Immaginavo che la mia recensione non passasse inosservata e rispondo volentieri ai commenti di Stroliga.

Il vino.
Ho saputo successivamente da una delle mie commensali che il Tignanello era esposto a 45 euro, quindi suppergiù al prezzo di costo. Molto bene. Il punto però non è nè questo nè la mancanza di una carta, che peraltro si trova un po' ovunque.

La mia delusione è scaturita dalla cucina, i nostri piatti che tornavano indietro quasi intonsi non me li sono sognati, e ti assicuro che io cerco spesso di farmi andare bene le cose.
Il mio standard, e si capirà dalle recensioni, non sono i ristoranti di alto livello, bensì i locali del tipo Il Gatto e la Volpe appunto. Però non scelgo un posto per spendere poco, lo scelgo per mangiare bene.

Conosco la cucina da trattoria.
Ieri sera ero alla Capuccina di Cureggio (non posso recensire perchè era cena Slow Food) e ho mangiato cose semplici e casalinghe buonissime e poichè avevo ancora il ricordo fresco di due giorni prima, il mio giudizio negativo nei confronti del Gatto e la Volpe si è oltremodo rafforzato.

Lungi da me voler infierire, ma quella sera al Gatto e la Volpe nel tavolo a fianco c'erano dei nostri conoscenti che si sono espressi allo stesso modo, dicendo che era molto che non tornavano e che erano rimasti insoddisfatti.
Allora sarei curiosa di conoscere il parere di qualcuno che ci sia stato di recente, non per essere smentita perchè so come ho mangiato e non potrei cambiare opinione, ma per aiutarmi ad inquadrare meglio la tipologia di locale.

Scusate, sono perplessa. Molto.

Ciau

son d'accordo anch'io con stroliga riguardo all'assenza della carta dei vini: qualche giorno fa ho elogiato la scelta di un'osteria proprio su tal punto. non so come fosse organizzata la cosa al gatto e la volpe, ma nel locale di cui ho parlato io (l'osteria del bosco) le bottiglie erano tutte esposte con prezzo e vitigno, nonché suddivise negli scaffali per regione geografica. i vini bianchi invece erano esposti in frigoriferi di legno e vetro. mi è sembrata una buona idea, ed è stato divertente gironzolare tra gli scaffali (l'ampiezza degli ambienti lo permetteva) per scegliere il vino
quanto al cibo, no comment, visto che non conosco il locale, ma mi pare che avrigue abbia descritto i piatti piuttosto bene.

anch'io ho mangiato panisce migliori...........l'antipasto era piacevole.................il gelato con mosto di vino STREPITOSO !

Buongiorno a tutti: sono nuovo del forum e questo è il mio primo post.

Scusate se il mio profilo è ancora scarno ma vedrò di rimediare quanto prima sia con informazioni, che avatar eccetera

Coplimenti a chi l'ha pensato e fatto crescere.

Allora, il Gatto e La Volpe......................

Per implicita ammissione del titolare, il suo non è un locale che fa grande cucina, ma "un posto dove mangiare un piatto sano e bere un buon bicchiere di vino".

Credo che questo breve ma eloquente "mea-culpa" contempli tutta la filosofia del locale, che approvo.

Aggiungo a prezzi onestissimi, che sono possibili grazie "al potere d'acquisto" del buon Daniele; provate a chiamare e chiedere un tavolo e verificate entro quanto tempo ve lo potranno assicurare.

Che poi gustare un Tignanello con il brusio alto che caratterizza il locale non sia il massimo, su questo sono d'accordo.

La lista dei vini ? la prossima volta fatevi visitare le cantine appena sotto e appena di fianco il locale; si trova non tutto ma abbastanza.

Per particolari esigenze o richieste chiedete al Daniele che vi accontenterà; per il resto affidatevi al personale che è di una gentilezza e disponibilità oltre la media e ben oltre la media prezzi del locale !

Negli antipasti puntate sulle carni crude macinate e a fette - lo dico apposta così perchè non sono nè tartare nè carpacci - (uno può obiettare: beh, dov'è la cucina ?), nei primi i ravioli con porri e guanciale, nei secondi la punta al forno e il fegato.

I dolci non li prendo mai....

Il tutto al prezzo giusto; per esigenze diverse, a 30 km di raggio, ci sono dei locali siti nei comuni di Soriso e Ranco.......................chissà quali sono


Dovendo però aggiungere uno 0 al conto finale, prima dela virgola dei decimali.

Questa è la ricetta vincente del Gatto e La Volpe e la sua chiave di lettura: altri accessi interpretativi non ne vedo.

A cosa stai pensando, keywest68??

An un altro gatto ( più volpe) che ci cova??

Mah!!!io sono novellino in questo forum ma qualche dubbio mi nasce.

Dubbio di che natura ?

Anch'io impallidisco a vedere il cappello blu nelle recensioni del Gatto e La Volpe; allora Vissani piuttosto che Calandre che Sorriso eccetera che colore dovrebbero avere ...!!!????

L'iride ?

la valutazione è una cosa soggettiva che penso dobbiamo considerare anche in funzione della tipologia di locali che il recensore frequenta.

Quello che mi ha fatto pensare è che più che un commento quello che tu hai scritto sia una recensione pubblicitaria.
Magari sbaglio....

