Una selezione dei topic più discussi, più interessanti, più commentati.
237 messaggiPagina 7 di 12
1 ... 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 ... 12

da maxbor il 13 apr 2010 09:09


ANGELI E DEMONI (Usa 2009 di Ron Howard con Tom Hanks) - Voto 5,5

Tom Hanks, sempre grande, e qualche bello scorcio di Roma sono le uniche cose che mi hanno fatto arrivare fino all'intuibile finale di questo Vatican-thriller che è tutto lunga corsa, da un inseguimento all'altro, sul filo dei secondi.
Poche lodi e qualche infamia. Regolatevi.


GLI AMICI DEL BAR MARGHERITA (Italia 2009 di Pupi Avati) - Voto 6-

Una città (Bologna) e la sua strada più fascinosa (Via Saragozza). Tante storie che ruotano nei primi anni '50 intorno ai frequentatori di un bar.
Tre quarti di banalità ed un quarto di situazioni simpatiche.
Vedibile. Sul filo del rasoio.

da primus il 13 apr 2010 10:06


maxbor ha scrittoANGELI E DEMONI (Usa 2009 di Ron Howard con Tom Hanks) - Voto 5,5


GLI AMICI DEL BAR MARGHERITA (Italia 2009 di Pupi Avati) - Voto 6-




Angeli e demoni, preso per quello che è, mi è piaciuto molto.

Gli amici del bar pessimo....una palla terribile.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 14 apr 2010 20:15


Immagine

la critica lo ha definito "un capolavoro scomodo"..in effetti...adatto ad un pubblico adulto e preparato a certi argomenti.
La Huppert è semplicemente stratosferica! Nel cast anche Annie Girardot

Un'insegnante di piano tutta conservatorio-casa (con la mamma anziana che favorisce la sua repressione interiore) nasconde, sotto la gelida scorza intellettuale, la perversione più pura.

Da vedere solo se consapevoli.

Voto 9

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da maxbor il 15 apr 2010 08:50


THE BEACH (Usa 2000 di Danny Boyle con L. Di Caprio. Drammatico) - Voto 8-

Dany Boyle (Oscar con "The Millionaire") non è certo un regista da intrattenimento. Questo "The Beach", con un Di Caprio ai più alti livelli, pensavamo partisse da immagini forti per condurci sulla strada della commedia, ovvero in un eden dove degli hippies sembrano aver trovato la formula della felicità, ovviamente esclusiva e segreta. Ma da dall'animo umano ecco invece emergere tutto il peggio: ipocrisia, crudeltà, egoismo.
Se non sconfinasse in un banale moralismo sarebbe un capolavoro.
Da vedere.

da primus il 23 apr 2010 09:02


2 titoli, per me, da vedere senza aspettarsi granchè....



Immagine
Un giornalista indaga sulla morte e sulla vita di un misterioso cantante. Molto bravi tutti gli interpreti, ma il film a mio avviso è uno spot agli anni settanta alquanto palloso. Anche la colonna sonoro non è all'altezza di quel periodo...... :roll:
Voto: 5


Immagine
L'agente segreto Bryan, dopo tanti anni di servizio nei quali ha più e più volte sacrificato la famiglia per amore della patria, si è dimesso per poter stare vicino alla figlia diciassettenne che vive con la madre e il facoltoso patrigno in una lussuosa villa a Los Angeles. Quando Kim gli chiede il permesso di poter andare a Parigi con un'amica lui, da prima un po' titubante, acconsente a patto che la figlia lo chiami ogni giorno e lo informi dei suoi spostamenti. Giunte nella capitale francese le due ragazze vengono rapite da un'organizzazione che commercia in prostitute per venderle al miglior offerente. Bryan ha le ore contate per mettersi sulle tracce dei criminali e ritrovare Kim.

solita solfa.
Voto: 5

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da maxbor il 23 apr 2010 09:19


IL BUIO NELLA MENTE (Francia 1995 di Claude Chabrol con I. Huppert e S. Bonnaire. Drammatico) - Voto 7,5


Inizia col tocco della commedia questo noir di Chabrol (uno dei suoi pochi film che non avevo ancora visto) che racconta dell'amicizia tra due donne afflitte da problemi personali nonchè, entrambe, dall'oscuro passato.
Hanno una evidente invidia per la vita agiata della famiglia nella quale una di loro presta servizio come cameriera.
Gli eventi precipiteranno quando questa sarà licenziata.
Meritata Coppa Volpi a Venezia per le due protagoniste.
Da vedere.

da primus il 29 apr 2010 16:32


Immagine
Chicago, tra l'inizio degli anni '50 e la fine dei '60, nasceva la musica che avrebbe cambiato il mondo. Muddy Waters, Little Walter, Howlin' Wolf, Chuck Berry, Etta James e il cantautore Willie Dixon sono tutti venuti alla ribalta grazie all'intuito del produttore Leonard Chess, un giovane bianco di (umili) origini polacche che diede vita a una delle più importanti realtà discografiche: la Chess Records.

