silbusin ha scrittoCome quella del prezzo pieno: c'è chi ci ha condotto allo sfinimento con conti verticali e orizzontali, ma alla fine quando metti mano al portafoglio paghi un'unica cifra o la carta di credito è regolarmente registrata. Se leggi la recensione fai un piccolo sforzo e detrai il costo delle bevande.
E anche sulle guide cartacee quando mai il conto (escluso il vino) è stato reale? Mai! Perchè non è conteggiato l'eventuale aperitivo, perchè il coperto spesso non viene conteggiato, perchè le portate sono tre o quattro, perchè l'acqua non la conti? E un distillato? e un bicchiere al calice per il dolce? Perchè spesso i menu degustazione non vengono citati e perchè in un anno i prezzi lievitano come il pane...
Non è meglio avere un'idea generale e poi si LEGGE la recensione e si calcola abbastanza bene la spesa reale?
caneciccio ha scrittoSi può aggiustare nel senso che quel mezzo punto in più che non si dà da una parte di dà dall'altra
caneciccio ha scrittoilForchetta ha scrittoPersonalmente, sostituirei il verde con l'azzurro e il giallo con il verde.
e poi siamo da capo!!!
No!! resta il giallo come 6, poi il verde come 7 e l'azzurro come 8!!!!
(per me)
ilForchetta ha scrittoC'è un aspetto molto più importante: la differenziazione.
ilForchetta ha scrittoLo ribadisco. Il giallo è un colore che conferisce la sensazione di non positivo.
Personalmente, sostituirei il verde con l'azzurro e il giallo con il verde.
deloZio ha scrittoPersonalmente, reputo il cappello giallo quale primo scalino della "mediocrità", utile a quelle persone che, pur se insoddisfatte
della loro esperienza, comunque non avvertono l'esigenza d'essere vendicativi verso il Ristoratore; da ciò, andassimo ad
ingentilirne il colore da giallo a verde, precluderemmo la possibilità d'esprimere graficamente minima insoddisfazione,
spingendo, forse, pure tali recensori moderati ad assegnare cappelli arancioni e rossi... non trovi?
butter_fly ha scritto....perché credo fermamente anch'io che, pur in assenza della suddivisione in categorie (secondo me superflua perché la categoria si evince dal testo della rece), possa essere comunque logico assegnare i voti in modo relativo, e non assoluto... per quanto riguarda quindi il discorso dell'attendibilità, a parte casi di sospetta autopromozione, di palese eccessivo ed infondato entusiasmo, o di non corrispondenza fra il racconto ed i voti, trovo poco corretto abbassare l'attendibilità dei recensori che valutano in modo RELATIVO da parte di chi lo fa in modo ASSOLUTO solo per questa diversità di interpretazione, specie senza aver mai frequentato il locale di cui si sta parlando...
butter_fly ha scrittoconcordo con deloZio: la fascia da smembrare eventualmente è quella più alta, quella intorno all'8. insomma, non può un 8-8-8 essere equivalente, in quanto al cappello, ad un 6-7-8 (come quello della mia ultima rece...)