Macs ha scrittodeloZio ha scrittoM'hanno infatti servito sei fette di Culatello con due riccioli di burro e una micchetta di pane croccantedeloZio ha scrittocolore dell'affettato "slavato", profumo intenso, sapore corretto ma dozzinale...
Pari Michele, quello del uischi
- I MERITI -
Suoniamo e vengono ad aprirci la porta, si offrono di sistemare i cappotti in
guardaroba e chiedono se preferiamo aspettare all’ingresso o salire in sala
incontriamo lo Chef Nicola Cavallaro che ci dà il benvenuto.
Apparecchiatura di livello con posateria Sambonet e cristalleria Spiegelau, molto belle le stoviglie
Scelgo di cenare con il menu degustazione mini che, al pari degli altri menu
guidati in lista, non è vincolante per tutto il tavolo. Iniziativa lodevole.
Come appetizer…
Il servizio è impostato, professionale e cortese. I piatti sono portati
in tavola e assegnati ai commensali con precisione, senza chiedere…
Da evidenziare il fatto che lo Chef abbia offerto tre porzioni di crema di zucca con mascarpone e polvere
di caffè ai commensali che non avevano ordinato il menu degustazione, per allinearli ai nostri ritmi,
un accorgimento molto elegante.
La piacevole serata si è conclusa con una visita nelle cucine, illustrate da Nicola Cavallaro con simpatia
- I DEMERITI -
Spicca però la mancanza di spiegazione e/o descrizione degli stessi. [...dei piatti, n.d.r.]
piccola sbavatura anche ad inizio pasto quando il maître non ricordava il vino scelto,
dimenticanza che stupisce un po’ quando si è ordinato Champagne...
silbusin ha scrittoVa beh, ma lo svizzero, da quando si è sposato è diventato così difficile...
silbusin ha scrittoE due.
Prima il gruppo storico dei grandi capi, poi il gruppo dei professionisti...il locale non ne esce bene (si fa per dire, non drammatizziamo...).
Certo che il mio cappello blu diventa sempre più problematico. Perchè se da una parte l'ambiente è altresì coincidente (si conferma come locale raffinato) il servizio scricchiola, come pure la cucina.
Andando a vedere le recensioni sull'Ape Piera il servizio era quello che aveva preso voti bassi. Ci può anche stare. Difetto costituzionale?
Ma la cucina mi lascia sine verbo.
Come si suol dire: la mia è stata una serata irrepetibile? E comunque anche volendo scendere (troppo entusiasmo personale per Cavallaro? può darsi) cucina 8 e servizio 8. Il notaio conferma.
Ci vuole un randevù (a patto che i convocati non abbiano sempre un impegno in qualsasi data: ma come sono solerti questi svips...)
Va beh, ma lo svizzero, da quando si è sposato è diventato così difficile...
Macs ha scrittoAmmetto di essere stato severo, forse un po' troppo, ma reputo
l'interazione una componente fondamentale in alcuni tipi di cucina.
silbusin ha scrittoCerto che il mio cappello blu diventa sempre più problematico. Perchè se da una parte
l'ambiente è altresì coincidente (si conferma come locale raffinato) il servizio scricchiola,
come pure la cucina.
Stefano66m ha scrittoPer la mia esperienza trovo che i giudizi sull'ape piera fossero esageratamente lusinghieri e viziati dalla presenza
di Nicola nei vari forum o dall'amicizia con alcuni appassionati che con lui avevano e hanno un occhio di riguardo.
Sarei felice di potermi ricredere...
silbusin ha scrittoChe sofferenza! (va letto con l'intonazione della suora di Zelig).
Faccio un giro rapido per avere una data (non a duecento persone, ma a un piccolo gruppo per formare lo zoccolo duro, poi si lascia un altro spazio a chi si vuole aggiungere) e va bene il 21, no il 17, si il 27, no il 14, si il 19, no il 25, si il 22...alùra! se femm?
Ci penserò più in là.
arriva "lui". Leggo sempre il suo blog, mi piace il modo naturale e schietto in cui parla e a mio parere, al contrario
di quanto ho sentito dire da altri personaggi del web, il fatto che egli si esponga così tanto, non sempre rende le
cose facili, ma sicuramente il fatto che lo faccia è positivo già in partenza.
Con un tono molto pacato ci accoglie e si rende disponibile a qualsiasi chiarimento nel corso della serata.
…aperitivo… dopo un po’ ritorna Cavallaro a prendere di persona le comande
Sorpresa.
Prima della pasta, ci arriva un omaggio dalla cucina: cozze in guazzetto al cocco. Inutile dire che anche le cozze
erano buonissime: piccole e saporite; il sughetto al cocco è stato letteralmente preso d’assalto con cucchiaio e
pane: grazie ancora a Nicola per il regalo!
Il servizio è su livelli veramente alti, attentissimo verso le nostre preferenze e anche
cordiale nel normale scambio di battute che avvengono tra avventore e personale.
Decidiamo di non prendere il caffè, ma dopo un po’, arriva comunque la piccola pasticceria! Due tipi di paste:
un cioccolatino cremoso ricoperto di cacao in polvere e una pralina al cocco. Buonissimi tutti e due. Insomma,
una serata perfetta.
deloZio ha scrittoVorrei contestualmente impiegare un paio di periodi per svillaneggiare il buon Kel666,
il quale, lemme lemme, sostanzialmente s’è sbafato il medesimo percorso che avevo assemblato,
in previsione della mia visita, visionando il menu del Locale in Rete. Ora resta veramente poco da provare…
kel666 ha scrittoI prezzi. Sinceramente, non capisco come si possa parlare di prezzi elevati (come invece ho letto in altri pareri). Ho dato una lettura alla lista dei vini, e di ricarichi ne ho visti più elevati in postacci dove non ne valeva la pena.