chefalfio ha scrittoDi solito quando si apre un posto lo si apre per esprimere la propria cucina !!!
Sarà.
A me sembra che aprire un ristorante sia iniziare un'attività lavorativa, non un bisogno esistenziale. Poi, uno è libero di comportarsi come crede, ma se nell'"esprimere la propria cucina" non si batte un chiodo, forse è meglio fare altre scelte.
Con questo non dico che uno non debba "tentare" di esprimere i propri gusti o le proprie preferenze, ma da qui al "o con me o contro di me", ce ne corre.
Io faccio un lavoro in cui la creatività è ai massimi livelli, e sono
divorato dall'ambizione di "esprimere la mia personalità", ma quando mi hanno chiesto di inventare delle linee per i mercati arabi, l'ho fatto. E mi sono venute anche bene (nel senso che le hanno vendute bene). Si chiama "lavoro". E sono felice per il solo fatto che, nell'insieme, io abbia un buon 25% di attività interessante e "solo" il 75 di rottura di p.....
Poi, se mi pagassero, sarei ancora più contento......