giudizi contrastanti. C'è (ripeto) xhi lo ama e chi non lo apprezza o addirittura può farne a meno. Convinci SILBUSIN se sei capace! Stesso discorso lo vedrai fare per il D'O-LA CORTE mentre gli altri, a parità di ambiente- son solo delle comparse e lasciano il tempo che trovano.
Ciao
LA MAX 61°

Re: PRATO GAIO DI ROBY 60

da Ospite il 06 mar 2006 15:57

silbusin ha scritto
MAX61° ha scrittoScusa, ma se Alberto o chiuunque altro scrive cose che non van bene (a chi? AH AHAH..... HA CHIIIIIIIIIIII......II?) gli altri non posson più dare risposte quando interpellati?
Ciao.
LA MAX 61°

fanno quello che fai tu: riapri un topic parlando di altre cose sulla stessa recensione.
ghe voer tant a capiss?
se le cose non le sai salle! :D


Uellaaaaaaa! Velenoso oggi eh? Mi ho capito subito ed ho riaperto el TROPIC.
Ciao
LA MAX 61°

da ilForchetta il 06 mar 2006 15:59

oggi il gatto ha il clic facile. sul grilletto, non sul mouse.

(avrà mica preso l'aviaria...?) 8)

da Fante il 06 mar 2006 16:02

Qualcuno ha provato a sentire se ha il nasino umido? Magari non sta bene...

da wineless il 06 mar 2006 22:14

"E' un anno che non ci torno e vedo che le cose con sempre quelle"
Sarà, ma io da anni ci vado una volta a stagione e riesco a mangiare sempre cose diverse, non molte, ma qualche new entry c'è sempre.
io ci sono stato giusto 24 ore prima di roby60, e mi sono trovato stupendamente come sempre.

infine mi unisco allo stupore di attribuire all'ambiente i difetti riportati

per quanto riguarda la cipolla, vorrei proprio fare un esperimento e mangiare la stessa preparazione al baccalà senza di essa. Io sono convinto che i sapori siano differenti.
Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da Ospite il 06 mar 2006 22:45

wineless ha scritto"E' un anno che non ci torno e vedo che le cose con sempre quelle"
Sarà, ma io da anni ci vado una volta a stagione e riesco a mangiare sempre cose diverse, non molte, ma qualche new entry c'è sempre.
io ci sono stato giusto 24 ore prima di roby60, e mi sono trovato stupendamente come sempre.

infine mi unisco allo stupore di attribuire all'ambiente i difetti riportati

per quanto riguarda la cipolla, vorrei proprio fare un esperimento e mangiare la stessa preparazione al baccalà senza di essa. Io sono convinto che i sapori siano differenti.


Non ti dimenticare che la prima recensione è la mia e che il PG è sempre stato tra i miei preferiti. Ammetti che non si può restare sempre fermi al palo. Va bene la tradizione ma qualcosina bisogna movimentarla e te lo dice uno che preferisce di gran lunga le certezze alle estrosate.
Resta a mio avviso un locale da visitare 1-2 volte l'anno max.
Ciao
LA MAX 61°

da wineless il 07 mar 2006 00:06

mah, io ci vado 4 volte l'anno ma non mi stufa mai!!!

Sabato con la pancetta di 2 anni con le pere come appetizer, due splendidi e consistenti assaggi di primi (siccome eravamo in imbarazzo, Max ti consiglio la zuppa di cannellini con baccalà!), un secondo, un dolce, vino, liquore, caffè... 95 euro in due.

