da tpt il 24 mar 2008 22:35
Ho letto la recensione, so (da quanto postato da altri) che il locale è superpromosso in diversi siti.
Complimenti meritati? Probabilmente. Me lo auguro di cuore per il ristoratore che vedrà arrivare alla sua tavola persone sicuramente incuriosite dalle lodi che ha ottenuto cucinando per clienti come il recensore che ha ben descritto le sue tre visite in tre settimane.
Ne è scaturita una discussione, come talvolta capita ne "ilMangione" che essendo per sua natura un sito dove non solo è possibile recensire ma anche discutere (questo porta a mio avviso un enorme valore aggiunto ad ogni intervento, sia denigrante oppure come nella maggior parte dei casi entusiasta) ha portato curiosità, voglia di conoscere, di comprendere e magari un giorno anche di apprezzare.
Peccato che chi definisce il sito dove scrivo come "ostile" si sia visto pubblicare la recensione senza problema alcuno. Una proposta.
Come tante.
Mi incuriosisce questo modo di porsi. Sprezzante.
Leggo con un sorriso io sarei un esempio di chi rende "grande" il Mangione ....
Ci si dimentica che questo sito è grande perchè ha la partecipazione di tantissime persone, talvolta semplici buone forchette, talvolta estimatori della buona tavola, talvolta il moroso che porta fuori non la fidanzata legittima ma la collega carina .... persone che non hanno altro fine che condividere con altri la propria esperienza.
Condividere significa anche accettare il dubbio, la critica, che se ben posta è sempre costruttiva e non solo a favore del ristoratore ma soprattutto dei probabili futuri clienti e ... Mangioni.
Hanno mai scitto usando il mio nick mangionesco su altri siti? Non lo so e poco o nulla mi importa. Non esiste copiright sui nick. A meno che tu non lo registri come tale.
Quante volte è capitato agli adolescenti di volersi registrare come Marty 90, Simone 89, di vedersi comparire la scritta "spiacente, il nome da te scelto è già stato registrato da qualcuno più veloce di te".
Ci si rimane malissimo ma fossero questi i problemi della vita, eh?
Poi si scade nella battuta becera.
Non si comprende la voglia di sorridere, di sdrammatizzare perchè si sta parlando di pastasciutta e non di massimi sistemi.
C'è dietro il lavoro di gente che ci campa? Ebbene come tutti anche i ristoratori vivono di pane, e non solo di quello se credono in un essere supremo.
E come tutti, quando discorrono e si confrontano circa l'ultimo film di Woody non si crucciano di pensare a quanto lui possa smenarci se ne parlano in modo non entusiasta. Perchè, e questo è il bello (anzi il bellissimo di questo sito e di questo forum, lasciatemelo dire), a te che dici che Allen proprio non ti garba, può rispondere chi dice che invece ci andrebbe pure a letto.
Ed al lettore, al fruitore, all'iscritto come a chi viene, legge e se ne va, la possibilità di vagliare, di comprendere che il mondo della ristorazione come il mondo intero, è fatto di tante persone, di tanti gusti, di tante sapori e seggiole, più o meno comode.
Peccato che ai problemi fisici pongano rimedio i medici ....mentre contro la stupidità nessuno abbia ancora compiuto il miracolo.
Lo aspettiamo qui su "IlMangione" come penso ovunque sulla nostra immensa, particolare e piena di sapori e di ristoranti e pizzerie ... terra.