capohog ha scrittofatta prova su internet:
Giacomo Meyerbeer (che proprio oscuro non è) 24100 risultati
Maria de Filippi 394.000 risultati
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Cristina d'avena 81.200 risultati
bleah
Posso remare un po' controcorrente?
Trovo un po' assurdo un paragone come questo, cosi' come l'atteggiamento di sentirsi ad un livello superiore per il fatto di ascoltare Bach o Shubert o di leggere libri di autori tanto sconosciuti quanto barbosi e voler far passare il tutto con la solita' parolona... "cultura" .
Ci sono libri che non leggero' mai e film che mai vedro', cosi' come c'e' della musica che non mi piace e quindi evito di ascoltarla. Non vedo la necessita' di darmi delle martellate sui maroni obbligandomi ad ascoltare Shubert se non rientra nei miei ritmi. Ma tutto questo, non mi fa sentire inferiore a chi ama un genere di letteratura, della musica o dei film diversi da quelli che piacciono a me.
Immagino anche che una buona parte di quelli che la sera di S. Ambrogio si presentano alla Scala per la prima, non capiscano un beato cazzo di lirica e siano li' per motivi diversi. Ma il fatto di essere li' non li fa necessariamente diventare dei cultori della lirica .
Insomma..quello che voglio dire e' che personalmente ritengo scorretto discriminare chi non ha un atteggiamento omologato quando si parla di arte e penso che ognuno debba seguire le proprie inclinazioni e sviluppare le proprie conoscenze , se lo ritiene opportuno, partendo da quelle.
Come dice Berni, se passo davanti ad un'opera di arte contemporanea tiro spesso diritto, dedicandoci quasi certamente molto meno dei tre minuti canonici, ma se mi metti davanti a qualcosa fatto nell'ottocento, mi devono portare via a forza...
Uno non mi dice nulla e l'altro parla ..e parla ..e parla...
p.s Fra trent'anni,scopriremo che quella della de Filippi..era cultura