Una selezione dei topic più discussi, più interessanti, più commentati.
170 messaggiPagina 8 di 9
1 ... 5, 6, 7, 8, 9

da stefanbo il 27 apr 2010 17:36


Questa dell'albergo che malgrado il pernotto sia pagato chiede gli estremi della carta per paura di vedersi il frigobar saccheggiato è nuova anche per me, e francamente esagerata :shock:

Capisco perfettamente, se ne è parlato a iosa riguardo alle prenotazioni di ristorante, il fatto dell'albergo di tutelarsi la prenotazione della "prima notte" con la carta di credito (jus primae noctis cum carta creditum!!! :D ) ma in tutti gli alberghi da me frequentati si sono sempre "accontentati" del mio documento consegnato all'arrivo, rischiando non solo che saccheggiassi il frigobar ma soprattutto che "sgattaiolassi" via senza pagare la/le notte/notti!
Cè un limite a tutto, cavolo!!! :twisted:

da MarioLino il 27 apr 2010 17:56


stefanbo ha scritto ma soprattutto che "sgattaiolassi" via senza pagare la/le notte/notti!
Cè un limite a tutto, cavolo!!! :twisted:


Però ha senso, figurati se l'hotel può rincorrerti per farti pagare lo svaligiamento del frigo bar utilizzando le vie legali (con la tua CI), gli costerebbe una cifra. Se ha la tua carta di credito invece ti addebita molto semplicemente il tuo consumo non dichiarato al momento del check out.

Certo, è una cautela che può dar fastidio al cliente... che si sente osservato a vista manco fosse un ex galeotto... però ci sta.

da tpt il 27 apr 2010 18:02


A me è accaduta la stessa cosa in un hotel di Dublino. Forse perchè la città è molto frequentata da gioventu' variegata penso che la precauzione vada intesa a tutela di tutti.

Pensate se scremassero le perdite dovute ai disonesti su tutti gli altri clienti .....

Non ci vedo nulla di male, sinceramente.

da MarioLino il 27 apr 2010 18:04


tpt ha scrittoPensate se scremassero le perdite dovute ai disonesti su tutti gli altri clienti .....


Esatto, perché se non adotti un sistema di questo tipo o fai così, oppure alla richiesta di check out da parte del cliente chiedi a qualcuno di fare una verifica nel suo frigo bar, cosa che mi sembra ancora più fastidiosa

da stefanbo il 27 apr 2010 18:05


Fermo restando che continuo a trovarlo sgradevole, ammettiamo pure la logica, ma cosa significa che chi non ha carta di credito (e a parte Primus ne conosco non pochi, specie in Italia e specie della seconda o terza generazione) non può andare in quel tipo di alberghi???
Ma stiamo scherzando??' :shock: :shock:

da tpt il 27 apr 2010 18:12


Le regole le fissa l'albergatore, ben inteso, rispettando la Legge.

Idem per i ristoratori: se vuoi accetti le carte di credito e pianti di lagnarti con i clienti ma semmai con la tua associazione di categoria che non apre una trattativa con le società che le emettono per avere accordi piu' vantaggiosi, altrimenti le rifiuti e stop.

Che in Italia ci sia gente che va in giro senza una carta di credito è cosa usuale: in un paese che oggi ha applaudito il boss mafioso catturato chiamandolo "uomo di pace", c'è da stupirsi?

Penso che la civiltà vada insegnata con le buone e se non si riesce anche con le cattive.