Bello bello e con una colonna sonora, per gli amanti del blues, strepitosa.

Voto: 8

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da silbusin il 03 mag 2010 17:06


I DUE MARESCIALLI
Totò e De Sica. Visto e rivisto, rimane un pezzo di cinematografia ineguagliabile. Una commedia all'italiana che tratta temi serissimi con una leggerezza e comicità estrema. La scena della pernacchia e delle indagini sulla stessa è da cineteca. Anche Agus, isterico podestà, è eccellente.
Potendolo rivedere più volte si notano i particolari, le entrate, le smorfie, le entrate in battuta, da affresco teatrale. Un'ora e mezzo di buonumore e di insegnamento come si deve fare una sceneggiatura e una regia.

da maxbor il 08 mag 2010 13:11


LA STORIA DI JACK E ROSE (Usa 2005 di R. Miller con Daniel Day-Lewis. Drammatico) - Voto 7-

Dopo la fuga della moglie Jack, un ingegnere benestante ma gravemente malato di cuore, vive in modo bucolico su un'isola atlantica insieme alla figlia Rose con la quale ha un legame esclusivo e quasi morboso.
L'equilibrio si rompe quando Jack tenta di allargare la famiglia invitando a vivere con loro Kathleen e i suoi due figli.
Mi è complessivamente piaciuto ma la sceneggiatura traballa un po' troppo.
Per cinefili.




VODKA LEMON (Armenia 2003 Drammatico) - Voto 8
La vita in un villaggio armeno dove la speranza è sopraffatta dalla povertà. Cercano di emergerne un vedovo e una vedova che si conoscono al cimitero.
Premiato a Venezia.
Emblematico, da non perdere. Per cinefili.


PROVE APPARENTI (Usa 1997 di S. Lumet con Andy Garcia e R. Druyfuss. Poliziesco) - Voto 7

Ripropone i temi di Serpico. Ben fatto ma non stravolgente.

da maxbor il 24 mag 2010 09:49


DELITTO IMPERFETTO (Usa 1998, di Jonh Landis con Nastassja Kinsi e Dan Aykroyd. Noir) - Voto 6,5

Un tentativo di delitto scombiccherato con personaggi al limite della demenzialità. E' il canovaccio dove si insediano tutta una serie di gags con i ritmi della commedia di Feydeau.
In mano ai fratelli Coen sarebbe stata una grande pellicola, con Landis non si va oltre una abbondante sufficienza.
Vedibile.

da luc83 il 24 mag 2010 18:03


L'OSPITE INATTESO (2007)
film proiettato settimana scorsa in università. Tratta il tema dell'"altro" con spunti comici e drammatici. Uno di quei film che fanno pensare, una volta tanto.
Voto 8,5.

ps alcuni scorci di new york mi hanno fatto tornare per un attimo nella grande mela.

da primus il 24 mag 2010 18:15


Immagine
Film tv tratto da un romanzo di Stephen King, Desperation nasce da un'idea che attraversò la mente del re dell'horror già nel 1991, mentre passava per caso da una cittadina del Nevada apparentemente deserta. Ed è proprio lì, da uno scorcio di road-movie, che prende avvio il film, presentando immediatamente la figura in divisa di Collie Entragian, il poliziotto che ferma le auto di chi passa da quell'angolo di Nevada e decide il tragico destino dei loro passeggeri, arrestandoli e trasportandoli nella stazione di polizia di Desperation. Nomen omen, nella città non è rimasta anima viva e la stessa sorte sta per essere riservata ai novelli malcapitati. Lo sceriffo, infatti, è posseduto da un demone e ha bisogno di nuovi corpi per liberarsene. L'unica speranza di salvezza è rappresentata da un ragazzino, in grado di comunicare direttamente con Dio.

Pessimo.

