lions85 ha scrittoscusate l'ignoranza, ma che cosa si intende per "puffatore"
lions85 ha scrittoscusate l'ignoranza, ma che cosa si intende per "puffatore"
Zolletta ha scrittolions85 ha scrittoscusate l'ignoranza, ma che cosa si intende per "puffatore"
I puffi sono infimi recensori mandati su commissione di zelanti ristoratori a lodare, su vari siti gastronomici, il proprio locale!
Screditano non poco il nostro amato mangione, ne parlavo giusto l'altra sera con un amico ristoratore!
miciagilda ha scrittoSe n'è parlato e riparlato e riparlato... posso riassumere?
Si era eclusa l'idea (già più volte emersa e, se non sbaglio anche provata) di avvisare il recensore che c'erano commenti nel forum per quello che dice Silbusin: quasi tutti indispettiti e furibondi, e poi se ne andavano offesi.
Si era pensato di evidenziare di più la presenza del forum in home page (molti non si accorgono che c'è un forum) ma si è considerato che l'obiettivo principale de IlMangione non è avere un forum affollato quanto un'alta quantità di recensioni.
E se segnalare un topic a un (neo?)recensore significa farlo incazzare nel forum e perdere le sue recensioni, si preferisce che le cose restino così come sono.
La morale alla fine è esattamente quella già scritta più sopra: molti mandano la recensione per l'ambizione (e aggiungerei la vanità) di vederla pubblicare, ma in fondo non gli frega molto di confrontarsi (e aggiugerei che spesso manca l'umiltà di affrontare eventuali critiche o l'apertura alle osservazioni da altri).
jumphrey ha scritto
Personalmente penso (anche perché non posso pensare per altri....) che invece il famoso flag sia utile anche per allarmare coloro che usano il sito come una guida on-line sul fatto che quello che stanno leggendo sia oggetto di discussione, e forse scoraggerebbe tanti puffatori....
silbusin ha scrittoLa replica del ristoratore del Ronchettino e quella del recensore, specie quest'ultimo, dimostrano come l'utenza non abbia la consapevolezza che andare sul web è andare "in pubblico" e come dice Carlo Levi "le parole son pietre".
Non entro nel merito della recensione, quanto piuttosto sul fatto che ci si lamenti che ilmangione.it non "protegga" i recensori. Proteggere? Una testata giornalistica, quale è il sito, risponde alle leggi sulla stampa e del buon senso (il fatto che ci sia dentro praimus fa dubitare di quest'ultima parte ma nessuno è perfetto... ).
Ancora una volta si dimostra come ci sia, ripeto quanto detto, un vulnus nei recensori, quello cioè di non sapere confrontarsi e rimanere spiazzati se qualcuno parla delle loro recensioni. Ecco perchè il link proposto crea più disagi che benefici. IMHO, obviously.
miciagilda ha scrittoNo, qui il problema è che si vogliono scrivere le recensioni con la massima libertà ma poi ci si nasconde dietro le sottane del sito invece di assumersi le proprie responsabilità.