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da maxbor il 23 apr 2008 07:48


Visto su Sky:

THE ILLUSIONIST (Usa 2006 di Neil Burger con Edward Norton) - Voto 7

Melodramma fiabesco di tale Neil Burger (sua opera prima?) con il fascinoso Edward Norton (La 25^ Ora). Possiamo spulciarne tanti difetti, non ultimi le magie tanto "mirabolanti" da poter essere considerate dei veri effetti speciali. Eppure è bello ogni tanto calarsi e godere, anche da adulti, di un "viaggio" nel mondo della fantasia dove l'amore sfida il potere a colpi di magia! Chi vincera?
Visione gradevole.

da caneciccio il 23 apr 2008 11:21


Bello, piaciuto anche a me. Mi allargherei su un 7.5/8 :)

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da butter_fly il 23 apr 2008 11:39


caneciccio ha scrittoBello, piaciuto anche a me. Mi allargherei su un 7.5/8 :)


pur'iiio :D


da Fante il 23 apr 2008 11:42


Mmmmmmmh.....6,5.....

Riesce ad avere un finale a sorpresa anche se è tutt'altro che originale, ma perde di credibilità nella figura dell'illusionista che crea trucchi assolutamente improponibili

da butter_fly il 23 apr 2008 11:51


Fante ha scrittoMmmmmmmh.....6,5.....

Riesce ad avere un finale a sorpresa anche se è tutt'altro che originale, ma perde di credibilità nella figura dell'illusionista che crea trucchi assolutamente improponibili


pensa che l'alternativa era il mago casanova... :roll: :lol:


da primus il 23 apr 2008 14:34


Fante ha scrittoMmmmmmmh.....6,5.....

Riesce ad avere un finale a sorpresa anche se è tutt'altro che originale, ma perde di credibilità nella figura dell'illusionista che crea trucchi assolutamente improponibili



quoto al 100%

cazzo quest' uomo non sbaglia un colpo. :lol: Ma chi sei?? Dio? :shock:

Con affetto, tuo Primus

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Fante il 23 apr 2008 14:39


primus ha scrittocazzo quest' uomo non sbaglia un colpo. :lol: Ma chi sei?? Dio? :shock:


No, bè....ma ci stimiamo molto... :shock:

da vgaber il 23 apr 2008 20:49


Pellicola godibile (così come del resto il libro), qualche colpo di scena che tuttavia si intuisce in corso di visione e che- di fondo- lascia con un senso di perplessità :roll: un Norton forse un po' sprecato, cappello tra l'arancio ed il giallo :!:

da maxbor il 24 apr 2008 10:40


vgaber ha scrittoPellicola godibile (così come del resto il libro), qualche colpo di scena che tuttavia si intuisce in corso di visione e che- di fondo- lascia con un senso di perplessità :roll: un Norton forse un po' sprecato, cappello tra l'arancio ed il giallo :!:


Se si deve valutare il film da un punto di vista razionale il cappello dovrebbe essere addirittura rosso. Non solo per i giochi eccessivamente "trascendentali". Alcune battute sono da soap opera e anche il montaggio non convince del tutto. Non c'era, ad esempio, alcuna necessità di aprire il film con l'arresto del protagonista che poi verrà riproposto nella seconda parte. :shock:
Se invece lo si guarda come una favola lasciandosi trasportare dal mondo della fantasia la visione è senz'altro gradevole, quindi da cappello verde. :wink:

da Fante il 24 apr 2008 10:55


maxbor ha scritto
Se invece lo si guarda come una favola lasciandosi trasportare dal mondo della fantasia la visione è senz'altro gradevole, quindi da cappello verde. :wink:


Ilfatto è che manca però l'atmosfera della favola....l'avesse fatto Tim Burton un film così ci stava tutto.

Cappello giallo :P

da il_verza il 24 apr 2008 14:19


Fante ha scrittomanca l'atmosfera della favola....l'avesse fatto Tim Burton un film così, ci stava tutto.

Cappello giallo :P


Lo stesso cappello giallo che affibbio io al tuo "Il labirinto del fauno"? :P
Com'è l'avevi definito... splendido? Ah certo: l'idea di fondo è romantica, visivamente è superbo... però la trama, suvvia! Il patrigno militare-gangster che tiene al nascituro non alla madre; la madre-belladonna che parrebbe intelligente ma Dio solo sa perché fa le scelte sbagliate; la pasionaria-spia, scoperta e torturata, che rocambolescamente sopravvive e si vendica dell'aguzzino; il male che infine soffre, il (medico) pavido che alfine si ribella, l'innocenza che prima somatizza e poi s'immola... come dire: mi secca un botto dovermi sorbire due ore e rotte di film, quando dopo dieci minuti d'orologio s'intuisce già tutto (ma tutto-tutto, eh?), solo perché Fante butta lì uno "splendido" e poi non argomenta compiutamente. Anche se, in effetti, devo ammettere che non mi riesce di dirne troppo male... dato che - lo ripeto - visivamente è superbo, un lavoro di fino eseguito con piglio certosino. (forse addirittura meglio di questo (scheda), che pure è di una raffinatezza incredibile)


The Illusionist, invece, devo ancora vederlo...

