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Trattoria Da Fiore (Venezia) di pilastro

da maxbor il 02 dic 2009 11:06


Cucina voto 8: "Mangiamo e gustiamo tutto, un unico grosso difetto, tutto troppo salato". Inoltre "frittura non eccezionale".

Servizio voto 9: è giustificato dalla presenza di "una gentile cameriera bionda (tinta), di carnagione scuretta, non abbronzata, ma sudamericana".

Ambiente voto 9: "Il locale è composto da due sale con tavolini un po' compressi".
Non ci sono note di rilievo per arredamento e apparecchiatura.

Rapporto q/p buono: patatine fritte 8 euro, mezzo litro di vino sfuso 8 euro, tiramisu 8 euro.
Non economicissimo anche il resto.

D'accordo siamo a Venezia, ma in una semplice trattoria.
Voti a cucina-servizio-ambiente decisamente generosi.
Rapporto q/p già a definirlo normale ci sarebbe stato da rifletterci.

Il Cappello Blu merita questo: :shock:

da silbusin il 02 dic 2009 11:38


Condivido appieno.
Dirò di più: lo "stile" di scrittura di pilastro nella recensione Redecocca è differente. Inoltre in questa recensione è stata eliminata una lunga poesia (sic!) non sappiamo se dell'autore e tutto il testo della canzone di Modugno (è stato lasciato solo il primo verso).
Ci sono "accenti alla bruno25" anche nella recensione Osteria da Ermes. Quasi che ci fossero due mani che scrivono.

da cirrus il 05 dic 2009 19:52


Leggo spesso le recensioni gastronomiche di Pilastro,in questo e in altri siti,avendo avuto il piacere di conoscerlo personalmente.
Non voglio difenderlo a spada tratta,ma lo ritengo una persona estremamente obbiettiva,a volte entusiasta a volte estremamente "bastonante",ma sempre estremamente obbiettiva.
Essendo una persona eclettica,questo suo modo di essere si ripercuote anche nel suo modo di scrivere.
I molteplici lati di Pilastro :oops:

Il quasi è il pressappoco del pressappoco.

da pilastro il 05 dic 2009 21:51


Dunque, le poesie che metto in alcune recensioni sono mie, spero non sia un peccato scrivere poesie, poi se la valutazione non va bene a voi, non è detto che vada male a me. Non credo sia il caso di dare una valutazione bassa ad un locale solo perchè è una trattoria. Con questo sistema bisorrebbe distinguere i tipi di locali da recensire, quindi avere varie categorie: I Ristoranti, Le trattorie, Le pizzerie.... etc. Ovviamente ritengo che ogni lettore deve usare il suo buon senso per capire la differenza. Puoi trovare due locali che hanno lo stesso punteggio ma essere due locali differenti, ovviamente un lettore attento capirà che ognuno può essere il meglio della sua categoria, non devo essere obbligato a giudicare meno un locale se è di una categoria inferiore ad un'altra. Spero di essermi fatto capire.

Peccato che sia stata tolto tutto il testo di Vecchio Frack nella recensione redecocca, perchè dava esattamente l'idea del mio stato d'animo in quel momento, togliendola avete sminuito l'effetto di una recensione con aloni di tristezza latente.

Per quanto riguarda quello che giudicate strano, tipo il giudizio troppo elevato nel caso del cibo salato, devo aggiungere che il sale può "scappare".... il giorno dopo mi è capitato di mangiare le stesse cose della stessa trattoria a casa e non erano salate, ma perfette.... io ho giudicato "nel complesso" la bravura della cucina.

da pilastro il 05 dic 2009 21:59


Volevo chiedere a silbusin cosa sono gli accenti alla bruno25, mai sentiti nominare. per quanto riguarda le cosidette due mani, sbagliato, le recensioni sono tutte mie, dipende sempre da che stato d'animo ho nel momento in cui scrivo. Purtroppo sono un soggetto assai sensibile, scrivo racconti di terrore, poesie sdulcinate, poesie d'amore, poesie tristi, poesie sulla morte, racconti erotici..... di tutto. E il tutto dipende da come sto in quei momenti. Chi mi conosce bene sa che sono fatto così. In altri siti ho scritto più di cento recensioni e nessuno ha mai osato, dico osato, pensare che le mani fossero due!!!!

Ovviamente senza offesa, ci mancherebbe altro. Io sono molto sanguigno.

:D

da silbusin il 06 dic 2009 15:44


cosa sono gli accenti alla bruno25, mai sentiti nominare.

bruno125 era un recensore forumista che descriveva illusioni, delusioni, allegria, tristezza, rimpianti, sogni, ecc. dando l'impressione a volte di avere come target non la parte enogastronomica ma ciò che ci stava attorno. Somiglianze nei testi di pilastro.

Quattro mani? (due mani diverse avrei dovuto scrivere; un mio errore formale).
Ci sono molti nick che fanno riferimento a coppie e a seconda di chi scrive si notano le differenze.
In questo caso abbiamo un unico rcensore? Bene. No ci si può che rallegrare.

nessuno ha mai osato, dico osato,

Mi ha fatto pensare a memento audere semper ma lo lascio a D'Annunzio e ai nipotini di estrema destra.
Io sinceramente me ne strafotto.
Discorso chiuso.
Cordiali saluti.

da pilastro il 06 dic 2009 16:51


io penso che che per fare una buona recensione si deve tener conto anche del contorno, di tutto insomma. non si va fuori a mangiare solo per il gusto del mangiare. si va fuori a mangiare perchè si è mentalmente preposti ad andare fuori a mangiare in quel preciso contesto, temporale ed emotivo.

si vive per mangiare
o
si mangia per vivere?

a me piace mangiare, bene, e se ho la compagnia e la mentalità giusta, gusto meglio quel che mangio. se sono solo cerco di cogliere gli attimi positivi della mangiata che non sempre sono sulla tavola, a volte possono anche essere fuori dal ristorante.....

spesso un po' di sentimentalismi nelle recensioni non guastano, le fanno sentire un po' meno fredde e un po' più vere.

La realtà è dentro di noi (R.R. 2009)

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