Fante ha scritto
La recensione in oggetto A ME non è piaciuta perchè poco chiara e con allusioni inutili.
Yoda ha scrittoFante ha scritto
La recensione in oggetto A ME non è piaciuta perchè poco chiara e con allusioni inutili.
Giuro che poi non intervengo piu'...
Ma . siete sicuri di averla letta bene la recensione???
Qualche stralcio...
Spinti dalle recensioni siamo pero’ tornati….
A me il locale e’ sembrato decisamente freddo e troppo moderno; Buona la cucina……
Antipasto Viviana per due..Decisamente tutto buono pur se non capisco il polipo…..
Due zuppe di pesce buone anche queste…
Ottima l’idea di portare col caffe’ dei dolci fatti in casa, tutti molto graditi….
Nota dolente ..il conto….
Provatelo….
Cosa avrebbe dovuto fare Cucciola...Una lap dance sopra un tavolo condita da sesso sfrenato con ChefAlfio e Primus?
C'e qualcosa di perverso che mi sfugge ... e' come se un virus sconosciuto oggi si sia impadronito degli chef che frequentano abitualmente il forum e che loro si siano coalizzati per sfogare una rabbia latente che covava sotto la cenere...
E il bello..e' che non ho ancora capito che cos'ha di strano questa recensione...
Ma non cercate di spiegarmelo.. credo che andremmo ancora avanti anni senza arrivare a una soluzione...
Auspico un brindisi generale alla salute dei ristoratori e dei forumisti.
Gli uni, non potrebbero essere indipendenti dagli altri...
silbusin ha scrittoIo ho validato più o meno 8.000 recensioni e quindi mi sono fatto un'idea dei recensori di tutta l'Italia (più o meno). Di recensioni come quelle di cucciola ce ne sono centinaia. Specie della gente del sud. Ci sono recensori pugliesi o campani che dicono senza mezzi termini che spendere 35 euro per un primo, un secondo, un dessert e vino è un latrocinio (dalle loro parti). Ci sono centinaia di ragazzi che si inbufaliscono perchè in pizzeria spendono 25 euro.
C'è un mondo del consumatore in grande sofferenza economica.
Di contro ho il piacere di conoscere bene e avere cordialissimi rapporti con molti ristoratori che lamentano pure loro una decisa sofferenza economica nel lavoro. Ultimamente ne parlavo con uno di loro che non avrei mai pensato dovesse lamentarsi.
Facendo un lavoro particolare dove di fatto il cliente lo devi servire sempre, ha sempre ragione e si lamenta (nel senso letterale della parola) sempre, ammiro la costanza di tanti ristoratori che per sei giorni alla settimana si fanno un mazzo tanto, non di creatività ma di terribile routine, perchè almeno il 60% del loro lavoro è una terribile routine che se non fossero più che amanti della loro attività li porterebbe rapidamente al bourned out.
Con grande franchezza mi pare che diversi interventi dei "clienti" siano fuori luogo, insomma sbagliati, in questo topic. Ritengono i ristoratori tutti dei ricchi signori: non è così. Basta leggere gli studi di settore.
E' vero altresì che i ristoratori, diciamolo sempre con grande franchezza, appena si ritrovano assieme (sul forum di VG tanto per capirci) non esitano a definire i clienti dei coglioni. Se voi foste un poco dalla parte del frumentone e vi capitasse di leggere le innumerevoli lettere che arrivano in redazione dai vari ristoratori di tutta la penisola, c'è a volte da rimanere basiti. E quando li si invita a mandare il testo nella sezione Diritto di replica, la quasi totalità non accetta.
cucciola è probabilmente una donna giovane (la scheda di iscrizione è al maschile però) che va in un bel ristorante dove si mangia bene e dove spende più di quello che è il suo budget. Lo dice in modo semplice e un po' ruvido. Ma non offende nessuno.
Va rispettata nello stesso modo in cui va rispettato il lavoro di primus.
E noi, come staff di validatori, continueremo a leggere correggere e pubblicare le recensioni di chicchessia, anche di questo recensore http://www.ilmangione.it:80/forum/viewt ... 748ea30559
che ha elogiato una delinquente attualmente carcerata assieme alla madre.
Ci si incazzerà, ma come validatori siamo dei volterriani: pur non d'accordo difendiamo la libertà di parola. Una piccola cosa insignificante ma sempre un segnale di rispetto in questo paese che ha perso il senso della misura.
last but not least: fa benissimo fante a dare spazio alla discussione.
poi se qualcuno si istizzisce e battendo i piedini sbatte la porta, prego s'accomodi, c'è sempre la finestra per rientrare.
un beso
silbusin ha scrittova in un bel ristorante dove si mangia bene e dove spende più di quello che è il suo budget. Lo dice in modo semplice e un po' ruvido. Ma non offende nessuno.
Va rispettata nello stesso modo in cui va rispettato il lavoro di primus.
Yoda ha scrittotrincerandosi dietro all'affermazione "la materia prima costa tanto" il ristoratore si senta di fatto autorizzato a chiedere prezzi di un certo tipo...
Yoda ha scritto
Mi tolga anche una curiosita': Qual'e' il peso medio di una porzione di uno di quei citati pesci nobili nel vostro locale?
Se vogliamo parlare di numeri i numeri dobbiamo averli tutti....
chefalfio ha scrittoPiù chiaro di così non si può
Chissà se perterà dei buoni frutti
tpt ha scrittoPenso nessuno abbia messo in discussione l'onestà dei prezzi di Alice.
Come di quelli di Alfio, di Primus o di NicolaC.
Quel "caro" io l'ho interpretato come un "vorrei ma non posso" e mai e poi mai mi è sorto il dubbio da Alice ci siano ristoratrici che vogliono fare denaro "in fretta, anzi subito".
In questo periodo di crisi per i ristoratori e per i clienti, penso tutti si stia tirando la cinghia.
I primi vedono spesso tavoli desolatamente vuoti nonostante la loro passione ed onestà ed i secondi vanno meno al ristorante causa aumenti generalizzati non tanto dei ristoranti ma anche dei generi di prima necessità che portano ogni famiglia a dedicare al superfluo sempre meno denaro.
chefalfio ha scrittotpt ha scrittoPenso nessuno abbia messo in discussione l'onestà dei prezzi di Alice.
Come di quelli di Alfio, di Primus o di NicolaC.
Quel "caro" io l'ho interpretato come un "vorrei ma non posso" e mai e poi mai mi è sorto il dubbio da Alice ci siano ristoratrici che vogliono fare denaro "in fretta, anzi subito".
In questo periodo di crisi per i ristoratori e per i clienti, penso tutti si stia tirando la cinghia.
I primi vedono spesso tavoli desolatamente vuoti nonostante la loro passione ed onestà ed i secondi vanno meno al ristorante causa aumenti generalizzati non tanto dei ristoranti ma anche dei generi di prima necessità che portano ogni famiglia a dedicare al superfluo sempre meno denaro.
Ah guarda su quello non ci sono dubbi io in12 giorni ha fatto un totale di 50 coperti e io non sono carissimo