Bob ha scrittocico, resta il fatto che un ristoratore ha fatto di una passione un lavoro. E già è un privilegiato. Il cuoco appassionato può tuttavia nonessere altrettanto apassionato coem ristoratore (pls, non mi sto riferendo a nessuno, parlo in generale).
Ancora, definire sballata la recensione di cucciola mi sembra esagerato: scarna lo è senz'altro, ma sballata...mi sembra troppo.
Yoda ha fatto un intervento pacatissimo, equilibrato, a mio vedere con le intenziopni di smorzare una discussone (senza rinunciare ad un'opinione) e il risultato è stato quello che si è visto, probabilemnte a causa di un misunderstanding...
Qui non si tratta di "toccare le passioni": qui si tratta di una critica, più o meno velata, alla conduzione di un ristorante, e su questa critica ci si sta scontrando. Tuttavia, se ci si scontrasse sulla critica in sè, non ci sarebbe nulla di male: uno pensa bianco, l'altro pensa nero, e ci si confronta. Il guaio è che, a quanto pare, cucciola "non può" pensare bianco: non può e non deve. Il ristoratore (perchè ormai il discorso si è spostato da Alice a tutta la categoria) ha sempre e comunque ragione di agire come agisce.
E qui, a mio vedere, ci si scontra tra "diritto" e "ragione".
Che sia un "diritto", nessuno lo nega. Che abbia "ragione"....la coasa è quantomeno discutibile.
Il buffo della faccenda è che, di fronte ad una eventuale risposta del tipo (alice, sto solo facendo un esempio) "Ehi cucciola, io servo quello che mi pare al prezzo che mi pare e se non ti va, puoi sempre andare da qualche altra parte", nessuno potrebbe avere di che dire: rientra nei "diritti".
Quello invece che non sembra andare è che un ristoratore non solo abbia diritto", ma anche "ragione" , e la accettazione non è richiesta, ma dovuta. E a me, questo non sembra giusto.
Chefafio dice che lui, come ristoratore, si fa un mazzo tanto, e chef alfio è un uomo d'onore , non dubito delle sue parole. Ma tpt ha giustamente scritto che anche chefalfio non può avere idea di quale sia il nostro mazzo, quello che ci facciamo per andare da lui, e anche tpt è donna d'onore.....
Quale mazzo è più importante?
Bob, io comprendo perfettamente il tuo punto di vista come quello di tpt (con cui ho concordato quasi su tutto), Yoda, ecc.
Dal mio punto di vista la discussione è degenerata su un qualcosa di... differente. Cucciola può scrivere quello che le pare, ci mancherebbe. Allo stesso tempo c'è questo angolo che permette ai fruitori del forum di "sezionare" anche le recensioni.
Quindi se qualcuno dicesse "la recenZione di cuCiola fa cacare pecChé non capisSce una beata mazzZa" sarebbe da chiudere in un ripostiglio per due giorni.
Ma qui si è detto che la recensione stessa era appunto un po' "sballata" e chi più chi meno siamo stati all'incirca d'accordo.
Forse qualcuno è entrato un po' a "gamba tesa" e da qui si è scatenato il solito putiferio.
La gente fa mille lavori e ognuno si fa un MAZZO tanto per vivere e ANCHE per andare a ristorante.
Però appunto perché come dici tu è una FORTUNA per chefalfio & Co. di poter coniugare passione e lavoro bisogna altrettanto riconoscere che questo li porta ad essere MOLTO PIU' SENSIBILI su determinate tipologie di critiche poco o nulla motivate.
Anche all'interno di questa discussione ho rilevato cose fuorvianti.
Santippe diceva che sicuramente cucciola non era uscita dal ristorante SATOLLA. ma dov'è scritto nella recensione?
Anche tu, mi sembra, hai detto qualcosa del tipo (correggimi se sbaglio) "se poi anche il vino non era nulla di che (ma anche questo non era scritto nella recensione!).
Sempre scorrendo la recensione il famoso polipo BANALE non era banale nella sua preparazione. Da quello che si capisce (potrei anche sbagliare! Altra testimonianza di poca chiarezza) era BANALE in un ristorante come Alice servire POLIPO!
Questo è il punto.
In sintesi da sta beata recensione non si capiva un caspitina di nulla!!
Ed è per questo che magari leggere giudizi senza dare motivazione non ha fatto piacere a qualcuno...