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Fare una recensione o no?

da Strini il 19 giu 2007 09:47


Ieri sera serata al Liberty di Milano per festeggiare l'anniversario di nozze. Lunedì sera... non ci sarà nessuno, penso io. Errore! Locale stipato, sala al paino terra occupata completamente da una tavolata di trenta persone, e noi povere coppiette finiamo schiacciate sulla balconata. Risultato: servizio completamente in tilt (antipasto servito dopo un'ora buona), qualità delle preparazioni insufficiente, rumore infernale (quando siamo usciti siamo stati felici di sentire la "musica" dei tram sferraglianti).

Ora, dico io, al Liberty ci sono già stato e non è certo questo il suo ritratto più veritiero (almeno non lo era, si sa mai...), i camerieri non sapevano più come scusarsi, ma sta di fatto che l'anniversario me l'hanno rovinato e difficilmente riuscirò a trascinare ancora mia moglie in questo locale. Chi lo conosce sa che non è certo un posto da tavolate, e allora, perché? Perché accettare altre prenotazioni e non accontentarsi?
Io la recensione non la farei, dato che chiaramente è stata una serata storta, ma sinceramente mi vien voglia di sconsigliare il posto a chiunque. Con me ha chiuso.

:evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

Re: Fare una recensione o no?

da Fante il 19 giu 2007 09:58


Strini ha scrittoCon me ha chiuso.


Non te la prendere. A tua moglie avevi già rovinato la serata ricordandole che siete sposati 8)

Re: Fare una recensione o no?

da MarioLino il 19 giu 2007 10:46


Strini ha scrittoIo la recensione non la farei, dato che chiaramente è stata una serata storta, ma sinceramente mi vien voglia di sconsigliare il posto a chiunque.


Secondo me dovresti fare la rece, a maggior ragione se è negativa. Con tutte le premesse e le spiegazioni che hai dato sul forum.
Se ci pensi è molto più utile che un' ulteriore recensione positiva, che non aggiungerebbe molto all' idea che il lettore si è già fatto del posto. Così invece lo metti in guardia consigliandogli, in pratica, di chiedere, quando prenota, se sono previste grosse tavolate, e di metter in conto che in caso di sovraffollamento il servizio possa andare totalmente in tilt.
Ho l' impressione che siano tanti i ristoranti che meritano un cappello blu in una serata tranquilla, mentre non vanno oltre un arancione in una serata affollata. Non so se è il caso del liberty, che non conosco, ma mi sembra giusto che dalle rece ciò venga fuori.

E qui tornerei volentieri sull' attendibilità degli associati... perchè secondo me come sapete....non ha senso....ma non vi annoio :-D

Re: Fare una recensione o no?

da butter_fly il 19 giu 2007 10:56


MarioLino ha scrittoSecondo me dovresti fare la rece, a maggior ragione se è negativa. Con tutte le premesse e le spiegazioni che hai dato sul forum.
Se ci pensi è molto più utile che un' ulteriore recensione positiva, che non aggiungerebbe molto all' idea che il lettore si è già fatto del posto. Così invece lo metti in guardia consigliandogli, in pratica, di chiedere, quando prenota, se sono previste grosse tavolate, e di metter in conto che in caso di sovraffollamento il servizio possa andare totalmente in tilt.
Ho l' impressione che siano tanti i ristoranti che meritano un cappello blu in una serata tranquilla, mentre non vanno oltre un arancione in una serata affollata.

quoto in pieno Immagine
anche secondo me è giusto recensire anche in questo caso. certo, non è piacevole raccontare un'esperienza negativa, ma è utile per tutti, ristoratori compresi.
:wink:


da Greedy il 19 giu 2007 11:12


mariolino 200%

da scogghi il 19 giu 2007 12:15


Anch'io sono daccordo con quello scritto da Mariolino, ti sembrerà spiacevole, visto che ti sei sempre trovato bene, però appunto per questo la tua recensione assume più valore, ed aggiunge delle criticità che fino ad ora non erano venute fuori per quel ristorante.

da patedolive il 19 giu 2007 12:34


bisognerebbe farla sempre, per avere giudizio equo
altrimenti si avrebbero solo recensioni positive o solo negative sullo stesso ristorante

da adem il 19 giu 2007 13:27


Un amico cui avevo caldamente consigliato il Liberty si è trovato esattamente nella tua stessa situazione (anzi, peggio: non era un anniversario ma un primo appuntamento... 8) ).
Gli avevo fatto leggere le recensioni e sarebbe stata utile una che segnalasse questo problema...
IMHO una recensione puntuale negativa non danneggia il locale, visto l'insieme di giudizi positivi, permette solo di fruirne meglio

da dinky il 19 giu 2007 14:09


Quoto al 100% MarioLino. :)

da wineless il 19 giu 2007 15:36


Quoto Fante al 100% 8)

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da Fante il 19 giu 2007 15:37


wineless ha scrittoQuoto Fante al 100% 8)



CLAP CLAP CLAP

da primus il 19 giu 2007 17:10


difficilmente riuscirò a trascinare ancora mia moglie in questo locale.

Se è un locale che conosci e ti sei sempre trovato bene, mi sembra un tantino esagerato metterci una croce sopra per una serata un pò più incasinata del solito...non trovi?? :roll:

Qui siete tutti appassionati di cucina, e qualcuno lo fa anche egregiamente, ma un ristoratore, oltre che per passione, deve anche quadrare i conti e ogni tanto qualche pienone fa bene al conto in banca.....che dovevano fare?? mandare via la gente per farvi stare in relax?.....su su...un pò di comprensione poveri..... :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da wineless il 19 giu 2007 17:44


primus ha scritto...che dovevano fare?? mandare via la gente per farvi stare in relax?.....su su...un pò di comprensione poveri..... :roll:


No, semplicemente "non accettare" le prenotazioni per farli stare in relax. Meglio vedere cento persone una sera che poi non torneranno oppure trenta belle soddisfatte all'uscita?
[non parliamo di un ristorante in piazza Signoria, al quale potrebbe stare bene la prima soluzione...]

