Insomma, devi essere troppo avanti per andare a cena dalla Dina con una Louis Vuitton!
E se poi la vede e ti da del "pirla" perchè al mercato di Novellara la acquistavi a metà prezzo?

tpt ha scrittoInsomma, devi essere troppo avanti per andare a cena dalla Dina con una Louis Vuitton!
E se poi la vede e ti da del "pirla" perchè al mercato di Novellara la acquistavi a metà prezzo?

Metterò una nuova firma in calce

.......


Eh ma mortorio, da queste parti!! Proviamo allora a rallegrare il pomeriggio:
oggi ho pranzato dalla Dina

il_verza ha scrittooggi ho pranzato dalla Dina

...e....?

In kulo all'ultimo lupo della tundra non rende l'idea....

Non lasciarci sulle spine ... racconta!

tpt ha scrittoNon lasciarci sulle spine ... racconta!

naaaa... lui è quello che non recensisce neanche pierangioluzzi

Che vuoi che ti dica?
Senza gps, HF integrale sotto al/ e senza pazienza Biblica, il posto non lo raggiungi.
Provincia di Reggio Emilia, dico bene?
Verissimo, solo ch'è provincia allungata verso la costa Ligure: R.E. dista 60 kh, Aulla 70... quindi,
per arrivare, se esci a Reggio fai prima a tornare a casa:
fai piuttosto Parma, Traversetolo, Canossa, Castelnovo de' Monti, mulattiera per l'Inferno,
e da lì ci sei vicino (ripeto, navigatore indispensabile).
Per il resto devi essere nostalgico forte, per venirci da Milano:
poco da recriminare a cucina (casalinga) e conto (20 € a cranio),
certo che spararsi un 200 km la vedo un tantinello esagerata....

Ok: resto a Roma

Cos'hai mangiato?
Ha sgridato anche te la Dina?

ragas, il fatto che un eroe si sia inerpicato a Villa in base alla segnalazione di una manica di pazzi di cui con orgoglio sommo faccio parte, mi riempie di gioia (che al cuoro m'infonte e che solenne come uno stramento...ma questa è un'altra storia...).
Comunque, amici carissimi, tengo a sottolineare che il Conte Primiballi, o meglio il suo modesto creatore letterario FullG, è quello SENZA borsa Vuitton....!!!!

tpt ha scrittoCos'hai mangiato?

Quel che c'era, peraltro nulla di gargantuesco:
tagliatelle (...direi industriali) col tartufo (...mooolto sminuzzato)
carpaccio di cervo (buono)

...stop

già sul tavolo
lambrusco
acqua
salame novello
pane
gnocco di baccalà
....

dietro richiesta,
formaggio di pecora dei parenti Livornesi (buono)

Il tutto col sorriso, sia chiaro..... ma 90 km di strada?!?!
Oh, la sera si mangerà di più.

Ha sgridato anche te la Dina?

No, io sono un cliente apprensivo: telefonato varie volte lungo il percorso,
aggiornando di volta in volta il ritardo;
partiti alle 12.15, arrivati alle 13.30.
Ripeto: ognuno ha la propria osteria d'na volta, con la rezdòra a far da nonna....
ma Signori, 50 km di tornanti a gomito?!?!
Interruzione di carreggiata senza uno straccio d'indicazione alternativa?!?!
Primo cartello per Villa Minozzo a 12 km dall'arrivo?!?


A primibà', mi devi un Selosse.

Il Selosse glielo offro io perché lei è un eroe col quale da oggi ho pure il sacro timore d'incrociar penna e forchetta.

Selosse o Beaufort?
Bel dilemma... la location però credo debba esser indubbia, il Piccolo Principe.


P.s: andare a pranzo non le ha giovato, meglio sarebbe stato andar per la cena, se poi avesse speso due righe permettendoci d'avvisare che Lei arrivava...

...suvvia hanno avvisato Mr P...

Mi state commuovendo e vi voglio, quasi .... quasi!

Nota in calce alla foto di cui sopra: l'effetto patinato non è ovvia citazione all'opera del maestro Andrew Blacke, ma nuvolone di Partagas e toscanacci in stile Titty Twister.

Se Delozio si ricorda pure cos'è il Titty Twister (senza cercare in internet) gli diamo la cintura nera!

Lazzaroni ha scrittoandare a pranzo non le ha giovato, meglio sarebbe stato andar per la cena

Sì, l’impressione è stata quella: il cervo, difatti, era buono.
Ma è pur vero che
non mi sobbarcherei volentieri un simile tragitto al buio:
l’illuminazione inesistente, i paletti infissi lungo la strada per la misurazione della neve,
e pure quel pinnacolo isolato, squadrato ipotizzo dal vento, m’indurrebbero a soprassedere.

O meglio: una tantum tornerei dalla Dina, di sera,
giungendo a Villa Minozzo nel tardo pomeriggio,
sostando e quindi pernottando in uno degl'attigui alberghetti.

Sicuramente l'avventura serale è piena di insidie.

La banda di quella sera là dalla Dina pernottò tutta a Minozzo, difatti.

Ribadisco: se si vuol organizzare una sqadrassa da portar su si può fare, e ci si divertirà, ma occorre organizzarsi.

La Dina a pranzo sostanzialmente sfama operai e alla sera normalmente non aspetta ospiti...