L'UOMO CHE NON C'ERA (Usa 2001, drammatico) Voto 8+
I F.li Coen lasciano per una volta da parte il genere grottesco per calarsi in un noir integrale.
Unico protagonista (tutto il resto è contorno) un uomo mite, silenzioso, solitario. Nella vita tutto gli capita per caso: trova moglie, un lavoro da barbiere nella bottega del cognato, diventa assassino e, infine, quasi pedofilo.
In modo quasi surreale solo nel braccio della morte il mondo si accorge di lui con una rivista che "acquista" la sua storia a 5 cent. a parola!
Fra i mirabili comprimari mi è particolarmente piaciuto il "geniale" avvocato stizzito, per ben due volte, più per non aver potuto affrontare un suggestivo processo che per la tragica sorte dei suoi clienti.
Mi permetto due appunti che non inficiano comunque l'elevato valore del film.
Il primo sul colore. Non so se il bianco e nero abbia aggiunto più di quello che ha tolto. Io avrei scelto ambienti pastello.
Il secondo su un piccolo vuoto di sceneggiatura. Non si viene a sapere come e quando l'amante della moglie abbia scoperto la "truffa" e perchè abbia scelto di pagare.
Prossimo passaggio (vedi sito
www.film.tv.it):
Domenica 15/7 Sky Cinema Mania ore 15,50