GIULIA NON ESCE LA SERA (Italia 2008 di G. Piccioni con V. Mastrandrea e V. Golino) - Voto 6+

Mastrandrea con addosso il solito personaggio sofferto, la Golino (per la quale non stravedo) finalmente convincente. Una vera chicca, forse la cosa più carina, il rapporto tra la figlia di Guido e il fidanzatino, piccola storia nella storia.
Questo Guido, noto scrittore, incontra Giulia, istruttrice in una piscina. Tra i due nasce la passione, forse l'amore, senz'altro l'evasione, con un pizzico di doppio senso.
Avranno un futuro oppure è una storia destinata a morire prima di concretizzarsi?
Il film nel complesso piace anche se la sceneggiatura appare in alcuni punti pretestuosa. Nel finale si perde qualcosa.
Vedibile.

maxbor ha scrittoGIULIA NON ESCE LA SERA (Italia 2008 di G. Piccioni con V. Mastrandrea e V. Golino) - Voto 6+

.

Inguardabile.

Molto interessante questo di Matteo Garrone, molto meglio di Gomorra.....

primus ha scritto

maxbor ha scrittoGIULIA NON ESCE LA SERA (Italia 2008 di G. Piccioni con V. Mastrandrea e V. Golino) - Voto 6+

.

Inguardabile.

Molto interessante questo di Matteo Garrone, molto meglio di Gomorra.....

L'IMBALSAMATORE (Italia 2002 di Mateo Garrone. Drammatico) - Voto 7,5

Un vero peccato averlo a suo tempo disertato sul grande schermo.
Questo film narra una storia intensa, forse credibile, senz'altro coinvolgente.
Peppino Profeta è un piccolo artista dell'imbalsamazione, artigiano stimato e benestante. Vive solitario fra vizi, o meglio sfizi, come dicono a Napoli. Riesce a coinvolgere Valerio, ragazzo dalla fragile psiche, sia nel lavoro che nei suoi bagordi.
In una trasferta di "lavoro" a Cremona conoscono Deborah che finisce per sconvolgere il morboso rapporto tra i due uomini.
Valerio sarà combattuto tra il plagio di Peppino e il desiderio di formare una famiglia con la ragazza.
Gran bel film.







IL CASO DELL'INFEDELE KLARA (Italia 2009 di R. Faenza con C. Santamaria e L. Chiatti. Commedia) Voto 5

Fra nudi ben poco d'autore e scorci di Praga il film trascina il tema della gelosia, in questo caso di Luca, insegnante di musica, nei confronti della compagna Klara, studentessa in odore di laurea, della quale teme il tradimento.
I personaggi risultano quasi macchiettistici e non raggiungono un adeguato spessore.
Evitabilissimo.

maxbor ha scritto
IL CASO DELL'INFEDELE KLARA (Italia 2009 di R. Faenza con C. Santamaria e L. Chiatti. Commedia) Voto 5

Fra nudi ben poco d'autore e scorci di Praga il film trascina il tema della gelosia, in questo caso di Luca, insegnante di musica, nei confronti della compagna Klara, studentessa in odore di Laura, della quale teme il tradimento.
I personaggi risultano quasi macchiettistici e non raggiungono un adeguato spessore.
Evitabilissimo.

quoto, pessimo. Pessima recitazione (in inglese e girato a Praga, chissà perchè...) e pessimo doppiaggio.

5 è un voto generoso

UN CRIMINE (Francia-Usa 2006 di M. Pradal con Emmanuele Béart. Noir) - Voto 6,5

Tre perdenti incrociano a Manhattan i loro destini. Vincent cui tre anni prima è stata uccisa la moglie vive con il suo cane da corsa nella rabbia che non sia mai stato trovato l'assassino. Alice è la sua vicina di casa, ne è innamorata ed è disposta a tutto pur di dargli serenità. Un tassista è un terzo incomodo...di comodo. Storia e personaggi sono un po' grotteschi, alla Coen per intenderci, ma il risultato non è di particolare rilievo.
Tuttavia, pur con qualche difetto di troppo, il film risulta vedibile.

(prissimi passaggi su SkyCult sabato e lunedì prossimi alle 11,30).

vedibile.nulla più

voto: 6

Una palla nel senso più puro del termine.Per me inguardabile.

Voto 5

primus ha scritto

Una palla nel senso più puro del termine.Per me inguardabile.

Voto 5

Veramente bello, visto al cinema quando uscì, voto 8

Giulia non esce la sera: da suicidio, come il cinema italico medio non siamo riusciti a vederlo

Il curioso caso di Benjamin Button: bellissima e emozionante storia d'amore, la lunghezza non m'è pesata assolutamente e mi sono commossissima . Voto 8

maxbor ha scrittoUN CRIMINE (Francia-Usa 2006 di M. Pradal con Emmanuele Béart. Noir) - Voto 6,5

Tre perdenti incrociano a Manhattan i loro destini. Vincent cui tre anni prima è stata uccisa la moglie vive con il suo cane da corsa nella rabbia che non sia mai stato trovato l'assassino. Alice è la sua vicina di casa, ne è innamorata ed è disposta a tutto pur di dargli serenità. Un tassista è un terzo incomodo...di comodo. Storia e personaggi sono un po' grotteschi, alla Coen per intenderci, ma il risultato non è di particolare rilievo.
Tuttavia, pur con qualche difetto di troppo, il film risulta vedibile.

