Trovare le parole, in momenti come questo, non e' mai facile...
Inevitabilmente, i pensieri corrono verso tutte le persone i care che non sono piu' e la nostalgia diventa un'onda enorme che tenta di sommergerci..
Nello stringermi attorno ed abbracciare coloro che gli sono stati vicini, mi auguro che Iddio possa fare in modo che trovino conforto, ricordando di aver condiviso con Rinaldo, momenti di vita, speranze, aspettative...e che il semplice pensare a Lui possa far loro ritornare alle labbra un sorriso...
ettore
"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro
Non sapevo. E tanto più mi addolora, quanto perchè, per motivi familiari, posso ben capire cosa si prova.
Un saluto, e un abbraccio a chi resta.
Con tanta, tanta comprensione.
"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"
Ciao Rinaldo,
ciò che di te ci hai regalato rimarrà dolcissima istantanea del viaggio di sapori e note fruttate che hai saputo percorrere con infinito amore e passione; ovunque questo nuovo viaggio ti condurrà, non smettere di sorridere di noi.
Un abbraccio silente a Rossana, Fulvia ed Alessandro.
Tutte le parole sdrucciole, come tutti i sentimenti sdruccioli, sono naturalmente ridicole.
E s'aprono i fiori notturni,
nell'ora che penso a' miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni
le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi:
là sola una casa bisbiglia.
Sotto l'ali dormono i nidi,
come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala
l'odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala.
Nasce l'erba sopra le fosse.
Un'ape tardiva sussurra
trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l'aia azzurra
va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s'esala
l'odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala;
brilla al primo piano: s'è spento . . .
È l'alba: si chiudono i petali
un poco gualciti; si cova,
dentro l'urna molle e segreta,
non so che felicità nuova.
In momenti come questi ogni parola può sembrare retorica, superflua, e non è facile esprimere il proprio cordoglio.
Rinaldo sarà sempre con noi: con i suoi scritti, con le sue piacevolissime ed oggi malinconiche recensioni al contrario, ed attraverso il ricordo vero e genuino di chi l'ha conosciuto, vissuto ed amato.
Giunga a Rossana, ad Alessandro e a Fulvia il mio più sincero abbraccio.
Da ieri mattina il mondo è molto più brutto, senza te.
Arrivederci Ronny!
Filippo "Credi a me: sono i valori che mi trasmetti ogni giorno che ti rendono speciale"
Edoardo mentre l'aiuto ad infilare il pigiama "non ho voglia di dormire e se fai così prendo i miei 4 stracci e me ne vado in Australia!"
Il mese scorso Rinaldo in un altro forum scriveva questo:
'io chiamo scherzosamente maitre mia moglie, ormai sono 5 anni che tira la carretta,e con lei mia sorella Fulvia ai fuochi: per Non citare anche gli altri della brigata di cucina anche agiudicare dagli ultimi risultati, pare funzionimolto bene; tra laltro si trova a meraviglia con Jennifer Badino ex Macrì acquisto azzeccatissimo.
anche quando la pressione in sala sale nervi distesi:sia Rossana, mia moglie, Jennifer e Stefano marito di Fulvia hanno sempre un sorriso ed una risposta professionale per tutti '
Un abbraccio a tutta la famiglia di Rinaldo e a tutto lo staff. Tenetevi strette queste belle parole che Rinaldo ha avuto per voi.
Non frequentando più in maniera assidua il forum non sapevo nulla della malattia di Rinaldo e quando ho letto la notizia ieri la tristezza si è impossessata di me.
Ho avuto il piacere di consocerlo quando assieme alla mia (ex) ragazza andai a cena nel suo splendido locale e, oltre all'ottimo cibo, la lunga chiacchierata con lui e la Fulvia dopo cena, con tanto di aneddoti divertenti accaduti nel loro locale, la ricordo con estremo piacere, una persona davvero bella.
Ciao Rinaldo, condoglianze alla famiglia
Woody Allen : Ero solito portare una pallottola nel taschino, all'altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia, ma la pallottola mi salvò la vita.
Pur non avendo avuto occasione di conoscerlo personalmente, attraverso il forum avevo apprezzato la sua estrema schiettezza, sincerità, per non dire della sua competenza. Un'assenza che peserà.
Un abbraccio a tutti i suoi cari.
Mangiare è un diritto, digerire è un dovere. [Marcello Marchesi]
ciao, Rinaldo, anche se non ti ho conosciuto è stato come se fosse mancato un amico, un familiare. Osservaci sempre da lassù, dalle cucine del Signore.
Poco tempo da dedicare al mangione, ultimamente, ma oggi butto un occhio e leggo una cosa che mi addolora profondamente.
Odio le solite frasi di circostanza, usate per esprimere vicinanza e cordoglio alle persone colte da tale sventura, perchè comunque saranno sempre di poco conforto.
Lo "conoscevo" dai post letti qua e la sul forum, mi dispiace davvero.
Sentite condoglianze a tutta la famiglia.
Alessandro