PaulySte ha scritto... Se davvero (mi rivolgo a inappetente, che ha iniziato il discorso poi scivolato) volete aiutarci a capire, dovresti dirci i motivi per cui l'abbinamento proposto da Gardini è a vostro avviso vergognoso e quali altre scelte potevano eventualmente essere fatte restando negli 80 euro (anzi, fate 55, togliendo il Dom Perignon di aperitivo) per 12 abbinamenti senza modificare la quota di lucro che legittimamente il ristoratore applica (lo scrivo altrimenti qualcuno si inalbera).... e tutta la tua manfrina , le battutine , lo scherno , il sarcasmo ...per poi chiedermi di aiutarVI? Su che presupposti , poi ? Ma va là ...già la partenza è assolutamente sbagliata : vai a proporre un Franciacorta e addirittura come contraltare ... un Dom Perignon Rosé sapendo che avrebbe eroso di brutto il prosieguo degli abbinamenti? Quasi ho l'impressione che ce l'avesse già aperto da qualche altro cliente e andava in qualche modo ammortizzato ...Il Dom Perignon Rosé , tra l'altro , se mai l'hai bevuto ha una struttura che mal si addice ad essere aperitivo , è opulento , da giovane anche durotto , abbastanza prevaricante in quanto di grande complessità , quasi da meditazione .Meglio fosse partito con un uno Sciampo affilato e tagliente , di un grande vigneron Récoltant Manipoulant dalle caratteristiche alla bisogna senza spendere un botto e anche in maniera impropria ; un Larmandier Bernier X-Brut o un Nature di Benoit Lahaye , uno Charpentier Brut Tradition o se vuoi salire di emozioni un agrumato Diebolt - Valois ( anche il pretenziosetto Fleur de Passion ) ma sono decine (centinaia?) gli Champagne ai quali concedersi con grande soddisfazione del palato ad inizio cena , senza nulla togliere al poderoso Dom Perignon Rosé alla modica cifra di 25 euro la flute ,immagino anche in dose minimale .... e distendere meglio le proprie attenzioni sugli abbinamenti successivi ... ma poi lascio perdere , mica lavoro per Cracco , quindi ci pensasse il suo stipendiato a rispondere delle baggianate che propina in abbinamento ...
PaulySte ha scritto...Mi sorprende in negativo che tu faccia un po' la sinistra italiana di turno: molto brava a criticare, ma poi all'atto pratico dell'alternativa ...... stai delirando : dalle sciocchezze che dici si intuisce che sei avezzo a parlare solo per dare aria alla bocca , soprattutto quando non ne capisci una mazza di quell'argomento , come di tanti altri . Se io sembro "la sinistra italiana" , tu sembri la stampa generalista che pretende di disquisire su tutto senza sapere di niente in maniera specialistica , sparando stupidate epiche soprattutto quando entra a gamba tesa su argomenti tecnici o specifici che necessitano competenza . Solo se avessi un pò di cognizione di causa capiresti che sciocchezza hai scritto nel prosieguo ,giustificando metodi solitamente scorretti ( spillare denaro ai poveri ignari magari facoltosi) e contraddicendo la deontologia di ospitalità e di offerta ,come se fosse naturale la prassi di circuire il tuo cliente che è tuo patrimonio , sia economico che morale . Ma al di là della situazione comportamentale , proprio ho la sensazione che , entrando nel dettaglio , tu davvero non sappia di cosa stiamo parlando , cioè del Dom Perignon Rosé , non di quello che rappresenta ....Forse mi scaldo perchè mi immedesimo eccessivamente ed è come se quella proposta l'avessero fatta a me ...
L'aperitivo, ad ogni modo, viene proposto come prima cosa, prima di sapere persino se mangerai o se deciderai di uscire dalla porta, e questo dovresti saperlo visto che vanti grandi frequentazioni.
E ovviamente per fare impressione sugli avventori del locale come Cracco, spesso uomini d'affari (magari neppure particolarmente gourmet), la scelta deve ricadere su qualcosa di famoso e che possa essere fatto pagare tanto.
inappetente ha scritto( spillare denaro ai poveri ignari magari facoltosi)
zandet2 ha scrittoinappetente ha scritto( spillare denaro ai poveri ignari magari facoltosi)
Forse ci si dimentica la cosa fondamentale, e che cioè il sommellier (o il "divino2" come lo chiamate voi dispregiativamente) è li per garantire il budget della cantina, e visto che le aspettative saranno adeguatamente alte lui si regola di conseguenza.
Se siete tutti più bravi e preparati di lui, mandate il curriculum a Cracco, fatevi assumere e tra un anno vediamo se siete riusciti a mantenere le aspettative finanziarie richieste...
zandet2 ha scritto... come chi pretende di criticare la cucina ,cioè TUTTI qua dentro , faccia la stessa cosa : mandi un curriculum ai più grandi ristoratori stellati , senz'altro il loro futuro è fra i fornelli , siano essi medici , dirigenti , avvocati o liberi professionisti ...inappetente ha scritto( spillare denaro ai poveri ignari magari facoltosi)
Forse ci si dimentica la cosa fondamentale, e che cioè il sommellier (o il "divino2" come lo chiamate voi dispregiativamente) è li per garantire il budget della cantina, e visto che le aspettative saranno adeguatamente alte lui si regola di conseguenza.
