ivanessa ha scrittocommento che non c'entra nulla con la querelle in corsovolevo però dire che mi sembra interessante l'abbinamento di un piatto al tè (che è pai mu tan e non bai, piccola svista, ma non sono tutti malati di tè come lo sono io!
)
in una sala da tè normale comunque una tazza di pai mu tan ve la fanno pagare minimo 5 euro, è un tè bianco abbastanza pregiato, il prezzo è di circa 100-120€ al kg
bunny46 ha scrittoivanessa ha scrittocommento che non c'entra nulla con la querelle in corso
in una sala da tè normale comunque una tazza di pai mu tan ve la fanno pagare minimo 5 euro, è un tè bianco abbastanza pregiato, il prezzo è di circa 100-120€ al kg
Guarda che forse ti confondi con il Yin zhen (sempre bianco) che costa circa 700 € kg mentre il Pai mu tan ne costa 100-150 ed è il tè bianco più comune
PaulySte ha scritto... sincerità per sincerità?...inappetente ha scrittoMi sei simpaticissimo
E tu mi stai sui coglioni, guarda un po'
... ma no , per questa volta dormirò tranquillo anche senza esternare il mio pensiero .
bunny46 ha scritto...che però in quel dato contesto ha un perchèivanessa ha scritto
ehm, ho scritto esattamente la stessa cosa
Certo ma io intendevo dire che il Pai mu tan è il meno pregiato tra i tè bianchi ed il prezzo è simile a quello dei vari tè (fermentati e non) meno costosi
... sì , nel senso del "perchè mai mi sono lasciato consigliare in quello strano percorso d'abbinamento , assieme a birrette , Antica Formula Carpano e altre amenità" ..
inappetente ha scrittoPaulySte ha scritto... sincerità per sincerità?...inappetente ha scrittoMi sei simpaticissimo
E tu mi stai sui coglioni, guarda un po'
PS: L'OT è corretto quando è un link mediatico verso argomenti paralleli , quando si va sul personale sarebbe meglio una certa autoregolamentazione , dove non ce ne fosse una esterna . Più che altro per rispettare la linearità delle considerazioni espresse su determinato argomento , diretto o correlato ...
PPS: lo dico anche verso me stesso ...
capohog ha scrittoLa cosa che mi diverte maggiormente è vedere quanto spesso il carattere mostrato sul forum sia diverso da quello reale quando t'incontri de visu... ne resterete meravigliati e vi consiglierei caldamente di farlo...incontrarvi intendo
capohog ha scrittoRilassiamoci e se qualcuno vuole bisticciare ed andare sul personale esiste l'MP o il convento dei carmelitani scalzi all'alba..
La cosa che mi diverte maggiormente è vedere quanto spesso il carattere mostrato sul forum sia diverso da quello reale quando t'incontri de visu... ne resterete meravigliati e vi consiglierei caldamente di farlo...incontrarvi intendo.
state buoni...anche se non potete
donAttilio ha scrittocapohog ha scrittoRilassiamoci e se qualcuno vuole bisticciare ed andare sul personale esiste l'MP o il convento dei carmelitani scalzi all'alba..
La cosa che mi diverte maggiormente è vedere quanto spesso il carattere mostrato sul forum sia diverso da quello reale quando t'incontri de visu... ne resterete meravigliati e vi consiglierei caldamente di farlo...incontrarvi intendo.
state buoni...anche se non potete
Capohog, per caso hai aperto un'agenzia per rappacificare le anime esagitate
inappetente ha scrittobunny46 ha scrittoCerto ma io intendevo dire che il Pai mu tan è il meno pregiato tra i tè bianchi ed il prezzo è simile a quello dei vari tè (fermentati e non) meno costosi...che però in quel dato contesto ha un perchè
bunny46 ha scrittoivanessa ha scritto
ehm, ho scritto esattamente la stessa cosa
Certo ma io intendevo dire che il Pai mu tan è il meno pregiato tra i tè bianchi ed il prezzo è simile a quello dei vari tè (fermentati e non) meno costosi
butter_fly ha scritto... non è con la democratizzazione concettuale del bere che si rende giustizia ad ogni bevanda , bisogna sempre contestualizzarla . In Italia come in altre patrie storiche della cucina (Spagna , Francia e Germania in primis) l'abbinamneto con vino e birra ( di cui sono neoappassionato da pochi anni grazie ad amici assai esperti) fa parte della cultura dell'abbinamento . Lungi da me disprezzare sia liquori/superalcoolici che the , diciamo che non riesco a contestualizzarli in un consesso di abbinamento con il cibo . Tieni conto che con il vino , personalmente, ho superato persino questa fase , valutandolo come liquido a sè stante , autoportante solo in certe condizioni , però , ma inscindibile dal mangiar bene . A seconda dell'occasione , uno è complementare all'altro ; è per questo che non mi scandalizzo con chi da prevalenza assoluta al cibo o addirittura vedendo il vino come sovrastruttura inutile , quindi non trovandomi in accordo : solo un modo diverso di vedere le cose , per cui la mia posizione decisa è solo in base ad un convincimento personale . Poi di fronte ad un grande Cognac o Armagnac XO , una Grappa stravecchia di Levi o Berta o tanti altri superbi interpreti , un grande Rhum Agricole ... anch'io alzo bandiera bianca e sto con il naso nel bicchiere per ore . Anche il the so che ha grande valenza qualitativa in certe interpretazioni e in contesti "meditativi" , ma qui proprio è un mio limite culturale non associarlo all'abbinamento con preparazioni culinarie occidentali , non è una questione di poca apertura mentale ...inappetente ha scrittobunny46 ha scrittoCerto ma io intendevo dire che il Pai mu tan è il meno pregiato tra i tè bianchi ed il prezzo è simile a quello dei vari tè (fermentati e non) meno costosi...che però in quel dato contesto ha un perchè
inappe: perché "strano percorso di abbinamento"? secondo me le birre, i tè o qualsiasi altra bevanda "nobile" meritano di trovare spazio nella "carta dei liquidi" di un ristorante. personalmente non considero il vino privilegiato rispetto agli altri possibili partner di una cena. volevo chiederti dunque: la tua abnorme passione per il vino ti preclude qualsiasi altra esplorazione?
primus ha scrittobutter_fly ha scritto secondo me le birre, i tè o qualsiasi altra bevanda "nobile" meritano di trovare spazio nella "carta dei liquidi" di un ristorante.
eh ci manca anche la carta dei tè e siamo a posto.
