minestrone e ragù voto 5 + bistecca voto 7 = cucina voto 4...logico!

E' giusto mandare questo tipo di recensioni che dimostrano quello che la gente capisce cioe' niente.Quello che la trattoria svolge e' un servizio sociale per una fascia di persone e meno male che esistono,parlare di servizio e' solo sgarbato nei confronti del gestore che a fine servizio deve cercare pure di guadagnare e come fara' io non l'ho so.

150 posti e "camioncini" di gente al lavoro.
A me da l'impressione di una delle tante trattorie per camionisti o operai, che si trovano lungo le principali arterie, posti che, generalmente, danno un cibo decente (nulla di più) a un prezzo competitivo. Il servizio si fonda solo, ovviamente, sull'equazione veloce=buono.
Ora, se io entro in uno di questi posti, devo solo cercare di capire se è una bobbettola o no. Sicuramente non cerco la luna, e, altrettanto sicuramente, transigo su molte cose. Nel momento stesso in cui il primo è mangiabile, e il secondo è carne "tenera e gustosa", ci avviciniamo già al top. O quasi. E quanto ai voti, a meno di evidenti punte in un senso o nell'altro, è sempre un 6 politico. Come si fa a giudicare un posto che, per sua scelta, è allineato al basso?
Dunque, vediamo...stasera che si fa? Da Marchesi o da Carli?

Devo ricordarmi di recensire una tremenda trattoria sulla Milano Novara: gli avventori sono uno spettacolo, l'ambiente è uguale, ma si mangia più che decentemente. E' una bobbettola fatta e finita.....

Mi dispiace per Ikokka ma io non lo avrei neanche recensito.

Capisco che è trattoria e che il nome può fuorviare, nel senso che il nome più adatto sarebbe bar-tavola calda, però chiudiamo un occhio e tiriamo avanti.

Questi effettivamente per 9 euro ti sfamano in qualche modo

Perché non aprire una sezione riguardante i bar per mangiare veloce a pranzo? Valutazioni da non confrontare con i ristoranti ovviamente, ma una cosa a parte

Mi unisco al coro....

Vediamo di chiarire qualcosa di più, se vogliamo che la critica sia costruttiva.
A mio vedere, dalla rece traspare un senso di disprezzo che non è bello da leggersi. Si dovrebbe sì poter criticare, ma senza quella che, dalla lettura, appare come un'aria di superiorità. Dalla lettura, eh?
Poi, una certa considerazione del prezzo pagato va rispettata: si può dire che il cibo era cattivo (se lo era), ma a fronte di una spesa ridicola, quello che ci si deve aspettare è la mangiabilità: tutto quello che si trova al di sopra di questo livello, va riconosciuto e lodato.
Alcune considerazioni, poi, sono decisamente fuori luogo.
Sedie di vent'anni .
Ma, Ikokka mi scusi, cosa si aspetta? Che un esercizio cambi le sedie un anno sì e uno no? Sono NUOVE!!! Io sono stato in alcune trattorie di campagna dove le sedie ne avevano almeno CENTO, di anni, altro che venti.... 150 euro a sedia, ad andar bene, per 150 sedie....Ma scherziamo??
Arredo fine anni ottanta. Non nuovissimo, ma certamente ancora in piena efficienza, se le scelte sono state sagge. Occhio alle critiche inutili.....
Opinioni personali, ovvio.

anche a me i voti sembrano impietosi e mal soppesati: per questo sostengo la necessita di recensire con un certo relativismo, che ci faccia tener conto della "natura" del luogo in cui ci troviamo volta per volta.
OT è lo stesso discorso che potrei fare nel commentare quest'altra recensione, riferita a un posto che conosco molto bene, una sorta di "mensa/osteria", che come tale va considerata (il vino della casa però è tremendo davvero ) /OT

quoto bob: se il locale è PULITO tanto mi deve bastare, in questo caso.