(prissimi passaggi su SkyCult sabato e lunedì prossimi alle 11,30).

non mi è piaciuto per niente, un maldestro tentativo di fare cinema d'autore. Lui sempre con sto cane alle corse l'ho trovato assolutamente fuori luogo. Keitel addirittura ridicolo.....bah...peccato nemmeno la bella francesina mi ha fatto cambiare idea sul film...il tuo 6,5 è assolutamente generoso.

mah...un film così stupido che ho fatto fatica a tirar la fine...ero solo curioso di vedere come Ferreri usciva da una storia inesistente, mal recitata e senza capo ne coda. Ne esce a sorpresa, ma questo non lo salva dalla mediocrità dei restanti 90 min. di pellicola.

Voto: 4


Marco Risi, buon sangue non mente, dedica il film al padre e, come sempre, gira e dirige gli attori con classe e maestria. La storia dell'assassinio del povero Siani.Bello, da vedere.

Voto: 8

MAR NERO (Italia 2008 di Federico Bondi con Ilaria Occhini e Dorothee Petre. Drammatico) - Voto 7+

Non arrivo a definirlo folgorante ma è senz'altro da vedere questo film di sentimenti e immigrazione, opera prima del regista fiorentino.
Due donne, le bravissime Occhini e Petre, incontrano i loro destini fatti di necessità. L'anziana Gemma, aristocratica e severa, ha da poco perso il marito e necessita di una badante. La giovane Angela ha invece lasciato suo marito in Romania per raggranellare quanto basterà ad offrire un futuro di studi e benessere ad un figlio ancora da mettere in cantiere.
Una decisione deve essere presa quando, ad un certo punto Adrian - marito di Angela - non risponde più al cellulare e sembra come scomparso.
Esemplare il realismo con il quale viene espresso il rapporto fra le due protagoniste.

qualcuno l'ha visto?

primus ha scritto

qualcuno l'ha visto?

L'ho registrato su MySky. Alla mia bella non interessa vederlo quindi dovrò attendere di trovare uno spazio da single...extracalcistico.

maxbor ha scritto

primus ha scritto

qualcuno l'ha visto?

L'ho registrato su MySky. Alla mia bella non interessa vederlo quindi dovrò attendere di trovare uno spazio da single...extracalcistico.

azz quando lo vedi dimmi l'epilogo perchè, non so come mai, my sky ha troncato il finale.....sto bastardo!

Forte , strano ma forte e con un epilogo inaspettato......

Voto: 7

primus ha scritto

Forte , strano ma forte e con un epilogo inaspettato......

Inviato: Ven Feb 19, 2010 10:02 am Oggetto:

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IL GRANDE CAPO (Svezia 2006 di Lars Von Trier con Jens Albinus. Grottesco) - Voto 7,5

Se non fosse per l'esasperata ricerca di un finale originale (meglio sarebbe stato tagliare gli ultimi cinque minuti) sarebbe stata una vera chicca.
La storia vede l'esaltazione della falsità e dell'ipocrisia con il tocco della commedia grottesca. Terreno fertile è un'azienda dove il proprietario si è mescolato tra i dipendenti per carpirne gli umori e manipolarli. La decisione di vendere l'attività impone la materializzazione del capo e, invece di scoprire le carte, il titolare pensa bene di ingaggiare un attore per impersonarne la parte.
Gags e varie situazioni, comiche, serie o imbarazzanti, non deludono lo spettatore. Da vedere.

Lo avevo segnalato da tempo.
Il finale lo avevo trovato un po' forzato ma il film mi era piaciuto parecchio.
Quanto mai realistici gli ammiccamenti sessuali nei confronti del capo. Credo che avvengano un po' ovunque. Quasi.

Da parte mia ho trascurato "Fortapasc" ed ora non sta passando più.

primus ha scritto

maxbor ha scritto

primus ha scritto

qualcuno l'ha visto?

azz quando lo vedi dimmi l'epilogo perchè, non so come mai, my sky ha troncato il finale.....sto bastardo!

L'ONDA (Germania 2008 di Dennis Gansel. Drammatico) - Voto 7+

Rainer Wenger, insegnante in un liceo, si ritrova a dover svolgere un corso di autocrazia. Ha l'idea di impegnare la settimana di lezioni con una prova pratica di "dittatura". Viene quindi instaurato un micro ambiente fatto di gerarchie e ideali che i solerti studenti arricchiscono di loghi e iniziative mentre nascono anche piccoli episodi di intolleranza.
Il fine di dimostrare che è teoricamente possibile la nascita di un altro nazismo nel mondo occidentale viene raggiunto ma nel frattempo la situazione è scappata di mano.
Film ben fatto a dispetto di un eccessivo schematismo.
da vedere.

Per Primus: non ti svelo il finale in quanto il film ritorna su Cult il 13 e il 14 aprile. In caso non ti sia possibile "ripassarlo" ti manderò un mp.


SETTE ANIME (Usa 2008 di Gabriele Muccino con Will Smith. Drammatico) - Senza voto

Dal punto di vista strettamente cinematografico è "una boiata pazzesca". Tuttavia coloro che riuiscissero, con non poca fatica, a calarsi in un personaggio che con la forza dell'amore vuole raggiungere una catarsi per un passato del quale mantiene una profonda ferita, troveranno il film straordinariamente toccante.
L'ho visto sino alla fine non senza qualche raro momento di coinvolgimento però non me la sento di caldeggiarne la visione.

maxbor ha scritto
Per Primus: non ti svelo il finale in quanto il film ritorna su Cult il 13 e il 14 aprile. In caso non ti sia possibile "ripassarlo" ti manderò un mp.


SETTE ANIME (Usa 2008 di Gabriele Muccino con Will Smith. Drammatico) - Senza voto

Dal punto di vista strettamente cinematografico è "una boiata pazzesca".

Grazie per la segnalazione, lo registrerò

Sette anime....oddio, sarà che detesto entrambi i Muccino bradars, ma a metà film o mollato.....