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da Fante il 24 apr 2008 14:35


il_verza ha scrittoLo stesso cappello giallo che affibbio io al tuo "Il labirinto del fauno"? :P


Naaaaaa naaaaa naaaaa.....NA!

Il labirinto è una splendida favola gotica. Stona forse il patrigno nella favola gotica? La madre vittima? L'eroe? I casi sono due caro Verza...o lei ha perso ogni traccia del fanciullo che viveva, non ascoltava, le favole, o forse le sue aspettative erano troppo in alto.

Ribadisco, cappello verde/blu 8)

da cisejazz il 24 apr 2008 18:09


a me the illusionist e' piaciuto e lo rivedrei pure volentieri in futuro.
apprezzo l'attore e il suo stile, sicuramente pero' mi trovo d'accordo con Fante sul proporre Tim Burton come papabile regista di un film simile.
Ho visto di recente Sweeny Todd: non riesco a togliermi di mente lo sguardo di Johnny Depp e l'epilogo della storia.
Sono rimasta folgorata

da maxbor il 20 mag 2008 11:08


IN BRUGES (Gb-Bel 2008 di Martin McDonagh con Colin Farrell. Dramma turistico-grottesco) - Voto 5,5

Incuriosito dall'ambientazione, visto che questa estate vorrei fare un giro tra Friande e Paesi Bassi, ma soprattutto invogliato dalle positive recensioni "professionistiche" ho finito scegliere la visione di questo film preferendolo ad altri.
Dico subito che la parte "turistica" (sponsorizzata?) è quella meglio riuscita perchè sia l'aspetto drammatico che quello grottesco reggono poco. Troppe le cose già viste e già sentite.
Opera prima, e si vede, di questo trentasettenne regista-sceneggiatore che credo abbia molto da migliorare.
Per ora i F.lli Coen li può vedere solo col binocolo!

da caneciccio il 23 mag 2008 11:14


Rivisto ieri notte su Canale 5 (purtroppo molto tardi, e molte battute erano soffocate da qualcuno che russava)
Prima ti sposo, poi ti rovino (di J.Coen, con Clooney e la Zeta Jones).
bellissimo!! :D

Cave (ciccium)canem...
EIL School

Visti & rivisti

da il_verza il 12 giu 2008 15:11


Immagine
(Germania, 1997)

Con un pretesto, due giovani dall'aria distinta e dal comportamento gentile penetrano nella casa di vacanze
sul lago di una famiglia (padre, madre, figlioletto e cane) della borghesia medio-alta; la prendono in ostaggio
e così, per gioco, picchiano, torturano, mettono a morte.


Immagine
Trailer: un film che personalmente ho visto rivisto e stravisto in dvd, così a naso direi che
in questo topic non sia ancora stato citato... motivo? Piace, non piace o mancata visione?

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da Fante il 12 giu 2008 15:15


Visto :D

Una sola volta però...non ho rimembranze particolari....sta per uscire il remake ollivuddiano

da il_verza il 12 giu 2008 15:35


Fante ha scrittonon ho rimembranze particolari

:roll:
Peccato...
il finale attinge al metafisico e non ci si capisce una mazza, quest'è vero... però tutta la parte
in cui la madre avverte che qualcosa non quadra, ma la sua impostazione mentale (borghese) la blocca,
le impedisce di pervenire a piena coscienza del fatto che le si muoverà violenza... inconcepibile: siamo ricchi,
anche voi siete privilegiati, perché ci usate violenza?

Vittime per blocco mentale, quel che (più o meno) successe agl'ebrei.
Dannatamente ispirato.

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da Fante il 12 giu 2008 15:40


il_verza ha scrittoperò tutta la parte
in cui la madre avverte che qualcosa non quadra, ma la sua impostazione mentale (borghese) la blocca,
le impedisce di pervenire a piena coscienza del fatto che le si muoverà violenza... inconcepibile: siamo ricchi,
anche voi siete privilegiati, perché ci usate violenza?

Vittime per blocco mentale, quel che (più o meno) successe agl'ebrei.
Dannatamente ispirato.


Devo rivederlo

da caneciccio il 24 giu 2008 10:45


Ieri sera mi sono imbattuta su Rete4 in Moll Flanders, che avevo già visto.

Io non so cosa spinga un produttore hollywoodiano a prendere un bel romanzo di Daniel Defoe di inizio 1700 e trarne un film..... CHE NON C'AZZECCA PER NIENTE!!!! :evil: :evil:
Voglio dire: ti piace l'idea dell'orfanella sfigata che vivrà mille avventure?
Bene. Visto che tutta la trama sarà diversa dal libro, intitolalo Flo Manders e ciccia :roll:

Cave (ciccium)canem...
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