Voto: 4

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 27 mag 2010 16:08


Immagine
New York, 1973. Charlie è un trentenne diviso tra l'aspirazione all'arrampicata sociale con l'aiuto di uno zio mafioso, l'amore per la cugina epilettica Teresa e la volontà di prendersi cura del cugino di lei, Johnny Boy, un mattacchione insofferente a qualsiasi regola di comportamento. Charlie si muove per le strade del suo quartiere, Little Italy, tra debiti, risse e scorribande notturne, alla vigilia della festa di San Gennaro. Con lui ci sono anche Tony, titolare del bar che funge da ritrovo fisso del gruppo, e Michael, l'arrogante e il permaloso della compagnia, pronto a tutto per di dare una dimostrazione di forza.

Il primo film del Maestro Scorsese ci dà chiare indicazioni su quali capolavori avrebbe girato in seguito Martin. Pur essendo una pellicola datata e non scorrevolissima, i giovanissimi intepreti sapientemente guidati dal Maestro, danno il meglio di loro facendo presagire una carriera ricca di altre memorabili pellicole.

Voto: 10


Immagine
Max Brogan è un agente dell'ICE (Immigration and Customs Enforcement) e ha il compito di ostacolare con tutti i mezzi legali l'immigrazione clandestina negli Stati Uniti. Opera nell'area del confine con il Messico ed è incapace di trattare le persone come fossero puri e semplici pacchi da accettare o rinviare al mittente. Incontra così la giovane operaia messicana Mireya Sanchez che, prima di essere arrestata dai suoi colleghi, lo supplica di aiutare il suo bambino. Nel frattempo Denise Frankel si occupa di difendere come avvocato i più deboli mentre suo marito Cole, approfittando del potere che ha sulla consegna o meno della Green Card, costringe una ragazza australiana a concedergli prestazioni sessuali. Conosciamo anche le storie di Zahta, giovane musulmana che vuole che si pensi anche alle possibili ragioni degli attentatori dell'11 settembre, l'adolescente coreano Yong Kim che si fa coinvolgere in una banda di giovanbi criminali, del musicista Gavin Kossef e della ragazza del Bangladesh Taslima.

Ma bello bello bello. Da vedere! Stile "Traffic" di Soderbergh, ma molto ben girtato ed interpretato da un cast di tutto rispetto. L'argomento potrebbe farlo scivolare nel banale, ma così non è.

Voto: 8,5

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da maxbor il 31 mag 2010 09:39


FESTEN - FESTA IN FAMIGLIA (Dan. 1998 di Thomas Vinterberg con Ulrich Thomsen. Drammatico) - Voto 8-

Una famiglia benestante riunisce parenti amici nella sua tenuta di campagna per festeggiare il sessantesimo compleanno del capofamiglia.
In un clima surreale Christian decide di rivelare a tavola che il padre avrebbe abusato di lui e di sua sorella (poi suicida) quando erano piccoli.
In un clima imbarazzato si cerca di far passare il giovane per uno squilibrato. L'alta società, egoista e razzista, preferisce infatti che niente rovini la sua festa cercando di chiudere gli occhi anche davanti alla più cruda evidenza.
Da vedere.

da maxbor il 09 giu 2010 10:06


IL COLLEZIONISTA DI OSSA (Usa 1999 di Philip Noyce con Denzel Washington e Angiolina Jolie. Thriller) - Voto 6,5

Trama tipo "Seven", indizi mirabilmente decriptati, purtroppo sui luoghi dei delitti si arriva sempre pochi minuti dopo l'assassino.
Angiolina Jolie troppo belle per essere credibile come detective.
Buono il ritmo e molto bella l'ambientazione. Si può vedere.



IL CANTO DI PALOMA (Spagna-Perù 2008 di Claudia Llosa con Magaly Solier. Drammatico) - Voto 5,5

Fra numerosi premi e nomination (all'Oscar quale miglior film straniero) avevo molte aspettative per questo film altrimenti...disertato.
Dopo un inizio promettente, per originalità e ambientazione, la tristezza che pervade tutta l'opera finisce per diventare stucchevole, quasi fine a se stessa. Si finisce man mano per disamorarsi della visione aspettando che finisca il prima possibile.
Evitabile



L'ENFANT (Francia-Belgio 2005 dei fratelli Dardenne. Drammatico) - Voto 7,5

I fratelli Dardenne incidono una graffiante storia sui sentimenti, anzi sulla mancanza di sentimento, sulla crudeltà quasi inconsapevole, su una scelta di vita ai margini della società con la quale ci siillude di poter raggiungere una effimera felicità quotidiana.
La realtà che supera la fantasia, un bambino che può essere salvato solo dalla madre, un padre che non ama il figlio e che arriva a considerarlo quasi un oggetto.
Molto bello. Da vedere.