Lascio il giudizio ai segugi di questo forum

E' la recensione di uno che, per vicinanza di luogo di lavoro, lo ha frequentato solo a mezzogiorno per parecchio tempo con un costo medio inferiore ai 15 euri cad/pasto; che non ha mai avuto problemi di digestione, ulcerazioni, mal di testa, corse repentine.....

Che ha sempre trovato tovaglie candide e linde, mega bicchieri cambiati più volte anche per vinelli da 8 euri, grandi sorrisi e grandi bottiglie a un prezzo più basso di almeno il 20% rispetto alla media.

Ergo, potrei parlarne male ?

Non è una cult-cucina ma un posto dove la gratificazione è assicurata; poi, nel caso, possiamo parlare di cos'è la gratificazione a tavola, blablabla...........

Chiaro che non puoi parlarne male.
A questo punto ti conviene inserire la recensione nel sito, non qui nel forum , passando al vaglio dei validatori.

gusy ha scrittoBuongiorno a tutti: sono nuovo del forum e questo è il mio primo post.

Allora, il Gatto e La Volpe....................

Per implicita ammissione del titolare, il suo non è un locale che fa grande cucina, ma un posto dove mangiare un piatto sano
e bere un buon bicchiere di vino. Credo che questo breve ma eloquente "mea culpa" contempli tutta la filosofia del locale, che
approvo. Aggiungo a prezzi onestissimi, che sono possibili grazie "al potere d'acquisto" del buon Daniele; provate a chiamare
e chiedere un tavolo e verificate entro quanto tempo ve lo potranno assicurare.

Che poi gustare un Tignanello con il brusio alto che caratterizza il locale non sia il massimo, su questo sono d'accordo.
La lista dei vini ? la prossima volta fatevi visitare le cantine appena sotto e appena a fianco il locale; si trova non tutto
ma abbastanza. Per particolari esigenze o richieste chiedete al Daniele che vi accontenterà; per il resto affidatevi al
personale che è di una gentilezza e disponibilità oltre la media e ben oltre la media prezzi del locale! Negli antipasti
puntate sulle carni crude macinate e a fette - lo dico apposta così perchè non sono nè tartare nè carpacci - (uno può
obiettare: beh, dov'è la cucina ?), nei primi i ravioli con porri e guanciale, nei secondi la punta al forno e il fegato.

I dolci non li prendo mai.... Il tutto al prezzo giusto; per esigenze diverse, a 30 km di
raggio, ci sono dei locali siti nei comuni di Soriso e Ranco..................chissà quali sono

Dovendo però aggiungere uno 0 al conto finale, prima dela virgola dei decimali. Questa la ricetta
vincente del "Gatto e La Volpe", e la sua chiave di lettura: altri accessi interpretativi non ne vedo.

Ho riletto varie volte quest'intervento: c'è del "cervello" in queste parole, nella sequenza in cui sono state editate. Mi piace:
quando l'utente dimostra acume, personalmente me ne frego s'esso sia il ristoratore in causa o un suo amico-parente celato.

Confrontandolo per esempio con questa magra figura (primo messaggio secondo messaggio ... e poi?) noterete come gusy
manchi d'animosità, di frenesia, tornaconto personale: vuol dire la sua, non cerca per forza d'avere ragione. Il valore di un
contributo prescinde dal motivo che lo cagiona, le verifiche sulla sua buona fede non saranno per questo meno puntigliose.

Mi auguro di non sbagliare... e che resti.

Io a meta' luglio dovrei essere proprio ad Oleggio e mi incuriosisce questo posto.
C'e' qualcun'altro che c'e' stato e vuole dire la sua?

oh_baba ha scrittoIo a meta' luglio dovrei essere proprio ad Oleggio e mi incuriosisce questo posto.
C'e' qualcun'altro che c'e' stato e vuole dire la sua?

...ricordati di prenotare

Stroliga ha scritto...ricordati di prenotare

Prima di prenotare mi piacerebbe avere qualche altro riscontro.

La carta dei vini e' solo un servizio che viene dato al cliente e con il menu'sono il biglietto da visita del locale,scrivere le bevande non significa maggior costo. Importante e' adeguare, da parte del ristoratore, il costo di tali vini alla tipologia del locale. Es. da noi una bottiglia come il Tignanello non c'entra niente.

rinco ha scrittoLa carta dei vini e' solo un servizio che viene dato al cliente e con il menu'sono il biglietto da visita del locale,scrivere le bevande non significa maggior costo. Importante e' adeguare, da parte del ristoratore, il costo di tali vini alla tipologia del locale. Es. da noi una bottiglia come il Tignanello non c'entra niente.

Su questo ti do atto.
Se pero' in questo ristorante da quello che ho capito ci sono le bottiglie in bella mostra con relativo prezzo puo' anche essere una cosa diversa dalla lista anche se e' indubbio che con la lista si ha una panoramica a 360° stando fermi e in poco tempo.

Curiosita': ma questo "fenomenale" antipasto al buffet quanto costa?

Oltre a non esserci la carta dei vini (sulle bottiglie c'è il prezzo, ma sfido a leggerlo in quelle poste sugli scaffali alti!) non c'è il menu, è tutto recitato a voce, non si possono conoscere i prezzi singoli nè prima, nè dopo (per la mia esperienza) perchè il conto finale non dettaglia le singole voci.
Ti accolgono e ti invitano a servirti al buffet, senza limitazioni, puoi fare tutti i giri che vuoi, quindi il prezzo dev'essere fisso.
Ma non so quant'è. Comunque se leggi tutte le rece ti fai un'idea dei prezzi.
ciau