primus ha scrittosilbusin ha scrittofilo ha scrittoThe Dude ha scrittoSecondo me l'unica proposta sensata, marginalmente legata a tutto questo, è che, se un validatore si trova una recensione con un giudizio sballato (e qui va al buon senso) nel rapporto "descrizione"/"giudizio" (ad esempio tutto buono o discreto e poi tre 10), potrebbe rifiutarla, rimandarla al mittente (processo già esistente) e chiedere gentilmente di pesare meglio le valutazioni.
Concordo pienamente !!!!!
la scoperta dell'acqua calda!
già più volte sollecitata dallo scrivente. Risposta: lo facciamo (?), ci sono troppe recensioni (e allora?), non abbiamo forze sufficienti (reclutate altri validatori).
leggete le recensioni e giudicate voi....
poi sul giudizio del grande UNO...per carità...a suo tempo c'è gente che si è imbizzarrita solo per aver scoperto che le recensioni ricevono un voto-giudizio (max 10)...chi si ricorda il topic ricorderà appunto le proteste stizzite, i piedini battuti a terra e sgli sbuffi...
L'idea e' valida...ma.....chi puo' dire se un "validatore" e' all'altezza di giudicare e valutare le mie, le tue recensioni?
Secondo me gli admin dovrebbero far si che la recensione si tramuti in una sorta di scheda da compilare, con dei parametri che se sballati la rece non viene pubblicata......scusami Silbu ma tu ritieni che gli admin, o choi per essi in futuro, siano all'altezza di giudicare le tue recensioni?
Bob ha scrittoLa cosa più sensata, anche se faticosa, sarebbe di fare un scheda, una griglia, a cui ci si dovrebbe attenere. Vengono specificati per ogni range di voti, i parametri che portano a quella votazione. Se ci si clicca dentro, il voto è automatico, oppure può essere dato al massimo con uno scarto di uno-due punti..
Esiste sto vocabolo?). La divisione in categorie dei ristoranti sarebbe un modo più elastico e gradevole, anche se forse non così precisoBob ha scrittoA sommare:
Tavoli ampiamente distanziati 1 punto
corretta musica di fondo 1 punto.
Bob ha scrittoUno dei punti di forza e, contemporaneamente, di debolezza, delle recensioni e dei vari cappellini è che si riferiscono, proprio per definizione, non al ristorante, ma all'esperienza. Sono quindi frutto di UNA visita, in cui non si fa, e non si cerca neppure di fare, una scrematura per ottenere un giudizio dal valore più generico. Se ci sono stato male perchè il cameriere mi ha rovesciato in testa la minestra, do (giustamente) 2 al servizio. Ovviamente, il mio vicino, a cui nulla è arrivato addosso, non solo da un 10 al servizio (peraltro -altrove-.eccellente), ma da pure 10 all'ambiente, perchè "vi si notano spesso esilaranti situazioni comiche". IL voto (e il susseguente cappello) sono quindi relativi ad UNA frequentazuione, e non sono frutto di un giudizio sfaccettato. Si potrebbe anche opinare che non si può giudicare un ristorante quando, come molti fanno, si ordina un primo, un dolce e acqua minerale. Però la realtà degli avventori è in gran parte questa, e allora la recensione su questo si deve basare.
La cosa più sensata, anche se faticosa, sarebbe di fare un scheda, una griglia, a cui ci si dovrebbe attenere. Vengono specificati per ogni range di voti, i parametri che portano a quella votazione. Se ci si clicca dentro, il voto è automatico, oppure può essere dato al massimo con uno scarto di uno-due punti.
Per esempio:
AMBIENTE
"arredamento di serie e tovaglie comuni, pavimenti e parei di normale usura, stoviglie adeguate: 5-6
"arredamento con tocchi di originalità, tovagliati e stoviglie di qualità superiore, illuminazione efficiente:7-8"
Poi, magari..
A detrarre:Tavoli troppo ravvicinati:1 punto...
Troppo rumore: 1 punto
A sommare:
Tavoli ampiamente distanziati 1 punto
corretta musica di fondo 1 punto.
ari ecc.....
ecc.
Una faticaccia, lo so...però si otterrebbe una maggiore uniformità di giudizio.
Resterebbe sempre una personalizzazione nella descrizione della rece, e nella votazione del rapporto s/P.
E col cavolo che non puoi dare voti all'arredamento. Puoi dire "mi piace" ma riconoscere che è fatto con poco (vedi mia rece del Pavillon) o dire "ha speso un casino ma poteva farne a meno.
Bob ha scritto[quote="primus]Corretta musica...che vuol dire? jazz?blues?Sinatra?Classica??
Bob ha scritto[quote="primus]
E' troppo soggettivo......troppo rumore....si ma quanto rumore? io ho avuto clienti che mi han fatto abbassare la musica gia' bassissima....
Corretta musica...che vuol dire? jazz?blues?Sinatra?Classica??
Poi i commenti sull'arredamento e le stoviglie li trovo ridicoli....dai.....ragazzi scendiamo dalla pianta...non siamo critici assoluti, ma semplicemnte degli appassionati......
Io ho pranzato da Gualtiero Marchesi e i bicchieri dell'acqua non mi piacevano, a prima vista sembravano quelli della nutella tutti colorati....poi guardandoli bene erano di Murano....quindi....non si puo' andare in casa dgli altri e dare voti sull'arredamento etc.....si puo' solo dire a me piace a me no.
E col cavolo che non puoi dare voti all'arredamento. Puoi dire "mi piace" ma riconoscere che è fatto con poco (vedi mia rece del Pavillon) o dire "ha speso un casino ma poteva farne a meno. [/quote]
alberto ha scrittoprimus ha scritto...non siamo critici assoluti, ma semplicemente degli appassionati......
Una delle cose più sensate che abbia mai letto in questo forum. Sembra ovvio, ma non per tutti, mi pare.
primus ha scrittoE' troppo soggettivo......troppo rumore....si ma quanto rumore? io ho avuto clienti che mi han fatto abbassare la musica gia' bassissima....
Corretta musica...che vuol dire? jazz?blues?Sinatra?Classica??
Poi i commenti sull'arredamento e le stoviglie li trovo ridicoli....dai.....ragazzi scendiamo dalla pianta...non siamo critici assoluti, ma semplicemnte degli appassionati......
Io ho pranzato da Gualtiero Marchesi e i bicchieri dell'acqua non mi piacevano, a prima vista sembravano quelli della nutella tutti colorati....poi guardandoli bene erano di Murano....quindi....non si puo' andare in casa dgli altri e dare voti sull'arredamento etc.....si puo' solo dire a me piace a me no.