Di conseguenza se vuoi "fa l'ammericano" ed andare in hotel impari che una carta di credito non ha mai mandato in rovina nessuno, se ben utilizzata.

da MarioLino il 27 apr 2010 18:14


stefanbo ha scrittoa cosa significa che chi non ha carta di credito (e a parte Primus ne conosco non pochi, specie in Italia e specie della seconda o terza generazione) non può andare in quel tipo di alberghi???


significa che se vuoi andare in quel tipo di alberghi, devi farti una carta di credito, oggigiorno non ci vuole nulla. l'accesso alle carte di credito ricaricabili è libero non viene fatta nessuna verifica della solvibilità.

solo i servizi pubblici (trasporti, sanità...) non devono essere discriminatori (eppure lo sono...), tutti gli altri sono a libero mercato : non ha senso in quei servizi che per dare un servizio a TUTTO il mondo devo sopportare extra costi operativi che non danno valore aggiunto al 99% dei clienti.

e qui si potrebbe dibattere se il pernottamento fuori casa deve essere considerato un servizio pubblico... da rendere disponibile a tutti in maniera indiscriminata... mah!

da stefanbo il 27 apr 2010 18:39


Con amicizia tpt, ma non vedo il rapporto tra civiltà/carte di credito e la vergognosa esibizione degli applausi al mafioso.

La civiltà di un popolo passa attraverso moltissime cose, ma ricordiamo (e te lo dice uno che usa le carte di credito quasi giornalmente) che uno dei motivi della crisi USA sono le carte revolving ed i debiti accumulati dalle famiglie con questo perverso metodo giustamente messe sotto al mirino anche in Italia per usura (ed infatti l'Italia ne è quasi indenne, quindi... forse è meglio così! 8)

Rimango basito invece da quanti anziani non si facciano accreditare la pensione in banca, rischiando scippi agli uffici postali, della mancata raccolta differenziata e da migliaia di altre cose e atteggiamenti, ma perdonami non dalla scarsa diffusione delle carte di credito... :roll:

Vero come dice Mariolino che esistono le carte prepagate, ma questo dimostra, a maggior ragione, la stupidità dell'atteggiamento dell'albergo: compro una prepagata, la carico con 10€, saccheggio il frigobar e poi? Su cosa ti rivali, sui 10€ che magari ho anche già speso??

Dico solo che alcuni servizi si sa che richiedono la carta di credito, prendere o lasciare (vari acquisti su Internet, i biglietti della Ryanair, ecc) ma che non tutti gli alberghi hanno questa prassi (e per fortuna)!!

Quindi finchè avrò ancora scelta (ed insisto anche se giro poco non mi è ancora mai successo, nè in Italia nè all'estero) l'albergo che mi chiede non il pagamento della prima notte (che capisco perfettamente) ma anche la carta per gli extra, a priori, se possibile non mi vedrà tra i suoi frequentatori, potendo scegliere, tutto qui :?

da MarioLino il 27 apr 2010 18:46


stefanbo ha scrittoVero come dice Mariolino che esistono le carte prepagate, ma questo dimostra, a maggior ragione, la stupidità dell'atteggiamento dell'albergo: compro una prepagata, la carico con 10€, saccheggio il frigobar e poi? Su cosa ti rivali, sui 10€ che magari ho anche già speso??

Dico solo che alcuni servizi si sa che richiedono la carta di credito, prendere o lasciare (vari acquisti su Internet, i biglietti della Ryanair, ecc) ma che non tutti gli alberghi hanno questa prassi (e per fortuna)!!

Quindi finchè avrò ancora scelta (ed insisto anche se giro poco non mi è ancora mai successo, nè in Italia nè all'estero) l'albergo che mi chiede non il pagamento della prima notte (che capisco perfettamente) ma anche la carta per gli extra, a priori, se possibile non mi vedrà tra i suoi frequentatori, potendo scegliere, tutto qui :?


PEr le prepagate: è possibile opzionare una cauzione come fanno gli autonoleggi, non ti addebitano la spesa, ma ti limitano il plafond per essere sicuri che se te la dovessero addebitare poi ci riescono.