Anche questa seconda recensione è scorretta (almeno).
I commensali sono TRE, e non due, anche se una di loro sembra aver preso poco. Ma un primo l'ha sicuramente preso, e, forse un dolce. Che poi il dolce sia "un'assaggino", è un altro paio di maniche.
Quindi, la spesa è di 44 euro in TRE. Meno di 15 euro cad. Se i dolci fossero davvero 3, che si vuole di più? Certo, se il vino è pessimo, va detto ed è sicuramente da stigmatizzare.....
Questo non toglie che il giudizio possa essere tranquillamente negativo, ma non certo per quello che è stato scritto.

Bob ha scrittoAnche questa seconda recensione è scorretta (almeno).
I commensali sono TRE, e non due, anche se una di loro sembra aver preso poco. Ma un primo l'ha sicuramente preso, e, forse un dolce. Che poi il dolce sia "un'assaggino", è un altro paio di maniche.
Quindi, la spesa è di 44 euro in TRE. Meno di 15 euro cad. Se i dolci fossero davvero 3, che si vuole di più? Certo, se il vino è pessimo, va detto ed è sicuramente da stigmatizzare.....
Questo non toglie che il giudizio possa essere tranquillamente negativo, ma non certo per quello che è stato scritto.

già, l'ho notato la seconda volta che l'ho letta: la bambina avrà pur mangiato qualcosa! quello è un posto in cui si spendono dai 12 ai 18 euro a testa, vini esclusi. hanno aumentato i prezzi da un paio di mesi di circa 0,50 / 1 euro a piatto, dopo anni che non facevano ritocchi. calato nel contesto, non mi sembra un furto. poi che il cibo possa ugualmente non piacere è un altro discorso.

Non è il solito discorso tra voto assoluto (quello che è stato dato in questi casi) e voto proporzionato al genere di locale e al prezzo pagato?
A meno di non fare una categoria specifica per le tavole calde, e così per le pizzerie, ecc., queste recensioni sono - d'accordissimo con voi - un insulto al ristoratore.

Che poi il ragù fosse "uscito dal vasetto" ho i miei dubbi. Quei vasetti non vengono certamente regalati...

No: non è il solito discorso.
Qui non si sta parlando del "giudizio", che può essere negativo sin che si vuole. Qui si parla del "modo" con cui questo giudizio viene espresso. Io posso sicuramente scrivere che il sugo era insipido, insapore, un po' acquoso, con poca carne, e quant'altro, ma non posso scrivere "che vergogna di sugo, senza nemmeno un po' di tartufo!" se il primo mi viene fornito a 4 euro.(sto esagerando, ovvio). Con un primo a 4 euro, il giudizio dovrebbe essere più o meno così: "pur essendo il sugo un po' acquoso e insipidino, la pasta era ben cotta in porzione ragionevole. Ai limiti della mangiabilità". Oppure"OLTRE al sugo un po' acquoso e insipidino, la pasta era scotta e scarsa. Immangiabile" Insomma, va bene che il prezzo non incide sul reato, ma sulla condanna sì.
SE poi ci aggiungi, come giustamente hai fatto notare, che ben difficilmente il sugo è "direttamente uscito dal vasetto" per ovvi motivi d costo, e che quindi l'uscita potevi risparmiartela....
Certo si poteva scrivere"Non solo era un un sugo preconfezionato, ma era pure scadente ed allungato.Voto 3". Allora avevi ragione.

A mio avviso è stato fatto di peggio. Cito testualmente:

La pasta con il ragù arriva subito, la assaggio pure io, anche se è una buona porzione, il condimento è evidentemente appena uscito dal vasetto. Voto 5

Puoi dire che il sugo ricorda quello dei vasetti ma la dicitura "evidentemente" appare quasi come se la cosa sia scontata.

A meno che il ristoratore non si sia presentato al tavolo con il vasetto, versando un poco del suo contenuto sulla pasta in bianco già presente nel piatto, una supposizione non può essere recensita come una verità assoluta.

