Ho letto tutti i vostri interventi condividendo molte considerazioni.
Però dopo qualche decennio di vita e tante esperienze, sia a livello personale che di stretto...circondario, sono giunto a dei punti fermi.
Le donne sono masochiste? Si.
Tanto loro sono dolcemente complicate tanto noi siamo rudemente semplici.
Un "bastardo" lo è sempre, dal primo all'ultimo rapporto della sua vita, non dovrebbe essere tanto difficile riconoscerlo. Ugualmente riconoscibili sono gli uomini così detti "affidabili", sentimentalmente predisposti a rapporti stabili e duraturi, quelli insomma su cui poterci puntare per una vita.
Perchè allora intestardirsi a voler "convertire" uomini, per esempio, che vivono con la loro madre al centro dell'universo (e tale sempre resterà) o quelli che, storicamente, non reggono un rapporto per più di qualche mese?
Quante vostre amiche o colleghe in questo momento vivono relazioni con uomini sposati dai quali attendono fiduciose l'abbandono della loro famiglia?
E' tanto difficile capire di trovarsi in una situazione di comodo e che i partner non lasceranno mai le loro mogli?
E' tanto difficile riconoscere chi sta con voi per amore o solo per passione o interesse?
L'altro lato della faccenda ha invece contorni più oscuri.
Le "bastarde", infatti, non è sempre facile individuarle. Le donne infatti sanno fingere. Riescono a vivere al vostro fianco, magari per diversi anni, come delle ancelle ma da un giorno all'altro riescono a scaricarti con inaudita crudeltà senza motivo o, più precisamente, perchè stanno "sognando" qualcosa.
Conosco donne, sposate e non, che hanno due-tre amanti contemporaneamente e che si piangono addosso perchè non si sentono...realizzate!
Io penso, in generale ovviamente, che se le donne sono vittime del loro masochismo noi uomini siamo vittime della loro instabilità.
In giro ci sono molti più bravi ragazzi e molte meno brave ragazze di quanto si possa immaginare. Credetemi!