da primus il 09 giu 2010 12:49


Immagine
Bob Wilton è un giornalista pavido e impacciato, abbandonato dalla moglie e a caccia dello scoop della vita. Inviato di guerra in Iraq nel tentativo disperato e maldestro di attirare l'attenzione della fedifraga consorte, Wilton incontra lo stralunato Lyn Cassady, soldato Jedi e monaco guerriero appartenente alla New Earth Army, un'unità sperimentale dell'esercito americano che vuole "combattere" le guerre col flower power. In grado di attraversare i muri e di fermare con lo sguardo il cuore di una capra, abili nel leggere nel pensiero del nemico e nel dissolvere le nuvole nel cielo, l'esercito hippy, fondato dallo stupefacente Bill Django, accoglie tra le sue fila il giornalista, iniziandolo al lato nobile della Forza. Tra rapimenti, vagheggiamenti e dosi massicce di LSD, Bob Wilton scriverà il suo articolo e ristabilirà l'equilibrio nella Forza.

Mah...bene è fatto bene, a tratti strappa anche un sorriso....cast importante (su tutti a mio avviso Jeff Bridges)...ma...ma...boh....gli sceneggiatori probabilmente hanno buttato giù sta storia, che spacciano per vera, sotto effetto di lsd (è usato più volte nel film)...risultato? storia visionaria..un misto di attualità e figli dei fiori...difficile per il regista (ce l'ha messa tutta) cavarne qualcosa di scorrevole ed interessante.

Voto: 6,5

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da maxbor il 10 giu 2010 10:07


THE MICHELLE APARTAMENTS (Canada 1995 di John Pozer con Henry Czerny. Noir) - Voto 7-

Classica black comedy, il genere che prediligo, quindi non mi lascio sfuggire questo film nonostante la semi anonimità di regista e protagonisti.
Personaggi azzeccati, sceneggiatura sufficiente, qualche alto e basso nelle situazioni. In mano ai Coen credo che ne sarebbe uscito un film splendido, qui si limita a soddisfare i cultori del genere.
Più che vedibile.

Prossimo passaggio SkyCinemaMania martedì 22 giugno ore 8,55.

da primus il 10 giu 2010 12:30


Immagine
Scambiato per un curato dagli abitanti di un villaggio, Mario Diccara, appena uscito di prigione, gioca la parte per non farsi trovare da un gruppo di delinquenti. Dopo sette anni di carcere duro, nei panni del prete, Diccara é naturalmente quantomeno strano. Ma fra fraintendimenti e sciocchezze, il paese finirà per apprezzare l'originalità del nuovo parroco.

Forte, divertente. Luc Besson non ne sbaglia uno.

Voto: 7,5

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da silbusin il 10 giu 2010 15:02


La serie Pacific di Tom Hanks e Steven Spielberg. 5 puntate per 10 spezzoni. Brutale e convincente. Il messaggio che la guerra è sempre una brutta bestia passa sicuramente.
Splendida la regia.


La notte dei generali con Donald Pleasence, Charles Gray, Philippe Noiret, Peter O'Toole, Omar Sharif. Un vecchio film recitato splendidamente da un cast di attori importanti. Vale la pena rivederlo, se capita.

da primus il 10 giu 2010 17:48


Immagine
Nelson Mandela è il presidente eletto del Sud Africa. Il suo intento primario è quello di avviare un processo di riconciliazione nazionale. Per far ciò si deve scontrare con forti resistenze sia dalla parte dei bianchi che da quella dei neri. Ma Madiba, come lo chiamano rispettosamente i suoi più stretti collaboratori, non intende demordere. C'è uno sport molto diffuso nel Paese: il rugby e c'è una squadra, gli Springboks, che catalizza l'attenzione di tutti, sia che si interessino di sport sia che non se ne occupino. Perché gli Springboks, squadra formata da tutti bianchi con un solo giocatore nero, sono uno dei simboli dell'apartheid. Mandela decide di puntare proprio su di loro in vista dei Mondiali di rugby che si stanno per giocare in Sudafrica nel 1995. Il suo punto di riferimento per riuscire nell'operazione di riunire la Nazione intorno alla squadra è il suo capitano François Pienaar.

Cavoli, viste le premesse (regia e attori) avevo aspettative altissime per questo film che, in parte, sono state tradite.
Non che non sia un buon prodotto, anzi sicuramente è da vedere, ma un pochino mi ha deluso. Un argomento così importante affrontato con troppa leggerezza a mio avviso...insomma all'Americana. :?

Voto: 7

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

237 messaggiPagina 7 di 12
1 ... 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 ... 12
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Moderatori: Silbusin, scogghi

cron