Tornando alla Carta di Credito secondo me è un'indice di buona gestione invece.
Come compro biglietti Ryanair, andrei in hotel low cost con soli pagamenti con carta di credito e procedure di ottimizzazione che permettono di ridurre il prezzo al cliente: magari esistessero!
Certo, io lo percepisco così, un altro lo può percepire come fastidioso: quindi in assoluto non ritengo sia una scelta commerciale sempre vincente: dipende se l'hotel ha tra i suoi clienti più MarioLino o stefanbo

da tpt il 27 apr 2010 18:49


Lo comprendo Stefano ed in parte ti capisco. Ma quando mi riferisco alla civiltà intendo dire che sapersi gestire una carta di credito fa parte appunto del sapere stare al mondo.

Non ci si puo' piu' regolare in base ad usi (giusti o sbagliati essi fossero) legati al passato.

Se ritieni complicato l'uso di una carta elettronica (e per qualcuno puo' ancora esserlo soprattutto in certi luoghi tra certe fasce d'età e di provenienza) immagina quanto possa esserlo l'utilizzo di una moneta differente dalla propria.

Non credo che nessun albergatore si permetta di caricare costi non dovuti. E' una forma di tutela e come tale va risppettata.

Tornando alla ristorazione è un po' come se ci sentissimo offesi se il proprietario del locale, all'atto della prenotazione ci richiedesse il numero di telefono eppoi telefonasse per avere conferma non sia una burla o peggio ancora.

Io so che se un ristoratore tiene impegnato un tavolo che magari si rivela un pacco perchè chi ha prenotato non si presenta, magari non puo' accettare me che decido all'ultimo momento di recarmi in quel determinato locale.

E' un deterrente per i furbi e per chi non ha rispetto del lavoro altrui e sinceramente che mi siano chieste garanzie, dal momento che so di essere persona corretta, non mi crea problema alcuno.

Mi da molto piu' fastidio sapere che un ristoratore che si ritiene danneggiato da un cliente bidonatore, cerchi di rivalersi su di me facendomi pagare lo scotto di colpe che non ho, magari maggiorando i prezzi dei piatti.

da caneciccio il 27 apr 2010 18:54


Non mi sento scandalizzata se in hotel mi chiedono la c.c.
Prenoto regolarmente hotel via internet e regolarmente do la mia cc in garanzia (libera poi di pagare al check out come preferisco, con quella carta o contanti o assegno...)

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da stefanbo il 27 apr 2010 18:56


Ti rispondo proprio sugli autonoleggi avendoci lavorato per 15 anni, e sapendo quindi perfettamente il meccanismo.

Hai perfettamente ragione, funziona come hai descritto, ma per due logici motivi: comunque si devono tutelare per eventuali incidenti/mancanze per tua colpa (cosa facilissima per le auto a noleggio) ed inoltre si chiede sempre un "in più" specie al cliente ignoto nel rischio tenga l'auto uno o più giorni in più.

Quindi chiedono un'autorizzazione preventiva alla carta di credito che comunque ti blocca il plafond fino al tuo rientro con l'auto.

L'albergo (solo nel caso dell'amica dove il soggiorno era pagato) quanto ti chiede per non sforare e saccheggiare il frigobar? quale plafond ti può bloccare?

Forse non era chiaro il fatto che se l'albergo si vuole tutelare ANCHE per prima e successive notti non ho nulla in contrario alla pratica della carta di credito, dopo tutto è giusto.
Qui però si parlava di soggiorno prepagato e di carta di credito solo per gli extra, vorrei che questo sia chiaro, ed è quest'atteggiamento che trovo esagerato, tutto qui! :wink:

da MarioLino il 27 apr 2010 19:04


stefanbo ha scritto.
Qui però si parlava di soggiorno prepagato e di carta di credito solo per gli extra, vorrei che questo sia chiaro, ed è quest'atteggiamento che trovo esagerato, tutto qui! :wink:


Sì, ok, ma non volevo contraddirti, in generale sono favorevole ad "automatismi" come questo che abbassando il rischio dell'imprenditore vanno a suo beneficio e quindi della clientela se è un imprenditore oculato e/o che deve stare sul mercato (può reinvestire extra utili o abbassare i prezzi)