Sicuramente la mia assidua frequentazione dipende anche dall'aspetto logistico, nei paraggi ritengo sia tra il meglio che si possa trovare (ora però monitoriamo per bene anche Robinie, Sasseo, Beccaria e Carmagnola) e poi subentra anche un discorso affettivo (se non mangiassi bene però lo ignorerei tranquillamente!!).
Visto che si è citati Corte e D'O, ammetto che se il primo fosse a Montecalvo Versiggia ci sarei già tornato sicuramente, mentre su Oldani non ci giurerei... solo per i tempi di attesa!
Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da silbusin il 07 mar 2006 01:09

dear adry, comunque i 10 dati alle tre voci sono IMHO, KZOU, HGRT, sono pezz' 'o core: alla Peca cosa dai, 21?
anche volendo portare su la cucina (fase felice dl cuoco) al massimo si può arrivare ad 8. Il servizio (manca bancomat e carta) al massimo lo puoi portare a 8. L'ambiente dentro è bello ma vecchiotto, fuori è decadente: massimo 8.
Quindi i tre dieci, come dice sempre quel briccone di macs allo scrivente, sono dati ad minchiam. :D
Non si può tenere per un anno sempre lo stesso piatto! il dolce e brusco per esempio o la crema di zucca con le aringhe.
l'avesse fatto il D'O o l'ocaciuca sarebbero stati impallinati dai vari buontemponi vicini e lontani.
E' vero che c'è crisi economica ma i sabati sera senza quasi clienti vorranno pur dire qualcosa.
Poi alla fine sempre di pastasciutta si tratta: ma se fossi Liberti sarei molto preoccupato per la mia attività commerciale. E non lo dico io... 8)

da wineless il 07 mar 2006 01:28

Torniamo al solito discorso delle categorie, forse voi l'avete abbandonato, ma io ho sempre (e continuerò a farlo) dato i voti relativi alla fascia del locale.
La Peca è triplo 10 tra i ristoranti in cui spendo 90 e più euro.
Al Prato Gaio (il massimo l'ho dato una sola volta in cui è davvero andato tutto alla stragrande, ESPERIENZA - quella sera non avrei potuto pretendere di meglio) lo è nella fascia delle 40-50 (parliamo di medieeeeee, e sono già alto rispetto a quello che paga da lui il cliente tipo).

I pilastri come il collo d'oca e la degustazione di antipasti secondo me non possono mai mancare, sono la storia del locale.

Con questo lungi da me l'idea di convincere nessuno...
continuate pure ad andare al Rosa Caminetto,
che io il Giorgio Liberti me lo tengo stretto!
Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da Ospite il 07 mar 2006 10:13

Ciao Adry su non incacchiarti per così poco, la vita è tanto breve di per se.
Al rosa non ci va più nessuno questo avvalora quello che sostiene Silvano.

da primus il 07 mar 2006 10:20

vinicola ha scrittoCiao Adry su non incacchiarti per così poco, la vita è tanto breve di per se.
Al rosa non ci va più nessuno questo avvalora quello che sostiene Silvano.



Non ci va piu' nessuno un par de ciufoli...son passato di li una sera e c'era il mondo dentro :roll:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Ospite il 07 mar 2006 10:21

Torniamo al solito discorso delle categorie, forse voi l'avete abbandonato,


ciao adriano,

sono con te ...credo che ormai i tempi siano maturi per discutere di categorie. Altrimenti i vari cappelli variopinti scemano di significato.
Purtroppo mi sembra di capire che l'orientamento sia diverso...spero sempre che si ravvedano :roll: :roll:

da primus il 07 mar 2006 10:22

wineless ha scrittomah, io ci vado 4 volte l'anno ma non mi stufa mai!!!

Sabato con la pancetta di 2 anni con le pere come appetizer, due splendidi e consistenti assaggi di primi (siccome eravamo in imbarazzo, Max ti consiglio la zuppa di cannellini con baccalà!), un secondo, un dolce, vino, liquore, caffè... 95 euro in due.

Sicuramente la mia assidua frequentazione dipende anche dall'aspetto logistico, nei paraggi ritengo sia tra il meglio che si possa trovare (ora però monitoriamo per bene anche Robinie, Sasseo, Beccaria e Carmagnola) e poi subentra anche un discorso affettivo (se non mangiassi bene però lo ignorerei tranquillamente!!).
Visto che si è citati Corte e D'O, ammetto che se il primo fosse a Montecalvo Versiggia ci sarei già tornato sicuramente, mentre su Oldani non ci giurerei... solo per i tempi di attesa!