Se siete tutti più bravi e preparati di lui, mandate il curriculum a Cracco, fatevi assumere e tra un anno vediamo se siete riusciti a mantenere le aspettative finanziarie richieste...
inappetente ha scrittoSono completamente d'accordo non si fanno le degustazioni a bicchiere solo per svuotare la cantina, ma si dovrebbero fare per arricchire i piatti e dare maggiore soddisfazione possibile al cliente, anche occasionale e non personaggio pubblico, per fidelizzarlo e invogliarlo a tornarezandet2 ha scritto... come chi pretende di criticare la cucina ,cioè TUTTI qua dentro , faccia la stessa cosa : mandi un curriculum ai più grandi ristoratori stellati , senz'altro il loro futuro è fra i fornelli , siano essi medici , dirigenti , avvocati o liberi professionisti ...inappetente ha scritto( spillare denaro ai poveri ignari magari facoltosi)
Forse ci si dimentica la cosa fondamentale, e che cioè il sommellier (o il "divino2" come lo chiamate voi dispregiativamente) è li per garantire il budget della cantina, e visto che le aspettative saranno adeguatamente alte lui si regola di conseguenza.
Se siete tutti più bravi e preparati di lui, mandate il curriculum a Cracco, fatevi assumere e tra un anno vediamo se siete riusciti a mantenere le aspettative finanziarie richieste...
PS: il Sommelier è funzionale alla buona riuscita della proposta dell'esercizio e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi dell'azienda a cui appartiene . L'obiettivo dell'impresa è fare profitto . Il profitto glielo garantisce la clientela soddisfatta . Se la clientela ha la sensazione di essere turlupinata , reagisce non fidelizzandosi all'esercizio . La proposta dev'essere la MIGLIORE POSSIBILE non la correzione di cattiva gestione , ad esempio , della carta dei vini , voce oltremodo onerosa , se non addirittura abnormemente onerosa , visto che tanti ristoranti si zavorrano eccessivamente proprio per cattiva cultura enoica e andando in crisi proprio per questo ...
inappetente ha scrittozandet2 ha scritto... come chi pretende di criticare la cucina ,cioè TUTTI qua dentro , faccia la stessa cosa : mandi un curriculum ai più grandi ristoratori stellati , senz'altro il loro futuro è fra i fornelli , siano essi medici , dirigenti , avvocati o liberi professionisti ...inappetente ha scritto( spillare denaro ai poveri ignari magari facoltosi)
Forse ci si dimentica la cosa fondamentale, e che cioè il sommellier (o il "divino2" come lo chiamate voi dispregiativamente) è li per garantire il budget della cantina, e visto che le aspettative saranno adeguatamente alte lui si regola di conseguenza.
Se siete tutti più bravi e preparati di lui, mandate il curriculum a Cracco, fatevi assumere e tra un anno vediamo se siete riusciti a mantenere le aspettative finanziarie richieste...
PS: il Sommelier è funzionale alla buona riuscita della proposta dell'esercizio e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi dell'azienda a cui appartiene . L'obiettivo dell'impresa è fare profitto . Il profitto glielo garantisce la clientela soddisfatta . Se la clientela ha la sensazione di essere turlupinata , reagisce non fidelizzandosi all'esercizio . La proposta dev'essere la MIGLIORE POSSIBILE non la correzione di cattiva gestione , ad esempio , della carta dei vini , voce oltremodo onerosa , se non addirittura abnormemente onerosa , visto che tanti ristoranti si zavorrano eccessivamente proprio per cattiva cultura enoica e andando in crisi proprio per questo ...
PaulySte ha scrittoIn questo caso il cliente - fregato o non fregato - è stato invogliato a tornare, mi pare
berni ha scritto... assolutamente si : hai un target , devi soddisfarlo , in tutte le sue esigenze e aspettative . Altrimenti devi essere così bravo e preparato a fargli proposte che lui apprezzerà . Se non è in grao di apprezzarle , inutile proporre la luna : un bel paesaggio terrestre al tramonto lo renderà più felice...inappetente ha scrittozandet2 ha scritto... come chi pretende di criticare la cucina ,cioè TUTTI qua dentro , faccia la stessa cosa : mandi un curriculum ai più grandi ristoratori stellati , senz'altro il loro futuro è fra i fornelli , siano essi medici , dirigenti , avvocati o liberi professionisti ...inappetente ha scritto( spillare denaro ai poveri ignari magari facoltosi)
Forse ci si dimentica la cosa fondamentale, e che cioè il sommellier (o il "divino2" come lo chiamate voi dispregiativamente) è li per garantire il budget della cantina, e visto che le aspettative saranno adeguatamente alte lui si regola di conseguenza.
Se siete tutti più bravi e preparati di lui, mandate il curriculum a Cracco, fatevi assumere e tra un anno vediamo se siete riusciti a mantenere le aspettative finanziarie richieste...
PS: il Sommelier è funzionale alla buona riuscita della proposta dell'esercizio e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi dell'azienda a cui appartiene . L'obiettivo dell'impresa è fare profitto . Il profitto glielo garantisce la clientela soddisfatta . Se la clientela ha la sensazione di essere turlupinata , reagisce non fidelizzandosi all'esercizio . La proposta dev'essere la MIGLIORE POSSIBILE non la correzione di cattiva gestione , ad esempio , della carta dei vini , voce oltremodo onerosa , se non addirittura abnormemente onerosa , visto che tanti ristoranti si zavorrano eccessivamente proprio per cattiva cultura enoica e andando in crisi proprio per questo ...
ciao; in merito alla cantina troppo onerosa dei ristoranti, intendi dire che piuttosto di avere una vastissima scelta sarebbe preferibile averne una più limitata che si sposi con la linea gastronomica proposta da quella cucina?
tpt ha scrittoA parte il fatto che in questo caso, Visintin pare aver preso spunto dal nome di questo forum per titolare l'articolo ...
secondo voi il "criptico Valerio" usa per la sua metafora il ricordo di un incontro con Gardini o con Inappetente?
http://mangiare.milano.corriere.it/2011 ... _bevi.html