Fante ha scrittoComunque...

Tornando a boma penso che questo sia un caso abbastanza eclatante di come una carineria da "poco" posso trasformarsi in una martellata sui ginocchi

Se "offri" l'aperitivo, evita poi di farlo pagare una sassata, sia come voce in chiaro, sia come fantasmino spalmato. Tutto qui. Non mi sembra una pretesa tanto assurda

Che perle di saggezza dispensi ultimamente !! straquoto !!

Fante ha scrittoNon mi sembra una pretesa tanto assurda

La pretesa assurda è "offrire".

Nessuno offre una mazza ma xchè noi ristoratori dovremmo offrire l'aperitivo, coperto, pane, stuzzichino, biscottini e tutti i cazzi che ve se fregano!!!

Tutte queste "attenzioni" verso il cliente sono comprese nel prezzo, ma non gratis.....siamo mica fatebenefratelli

Chi offre? nessuno, manco l'esselunga che ti fa pagare i sacchetti.

Bob ha scritto fino a che punto è lecito "offrire" roba, se poi il costo del piatto diventa 25 euro anzichè 18, e il coperto 5 al posto di 2? O 15? .

Sono attenzioni che fanno parte del "modus ospitandi" che differenzia un ristorante dall'altro.

Perchè Audi mi deve mettere un monte di optional e farmi pagare 50 mila euro l'auto, quando a me bastano 4 ruote e un motore?

primus ha scritto

Bob ha scritto fino a che punto è lecito "offrire" roba, se poi il costo del piatto diventa 25 euro anzichè 18, e il coperto 5 al posto di 2? O 15? .

Sono attenzioni che fanno parte del "modus ospitandi" che differenzia un ristorante dall'altro.

Perchè Audi mi deve mettere un monte di optional e farmi pagare 50 mila euro l'auto, quando a me bastano 4 ruote e un motore?

E infatti io non compro un'Audi.....
Comunque, l'hai detto tu: sono "optional". Li puoi prendere o no. Al ristorante puoi dire che non li vuoi, ma non per questo ti scontano il resto del menù.

Bob ha scrittoE infatti io non compro un'Audi.....

E' i stess .....da tutte le auto anche la panda, se buttassi via la metà delle cagate inutili, costerebbero meno.

Allora Primus , io x esempio , offro a volte ai mie clienti , un caffè , un aperitivo , oppure se sono in studio , che so , delle caramelle o dei cioccolatini , oltre che acqua minerale in bottiglia ecc. In cambio non chiedo niente e non "spalmo " nemmeno sui costi . Lo faccio perchè mi fa piacere farlo e basta , lo faccio perchè fa parte del mio modo di pormi di fronte al cliente. Ti posso stragiurare che mai e poi mai ho calcolato quanto spendo per cioccolatini e cazzillate varie . Li invito a servirsi che so di cioccolatini , ma mica poi gli aggiungo gli eurini che ho speso e guarda che non li compro al discount . Inzomma secondo me tra chi eroga un servizio ed il cliente , non ci sta solo un discorso economico , ma anche un rapporto di fiducia , di simpatia (non sempre possibile a onor del vero ) . I clienti a mio avviso si conquistano o si preservano anche con questi piccoli gesti. . Certo capita che queste piccole cortesie , mi restino letteralmente sul gobbo , perchè il cliente , preferisce comunque rivolgersi a qualcun altro , però non sono questi , a mio avviso , i costi che mi mandano in malora. Ben posso fare un pò di beneficenza anche per qualche ( pochissimi ) ingrato , però ho dalla mia la soddisfazione di avere clienti veramente affezionati e .... nei secoli fedeli

magari x Te che sei genovese questo concetto è un pò più ostico da metabolizzare

santippe28 ha scrittoEbbravo Bob, un vero Culu, questo si chiama parlar chiaro .

MICIONEEEEE , sei dispettoso come una scimmia !!!

Me spiace ma nun zono d'accorda.
Un conto sono la caramelle che si offrono in studio tra le altre cose santippe offre le mou che si attaccano ai denti ed ecco perchè i clienti escono cristonando un conto è il calice, il pre qui e pre lì che vanno pagati. Sono cortesie ma alla fine dell'anno hanno un costo e personalmente (e questo è puro distillato di saggezza) ritengo giustissimo farle pagare spalmandole sul muro.
Poi se ritengo che il rapprto/qualità prezzo non sia corretto me ne vada da un'altro posta par manciare meglio come granda bettola alla bob...
Devo dire che primus ha ragione. (so che è terribile, ma è così...)

primus ha scritto...

Devo darti torto marcio.
In tutti i lavori se vuoi tenerti i clienti devi anche offrire dei servizi gratuitamente.