Il Conte di Carmagnola (non so se ci sei già stato) lo ha rilevato non da molto Augusto, ex chef della Locanda ai tempi d'oro...si mangia molto bene, lui e' bravissimo.
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Ospite il 07 mar 2006 10:23

Risposta "ad minchiam" direbbe l' amico macs.
Errata corrige, (di noi mangioni) viste le numerose recensioni.

da Ospite il 07 mar 2006 10:26

filo ha scritto
Torniamo al solito discorso delle categorie, forse voi l'avete abbandonato,


ciao adriano,

sono con te ...credo che ormai i tempi siano maturi per discutere di categorie. Altrimenti i vari cappelli variopinti scemano di significato.
Purtroppo mi sembra di capire che l'orientamento sia diverso...spero sempre che si ravvedano :roll: :roll:


Pure io la penso come voi.
Altro esempio lopuoi leggere nella recensione di maodoc su poerteri chel che passa al convent, già il nome è tutto un programma la rece poi?????

da primus il 07 mar 2006 10:29

vinicola ha scrittoRisposta "ad minchiam" direbbe l' amico macs.
Errata corrige, (di noi mangioni) viste le numerose recensioni.




Ad minchiam lo diceva la buonanima di Franco Scoglio 8)
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Ospite il 07 mar 2006 10:43

wineless ha scrittoTorniamo al solito discorso delle categorie, forse voi l'avete abbandonato, ma io ho sempre (e continuerò a farlo) dato i voti relativi alla fascia del locale.
La Peca è triplo 10 tra i ristoranti in cui spendo 90 e più euro.
Al Prato Gaio (il massimo l'ho dato una sola volta in cui è davvero andato tutto alla stragrande, ESPERIENZA - quella sera non avrei potuto pretendere di meglio) lo è nella fascia delle 40-50 (parliamo di medieeeeee, e sono già alto rispetto a quello che paga da lui il cliente tipo).

I pilastri come il collo d'oca e la degustazione di antipasti secondo me non possono mai mancare, sono la storia del locale.

Con questo lungi da me l'idea di convincere nessuno...
continuate pure ad andare al Rosa Caminetto,
che io il Giorgio Liberti me lo tengo stretto!



No, non è neanche tanto questione di categorie caro Adriano.
Ci son locali che non ci vanno, che non ci andranno mai, perchè non incontrano il nostro gusto, perchè hanno una tipologia di cucina che non ci è congeniale e mille altri motivi. Inutile classificarli. Alla fine se mangi bene e ti piace...come dice LAPALISSE: TI PIACE.
Le catergorie van bene per gli AGRI e le PIZZERIE.
Ti faccio un esempio: Pur apprezzando la cucina della Claudia dello Showroom, per me il posto attuale (soprattutto per Patrizia) non è la stessa cosa della vecchia sede e alla fine riesce ad influire anche su tutto il resto. L'ho scritto anche a Patrizio.

Se mangi completo (4 portate canoniche) e bevi una bottiglia intorno 10 € al P.G. sei oltre i 50€ non ci sono santi e madonne.
Francamente lo trovo rincarato da un paio d'anni a questa parte. Non mi pare che faccia servizio VINO A CALICE.
Pur apprezzando la cucina tradizionale e storica del locale, comprendo anche che coloro che si devono smaroccare 70-80 (per due) km di viaggio si aspettino qualcosa di più da Liberti.
Silvano, l'esterno del locale è anonimo ma credo che si possa bypassarlo, altrimenti tutti i locali di Milano farebbero Ka-gare se si tien conto dell'esterno, importante, ma anche facile da non prendere in considerazione se dentro ti aspetta tutta un'altra musika.
Ciao
LA MAX 61°
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