O sbaglio?

Certo è in questione ANCHE il modo in cui il giudizio è stato espresso (solo nella prima rece, invero), ma mi è sembrato che comunque tutti voi foste d'accordo nel ritenere che un giudizio impietoso per un locale che ti riempie la pancia in maniera comunque dignitosa a 9 euro fosse ingiusto. Perciò il discorso del voto assoluto o meno vale, ritengo. Se metto mentalmente nella stessa categoria (posto dove si mangia) Cracco - per dire un nome a caso - e la trattoria di Vidigulfo sulla strada provinciale - per dire un altro nome a caso - automaticamente sarò portato a giudicare ottima la cucina (e il servizio) del primo e nemmeno sufficiente quella del secondo. Il discorso è tutt'altro se considero le differenze che intercorrono tra i due locali.
Sinceramente, al di là di tutto, per 9 euro non so come qualcuno possa lasciarsi infastidire dalle sedie anni '80 e dal fatto di aver dovuto richiamare l'attenzione della cameriera. Capita anche in ristoranti veri e propri, in cui per meno si spende di più. E la cosa non infastidisce più di tanto; se uno non è soddisfatto può sempre spendere circa 200 euro e andare dal Pescatore a Canneto sull'Oglio.

tpt ha scrittoA meno che il ristoratore non si sia presentato al tavolo con il vasetto, versando un poco del suo contenuto sulla pasta in bianco già presente nel piatto, una supposizione non può essere recensita come una verità assoluta.O sbaglio?

Cogito quam, ergo est.

Cialtroni! Siete amici dei ristoratori! Volete pubblicate solo le recensioni positive! (bibliografia: topic di frascolo http://ilmangione.it/forum/viewtopic.php?t=7921&start=0 )

Ih,ih,ih,ih,...le ho validate tutte e due io. E le avrei rispedite al mittente per le dotte ragioni sopra esposte. Delle due è peggiore quella perugina però.
Ma dura lex sed lex. Il gobbo maledetto dà una linea editoriale e quella si segue.
Se respinte potevo aspettarmi magari una risposta avuta ultimamente: "ed io ho perso tempo per voi mandandovi una recensione. andate a quel paese (eufemismo) e non mi vedrete più".
Oppure, esempio di altro tipo, dopo che più volte si erano corrette pazientemente rece e segnalazioni (pubblicate anche nella lista dei cattivoni) una volta mi sono stufato e l'ho respinta con cortesia pregando di rimandarla corretta: " ho fatto 36 errori nella segnalazione inviata? dovrei correggerla e reinviarvela? ma allora che cosa ci stanno a fare i validatori? per non far male agli occhi dei poveri validatori non manderò più alcuna rece!".
E così madama la marchesa.
Che pazienza ci vuole! Già dobbiamo sopportare fante...

silbusin ha scrittoDelle due è peggiore quella perugina però

Te sèt cunvint da bùn?

A spànn...

Per sfruttare al meglio la borsa dottorale, mi sono permesso di controllare l'identità di ikokka. Non è, sorprendentemente, un neo-recensore. Ma ho notato che non ha mai speso più di 45 euro per crapa, pur dando giudizi più che ottimi ad alcuni locali visitati.
Anzi, ha dato un cappello blu a una sorta di friggitoria senza posti a sedere dove ha speso 5 euro. Vedere per credere.
http://www.ilmangione.it/recensione.php ... ione=17852

Di norma evitiamo di recensire i posti in cui mangiamo il panino per pranzo, o dove ci mangiamo la crepe quando nel pomeriggio abbiamo fame, consci che - pur avendo anch'essi una chiara gerarchia - non possono essere considerati ristoranti in modo alcuno.

Ovvio che se i criteri da cui parte sono questi, anche 9 euro spesi per un pranzo appena sufficiente fanno girare le scatole.