Poi, sia chiaro...se non vuoi farlo vuol dire che forse non hai poi così bisogno di tenerti la clientela

silbusin ha scritto...

Zitto te che appartieni a una categoria che si fa pagare centinaia di euro solo per dire Sarà lo stress

Nun zono d'accordo con chi non è d'accordo.
Se offro qualcosa che fa parte di quello che poi il cliente andrà a pagare (cibi per un ristoratore, servizi per un professionista, pirlate per un medico ...), è promozione, e, o prima o poi, li spalmi. Se invece offri qualcosa di diverso (cioccolatini nel mio studio, grappa in quello di Silvano) allora è una gentilezza, e non puoi e non riesci a quantificarla.
Quanto alla mia granda bettola......
Ho il vago sentore che io esco sempre soddisfatto (o quasi) dai posti dove vado, ma comunque mai inc....ato, perchè ricevo più o meno quello per cui spendo, ma qualcuno di voi, ogni tanto, si prende certe ciulate.....

In compenso, ogni tanto, ricevo qualcosa di più di quello che spendo.
Ciapa sù.

Nun zono d'accordo con chi non è d'accordo.
Se offro qualcosa che fa parte di quello che poi il cliente andrà a pagare (cibi per un ristoratore, servizi per un professionista, pirlate per un medico ...), è promozione, e, o prima o poi, li spalmi. Se invece offri qualcosa di diverso (cioccolatini nel mio studio, grappa in quello di Silvano) allora è una gentilezza, e non puoi e non riesci a quantificarla.
Quanto alla mia granda bettola......
Ho il vago sentore che io esco sempre soddisfatto (o quasi) dai posti dove vado, ma comunque mai inc....ato, perchè ricevo più o meno quello per cui spendo, ma qualcuno di voi, ogni tanto, si prende certe ciulate.....

In compenso, ogni tanto, ricevo qualcosa di più di quello che spendo.
Ciapa sù.

Fante ha scritto se vuoi tenerti i clienti devi anche offrire dei servizi gratuitamente.

Non dire cazzate. Fammi un esempio....concreto....e poi discutiamo.

primus ha scrittoNon dire cazzate. Fammi un esempio....concreto....e poi discutiamo.

Molti negozianti adesso per "sopravvivere" fanno consegna a domicilio gratuita. E' un servizio, è tempo in cui loro lavorano, è gratuito.
Chi ragiona dicendo oh ma a me che cacchio me ne frega, che muovano il culo, non posso mica star lì a fare i comodi loro se vogliono pagano ecc chiude.

santippe28 ha scrittoAllora Primus , io x esempio , offro


A VOLTE


ai mie clienti , un caffè , un aperitivo , oppure se sono in studio , che so , delle caramelle o dei cioccolatini , oltre che acqua minerale in bottiglia

Allora intanto bisognerebbe sapere che lavoro fai.....sai se fai l'avvocato o il notaio ove 10 minuti del tuo tempo costano 100 € più iva è un conto.

Intanto, hai fatto bene a specificarea volte, quindi il tuo non è un costo fisso come il nostro (come diceva giustamente Silbusin),ma offri a chi ti garba a te.....sapessi quanti caffè, aperitivi, digestivi offro io durante la settimana a rappresentanti, amici, banchieri ecc.

Poi, senza offesa ovviamente, un conto è offrire una caramella o un bicchier d'acqua, un conto è un flute di spumante, stuzzichino, pane focaccia grissini, lavaggio biancheria e magari qualcuno ha pure il coraggio di pretendere il limoncino aggratis.....moltiplica per tutti i clienti e per tutto l'anno, capisci bene che non può essere gratis, ma deve essere compreso nel prezzo...magari ad un a cifra "agevolata", ma non gratis.

Mi spiace Santì , ma il paragone non regge

Fante ha scritto
Molti negozianti adesso per "sopravvivere" fanno consegna a domicilio gratuita.

E' una vita (mia mamma lo faceva nel 1990) che i negozi a fronte di certe spese te la portano a casa......

sbagliato Fante....ritenta esempi inerenti a quanto stiamo discutendo....cioè avere prodotti aggratis non servizi, aiuti ecc.

Esempio......alla Piaggio i meccanici mettono in conto le viti e 100 gr di olio motore per il rabbocco.....azzz....potrebbero anche regalartelo....ma xchè dovrebbero? loro lo pagano.


Capito?

primus ha scrittoAllora intanto bisognerebbe sapere che lavoro fai.....sai se fai l'avvocato o il notaio ove 10 minuti del tuo tempo costano 100 € più iva è un conto.

E se invece fai il ristoratore dove 80gr di pasta li fai pagare 13 euro?