Ciao Ragassi
Molte sono le variabili che compongono il prezzo di un vino,nulla è così assoluto per essere calcolato in un foglio excel:
_ Il Fornitore:se si tratta di cantina o distribuzione;
mi spiego:se vado in cantina a fare selezione personalmente il ricarico mi permetto di aumentarlo un pochino,dovuto al tempo impiegato per andarci,l'impegno economico di un acquisto cospicuo,in termini di numero di bottiglie e,perchè no,il fatto di proporre un prodotto poco conosciuto nell'area attorno a me.
Se invece il prodotto arriva da un distributore il ricarico è inferiore;dovuto al fatto che non si hanno obblighi di numero di pezzi minimi,non si deve fare molta ricerca,etc etc.
_L'annata:sissignori,anche l'annata di un vino è una discriminante attiva.
Un paio di esempi:ho in lista "Tignanello" di Antinori e "Flaccianello" di Fontodi di annate diverse,proposti a prezzi diversi.
Questo perchè non tutte le annate hanno sviluppi uguali,mi pare giusto riconoscere ad un cliente un prezzo migliore se si "accontenta" di un annata mediocre e farmi pagare meglio l'annata top.
_Lunghezza della gonna della fidanzata del cliente.(Corta=extrasconto)
_Tempo di permanenza al ristorante di entrambe oltre la mezzanotte di entrambi (Lungo=extraricarico)
_Tempo di permanenza oltre la mezzanotte della fidanzata da sola oltre la mezzanotte (Lungo=bottiglia omaggio)
_Tipo di auto (Audi modelli nuovi alto,Audi modelli vecchi medio,Bmw alti,Fiat non pervenuto,Honda civic che è?Mercedes alto,Cayenne turbo alto,Cayenne S barbone)
Chiaro noo?
A parte gli scherzi,alla fine dei conti,cantina o distribuzione,annate buone o no,**zzi e **zzi,il margine medio operativo per il vino da noi non supera mai il 40%.
Purtroppo....
Rinaldo