Strini ha scrittoLa mia è: PERCHE' non cambia locale e raddoppia i coperti?
Un conoscente mi dice spesso: non vale la pena sedersi alla tavola di chi si ingrandisce a pari passo dei ricavi, perché le ansie inerenti al debito contratto - da ripianarsi in
scomode rate - si riflettono poi negativamente sull'attività
(cucina) di tutti i giorni.
Vista la copiosa affluenza, non è il caso di Oldani... ma è persona intelligente:
il suo equilibrio è questo, adesso, così. Da persona intelligente, si ferma prima dello Step finale; per fare un esempio, Pierangelini mi sembra di capire che l'abbia fatto per trent'anni e che solo adesso, quasi in dirittura d'arrivo, sembrerebbe voler dare una patina di lusso al suo fare ristorazione
(eccellente pianificazione di esistenza, a mio parere).
Il pericolo
semmai, nel caso di Oldani, si chiama
Capodanno tutti i giorni: questa marea di gente, sorta di faccia-folla indistinta, che s'aspetta la scintilla tutti i santissimi giorni. Che pretende attenzioni
ad personam che tanto stasera, domani,
sempre, dovrebbe sentirsi costretto ad ascoltare/soddisfare... impossibile, inumano. Fan ben presto quindi, le costanti pretese, a venire in odio... e infine, a scivolare di dosso.
Ho fatto notare il mio disappunto per la carne, insieme ai complimenti per il resto, ma non mi sembra che né la critica, né i complimenti, l’abbiano scosso più di tanto
Al momento del pagamento abbiamo chiesto di poter prenotare per una sera... Oldani non prende nemmeno più le prenotazioni per quest'anno, e ci ha consigliato di chiamare il giorno stesso e vedere se qualcuno ha disdetto