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da primus il 19 giu 2007 17:51


wineless ha scritto
primus ha scritto...che dovevano fare?? mandare via la gente per farvi stare in relax?.....su su...un pò di comprensione poveri..... :roll:


No, semplicemente "non accettare" le prenotazioni per farli stare in relax. Meglio vedere cento persone una sera che poi non torneranno oppure trenta belle soddisfatte all'uscita?
[non parliamo di un ristorante in piazza Signoria, al quale potrebbe stare bene la prima soluzione...]



Noi non possiamo commentare senza sapere....parliamo di un ristorante che, come tutti credo, ha bisogno anche di fare pienoni..e se per una sera il servizio ed il relax non sono stati al top, con le dovute scuse finali, non credo se ne debba fare una tragedia tanto da, addirittura, non riuscire più a "trascinarci" la moglie...dai....o no??
Anche a noi al sabato capita di andare oltre le aspettative...alla fine si cerca di accontentare tutti....se c'e qualche problema mi scuso personalmente....e via alla prossima....nessuno non è mai più ritornato....la gente di buon senso questo lo capisce....gli altri....e vabbè amen :wink: miracoli non se ne fanno.... :D

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da wineless il 19 giu 2007 17:55


Non mi sembra si parlasse di fare miracoli... strini è una persona con una buona soglia di tolleranza verso il prossimo (questo da quando respirò tutte quelle esalazioni, il giorno del grande incidente), ma se cominci ad aspettare un antipasto un'ora... hai voglia, delle scuse finali non so che farmene!

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da primus il 19 giu 2007 17:58


wineless ha scrittoNon mi sembra si parlasse di fare miracoli... strini è una persona con una buona soglia di tolleranza verso il prossimo (questo da quando respirò tutte quelle esalazioni, il giorno del grande incidente), ma se cominci ad aspettare un antipasto un'ora... hai voglia, delle scuse finali non so che farmene!



ho capito...ok...ma se tutto ciò accade in un ristorante ove vai spesso e che ben conosci e sai che non è così, voglio dire.,..,un minimo di tolleranza no? cavoli a tutti può capitare una scivolata!!

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da scogghi il 19 giu 2007 21:55


E' vero, se conosci bene il posto e ti sei sempre trovato bene magari un altra possibilità gle la dai, però devi far passare del tempo....
Il fatto di conoscere bene il posto ha anche delle controindicazioni, perchè ti crei delle aspettative di un certo tipo e se queste non si verificano ci rimani doppiamente male rispetto ad una persona che è cliente per la prima volta.

Anch'io credo che alla lunga sia meglio avere 30 persone tutte le sere sodisfatte, e non magari fare dei pienoni di persone che poi non tornano più.....

Anche a noi al sabato capita di andare oltre le aspettative...alla fine si cerca di accontentare tutti....

Non credo che si vada al ristorante per accontentarsi.....
Anche perché credo che alla fine il conto sia sempre uguale anche in caso di serata storta.

Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da wineless il 20 giu 2007 02:48


primus ha scritto
wineless ha scrittoNon mi sembra si parlasse di fare miracoli... strini è una persona con una buona soglia di tolleranza verso il prossimo (questo da quando respirò tutte quelle esalazioni, il giorno del grande incidente), ma se cominci ad aspettare un antipasto un'ora... hai voglia, delle scuse finali non so che farmene!



ho capito...ok...ma se tutto ciò accade in un ristorante ove vai spesso e che ben conosci e sai che non è così, voglio dire.,..,un minimo di tolleranza no? cavoli a tutti può capitare una scivolata!!


Infatti mi sembra la stia dimostrando oltremodo con l'intenzione di non mandare la rece, no?
Molti altri non esitano al primo scivolone ad assegnare cappelli dei primi toni dello spettro visibile... 8) (secondo me giustamente, per potersi dire bilanciati nei giudizi)

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da primus il 20 giu 2007 08:24


Non credo che si vada al ristorante per accontentarsi.....
Anche perché credo che alla fine il conto sia sempre uguale anche in caso di serata storta.


questo è fuori discussione, ma è anche ovvio no? poi sta al ristoratore trovare un sistema di scuse adeguato.

In tutti i settori capitano giornate no....al bar un giorno il caffè non è come al solito e magari il barista è indaffarato e non ti saluta con la solita verve..che fai? croce sopra e cambi bar? questo è solo un banale esempio, ma ce nè per tutti.

Io non voglio giustificare il Liberty in questione, dico solo che l'atteggiamento di Strini, seppur giustificato, mi sembra esagerato nei confronti di un locale che frequenta e conosce bene...insomma frasi del tipo:

difficilmente riuscirò a trascinare ancora mia moglie in questo locale.

ma sinceramente mi vien voglia di sconsigliare il posto a chiunque. Con me ha chiuso.


:roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da ilForchetta il 20 giu 2007 09:46


primus ha scrittocavoli a tutti può capitare una scivolata!!


Vero, a tutti può capitare, ma quando devi scucire un'80ina di Euro a testa per cenare, spessissimo vuoi farlo andando sul sicuro.

Perché rischiare un'altra brutta serata, quando sai che andando altrove sei ragionevolmente certo di non sprecare i tuoi soldini?

La scivolata se la può permettere la trattoria o la pizzeria, non un ristorante di livello.

Se una cosa del genere succedesse, ad esempio, da Cracco, qianto lontano credi che volerebbe fuori dalla finestra il direttore di sala?

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