caneciccio ha scrittoScrivo anche di qua: molto strano il comportamento descritto dal nostro maxbor, essendoci stata più volte e avendo sempre ricevuto come aperitivo di benvenuto champagne francese (le ostriche no, confermo che ci sono più che altro nelle occasioni speciali). Ma insomma, anche le ostriche sono sempre state degnamente sostituite (l'astice non manca mai fra gli antipasti).
Mi dispiace che non si sia trovato bene!
In effetti mi viene voglia di andarci a ridare uno sguardo (io ci sono stata l'ultima volta a fine febbraio)...
Quanto ai costi dei vini: sono alti, vero, ma non è vero che partano dai 50 euro: noi in generale ce la caviamo con ottime bottiglie sui 30 euro. Certo, il ricarico è ovviamente maggiore rispetto a altri ristoranti, ma non più che in altri ambienti del genere.
Sull'accoglienza in entrata: è un luogo talmente immenso e con un tal viavai che nessuno si occupa di chi entra e esce, non per maleducazione direi, ma per una precisa scelta di libertà data alla clientela. Tenete presente che in questa vera e propria città ci sono tutti i giorni, oltre agli ospiti delle camere, ospiti di eventi, di convegni, etc, tenuti nelle sale congressi....centinaia di persone che vanno e vengono.
Quando si scende verso l'Uliveto al contrario sono ben attenti a accogliere ilcliente, o anche quando ci si accosta agli angoli bar del piano terra.
Non c'erano le ostriche (come ho scritto altrove un cameriere ci ha riferito: "A Capodanno c'erano") nè l'astice, che non avrei certamente trascurato.
Ho sfogliato la lista dei vini ed il prezzo più basso delle bottiglie che ho rilevato era di 50 euro (ma i prezzi medio erano molto più alti). Che abbia avuto un momento di cecità?
I vini al bicchiere, non eccessiva la disponibilità, iniziavano sicuramente da 8 euro.
Voglio concludere. Non è stata una esperienza che inserisco tra quelle negative, anzi ribadisco che almeno una volta è bello farla.
Di ritornarci, quanto meno per un po', non ci penso nemmeno.
Resta il fatto che non è del tutto serio propagandare sul sito l'offerta di "ostriche e champagne" quando le prime non ci sono e le bollicine francesi, il V.C. ad esempio, è disponibile solo al corrispettivo di 125 euro.