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Beh, potrebbe. Io penso che sia peggio avere una lista di comande in attesa molto diversificate anche come tipologia di portata e che impagnino quindi molti fuochi per salse e preparazioni complementari, che non dover balzare dal filetto al antipastino per poi preparar due risotti insieme a due misti di dessert al cucchiaio. Ovviamente mi riferisco a cucina diqualita' ove vi siauna preparazione cottaall'istante e non precotta. Certamente quello che dici Fante e' giusto all'inizio, quando cioe' la lista delle comande sia effettivamente "spalmata". Pero' il vantaggio iniziale penso che il cuoco lo perda dopo, con locale pieno, fuochi intasati e ordini piu' disparati. Magari primus o fulvia o chi del settore possono risolvere il dobbio che Fante ha insinuato nelle mie convinzioni.[/quote]
Il libero arbitrio e la casualità a volte vanificano ogni programmazione.....
A volte in cucina si va in sofferenza, a parità di personale impiegato, per la differenziazione delle comande o i tempi di entrata dei clienti......
In effetti, specialmente in estate, l'orario della cena si allunga di parecchio e non è infrequente accettare clienti anche dopo le 22, anche se a volte ci si trova a improntare 2 risotti e contemporaneamente infornare 2 tortini al cioccolato!!!! Quello che "ingolfa" di più se ci si trova ad inizio servizio con parecchi antipasti è lo spazio a disposizione che non è mai abbastanza, anche se la consuetudine dell'appetizer ci permette quel lasso di tempo in più che serve all'uopo......
...Comunque vige sempre la legge di nonricordopiùchì....." Neanche la più felice delle programmazioni può competere con una gran botta di c....o!!!!