Però in prima battuta anche a me sembra esagerato: dal punto di vista della COMUNICAZIONE è difficile far digerire al cliente medio, non abituato, una soluzione di questo tipo, gli sembra (come a te) estrema. E quale è veramente il VALORE AGGIUNTO per l'imprenditore? Alto forse solo nelle realtà che indicava TPT
QUindi è una pratica che probabilmente non si diffonderà, perché sarà la clientela stessa ad osteggiarla (mediamente)

da primus il 27 apr 2010 19:10


MarioLino ha scritto alla richiesta di check out da parte del cliente chiedi a qualcuno di fare una verifica nel suo frigo bar, cosa che mi sembra ancora più fastidiosa


oibò fastidiosa?? :shock: e perchè?? è la cosa più normale e logica del mondo controllare che il cliente non faccia danni A CASA MIA......ma scherziamo? Io ho visto da un'amico albergatore che cacchio combina la gente nelle camere degli hotel....lasciamo perdere.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 27 apr 2010 19:12


stefanbo ha scritto chi non ha carta di credito (e a parte Primus ne conosco non pochi, specie in Italia e specie della seconda o terza generazione) non può andare in quel tipo di alberghi???
Ma stiamo scherzando??' :shock: :shock:


ma va la....son tutti li alla pecorina pronti a vendere le camere. Io è una vita che giro alberghi senza carta di credito.

2 domeniche fa per il Vinitaly ho prenotato a Bardolino l'Hotel senza carta....sul sito era necessaria per prenotare, ho chiamato e gli ho detto che non ho carta...che famo? venga pure......

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da MarioLino il 27 apr 2010 19:32


primus ha scritto
MarioLino ha scritto alla richiesta di check out da parte del cliente chiedi a qualcuno di fare una verifica nel suo frigo bar, cosa che mi sembra ancora più fastidiosa


oibò fastidiosa?? :shock: e perchè?? è la cosa più normale e logica del mondo controllare che il cliente non faccia danni A CASA MIA......ma scherziamo? Io ho visto da un'amico albergatore che cacchio combina la gente nelle camere degli hotel....lasciamo perdere.


perché in un rapporto commerciale serve anche la fiducia reciproca.
altrimenti io mi metto a chiedere la certificazione ASL di ogni esercizio in cui entro, mi sembra il minimo: se non sono A CASA MIA, voglio essere sicuro di che cacchio combina uno in cucina

da primus il 27 apr 2010 20:09


MarioLino ha scritto
perché in un rapporto commerciale serve anche la fiducia reciproca.
altrimenti io mi metto a chiedere la certificazione ASL di ogni esercizio in cui entro, mi sembra il minimo: se non sono A CASA MIA, voglio essere sicuro di che cacchio combina uno in cucina


scusa se mi permetto, ma il paragone non regge proprio. C'e' una bella differenza tra certificazioni asl (che cmq ci sono altrimenti un risto non sarebbe nemmeno aperto) e farsi saccheggiare e/o devastare gli arredi di una camera.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Parakarro il 27 apr 2010 20:17


super quote con voglia di polemica post esito risonanza magnetica demoralizzante:twisted:

tpt ha scrittoChe in Italia ci sia gente che va in giro senza una carta di credito è cosa usuale: in un paese che oggi ha applaudito il boss mafioso catturato chiamandolo "uomo di pace", c'è da stupirsi?

Penso che la civiltà vada insegnata con le buone e se non si riesce anche con le cattive..


puoi benissimo startene tra i monti con annette dove il cielo è sempre blu e dove pigliano i soldi dei mafiosi del mondo grazie ai quali possono fare la bella vita con le mani sporche di sangue...

certe volte tiri fuori certe cappellate...

