Le loro serate a tema devono essere una cosa eccezionale, studiano dei menu a parte, i produttori vinicoli sono sempre fra i più importanti in circolazione...
L'unico problema è che (ovviamente) le fanno di lunedì e il lunedì Tommaso ovviamente lavora fino a tardi quindi 1) non riusciamo a esserci in orario e 2) credo che dopo una simile serata a alto tasso alcolico, per la mattina dopo difficilmente riuscirebbe a alzarsi dal letto e a andare al lavoro
La dipendenza è d'obbligo al Tino. Quando ci chiediamo "andiamo a cena fuori?" tante volte ci rispondiamo: perchè farci spennare da un'altra parte e mangiare
solo discretamente, se possiamo mangiare PROPRIO bene e spendere una cifra che non si vede da nessun altra parte???
Sono stata a cena sere fa in un nuovo risto emergente, molto celebrato sulla piazza romana: per ragioni personali non posso fare la recensione, ma cavolo: certio, abbiamo mangiato bene, ma ci è costato 120 euro A TESTA. Ricarichi assurdi su qualsiasi minima cosa che si sia presa, dal pane all'acqua all'aperitivo al vino etc etc etc. Al Tino, e non perchè siamo amici, ma perchè è così per tutti, ne avremmo spesi 60...
e avremmo mangiato allo stesso livello.
Una delle ragioni per cui probabilmente sceglieremo casa a Ostia è anche che così lo avremo proprio vicino vicino - e non scherzo 
vorrei solo andarci a mangiare. Questi ravioli mi hanno fatto venire troppa voglia!!!
in un unico boccone, raviolo e sarda... esplode la dolcezza dell'interno del raviolo, e si lega alla sarda.... 
perchè come ti coccola lui, manco la mamma 
), e il babà al Demerara con composta di fragole di Terracina e gelato alla panna... 