MarioLino ha scrittoBerlusconi: "Sono fatto così e non cambio Piaccio agli italiani, gradimento al 61%"
Sconvolgente cambio di linea da parte di SB, prima nega tutto, poi oggi in pratica ammette di essere un puttaniere e di sentirsi fiero di esserlo: che arroganza, non trovate? E poi dicono che a sinistra sono arroganti... D'Alema in confronto è un frate francescano.
Gradimento che non trova riscontro nei risultati delle elezioni europee: 45% alla coalizione governativa, solo 2.700.00 preferenze a Berlusconi.
Oggi su Repubblica Franco Cordero ci porta indietro nel tempo nel suo "Le feste di B. alla corte dei Borgia". Siamo a Roma.
COSA ACCADEVA MEZZO MILLENNIO FA A QUALCHE CENTINAIO DI METRI DA PALAZZO GRAZIOLI?
un breve stralcio dell'articolo:
.....31 ottobre 1501, domenica, vigilia d'Ognissanti. Sua Santità Alessandro VI, al secolo Rodrigo Borgia, non viene al vespro: i cardinali l'aspettavano nella camera del pappagallo; vadano, comunica l'Eminentissimo Ludovico Podocataro. Sta poco bene: il nome clinico del disturbo è "catarro", ma l'aspetta una lunga veglia con "balli et riso"; l'ha combinata suo figlio, duca Valentino, ex cardinale, invitando delle "cantoniere". Burcardo, occhio e udito impassibili, annota i particolari da fonte sicura: le ospiti sono cinquanta prostitute "honestae", ossia munite della patente, vestite, indi nude; strisciando carponi sul pavimento tra i doppieri, raccolgono le castagne che buttano i commensali (tra cui Lucrezia). Segue una gara orgiastica: sono in palio mantelli fini, calzature, berretti "et alia"; i maschi concorrenti le "tractant publice carnaliter", più volte, "arbitrio praesentium"; chiude i giochi la consegna dei premi............