Bob ha scrittoInvece, le carte sono in costante aumento, al punto che, come ho già detto, in alcune nazioni si paga con la carta anche la spesa di minima entità, e che si pensa, anche qui da noi, a carte fatte apposta per le minispese, tipo giornali e sigarette, e per i minori, con fondi limitatissimi e limiti di spesa anche altrettanto bassi..


ma perchè vogliamo fare i paragoni con l'estero?! peeeeeeekkè?!...
hanno commissioni vicine allo zero..ma sopratutto rinccojonimento mediatico che spinge la ggente a spendere e spandere eliminando la fisicità del danaro che tende a dare valore al danaro stesso...

tpt ha scrittoperchè alcuni ristoratori lo considerano un vantaggio che che tu ne dica,


nomi?! cognimi?! non mi dirai che è il solito cuggino dell'amico..

santippe28 ha scrittobisognerebbe anche sforzarsi di uscire dal medio evo e tentare di approdare nel terzo millennio con tutto ciò che ne consegue , o vogliamo tornare al baratto ? :roll:


bene!

ma poi non lamentiamoci se nel medio evo una cotoletta con patatine costava "due pecore e una caciotta" mentre oggi costa "20 euro "
l'innovazione costa...il denaro elettronico costa ancor di piu'

un ottimo compromesso è il bancomat.. comodo,pratico, poche commissioni...certo... per usarlo i soldi devi averli...sarà per questo che preferiscono usare le carte :twisted: :twisted:

ps
Primus...è arrivata la cavalleria :D 8)

da MarioLino il 27 apr 2010 21:24


primus ha scritto
MarioLino ha scritto
perché in un rapporto commerciale serve anche la fiducia reciproca.
altrimenti io mi metto a chiedere la certificazione ASL di ogni esercizio in cui entro, mi sembra il minimo: se non sono A CASA MIA, voglio essere sicuro di che cacchio combina uno in cucina


scusa se mi permetto, ma il paragone non regge proprio. C'e' una bella differenza tra certificazioni asl (che cmq ci sono altrimenti un risto non sarebbe nemmeno aperto) e farsi saccheggiare e/o devastare gli arredi di una camera.

certo che regge. Semplicemente io ho bisogno di un esperto per valutare se sei un buon fornitore di servizi di ristorazione, un albergatore non ha bisogno di un esperto per valutare se sono un buon cliente

da tpt il 27 apr 2010 21:28


Parakarro ha scrittosuper quote con voglia di polemica post esito risonanza magnetica demoralizzante:twisted:

tpt ha scrittoChe in Italia ci sia gente che va in giro senza una carta di credito è cosa usuale: in un paese che oggi ha applaudito il boss mafioso catturato chiamandolo "uomo di pace", c'è da stupirsi?

Penso che la civiltà vada insegnata con le buone e se non si riesce anche con le cattive..


puoi benissimo startene tra i monti con annette dove il cielo è sempre blu e dove pigliano i soldi dei mafiosi del mondo grazie ai quali possono fare la bella vita con le mani sporche di sangue...

certe volte tiri fuori certe cappellate...



Non conosci la mia storia: non sono certo venuta a vivere in Svizzera per rincorrere pecorelle. E soprattutto non conosci la Svizzera di oggi: scheletri nell'armadio? Sicuro. Il paese che ti ospita non ne ha? Non credo.

I soldi dei mafiosi che sono giunti in passato in Svizzera sono stati prodotti in territori esteri: Italia compresa. O sbaglio?

E te lo dico da CITTADINA ITALIANA RESIDENTE ALL'ESTERO, che paga REGOLARMENTE le sue brave tasse al governo italiano senza trarne beneficio alcuno: ora come ora sono costretta anche a pagarmi gli esami del sangue se li faccio in Italia. Pur pagando l'obolo che mantiene anche chi oggi si sbellicava in applausi per il mafioso di turno.

170 messaggiPagina 8 di 9
1 ... 5, 6, 7, 8, 9
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 44 ospiti

Moderatori: Silbusin, scogghi

cron