Fante ha scritto

santippe28 ha scritto...

non mi picchiare

So che ti piace , adesso vado a prendere il collarino da pitbull.

Ma non è che stiamo diventando tutti un pò troppo insofferenti ed intolleranti ? n linea di principio ci avete raggione , però come mi pare abbia detto qualcuno , il mondo , che ci piaccia o no sta cambiando , secondo me in peggio , perchè non c è più educazione , nè rispetto reciproco , nè valori e perchè non ci sono più le mezze stagioni etc etc. , è cosa buona e giusta che persone colte e intelligenti rinuncino di fatto all'affermazione di tali valori , senza pugna ? semplicemente ritirandosi dal nuovo altrui mondo per rifugiarsi nel proprio vecchio ? che è sicuramente migliore , ma che non è più , e che mai più potrà essere se non si cerca di far capire anche agli zotici cosa sia la vera cultura

Ohhh , ma el cald el fa propi sragiunà

@Santippe: Mah, tra il primo e l'ultimo della classe ci sono tutti gli altri, e credo che nessuno qui si voglia atteggiare a saputello nè sia un asino perchè non è mai andato alla Scala.
Certo che i buzziconi servono: come esempio di come NON diventare!

Mi stuzzica l'argomento Allevi perchè dopo aver suonato uno strumento musicale per tanti anni credo di aver sviluppato un minimo di capacità di discernere la monnezza dalla buona musica.
Allevi per me è un barlafuss, solo che l'hanno ben confezionato.

Siamo nell'era dalle confezioni: una cacca ben confezionata vende di più di un diamante "buttato un po' lì" e per il quale ci si debba sforzare un minimo. Ma è anche comprensibile, è nella nostra natura.
In più non si ha mai tempo di soffermarsi con calma sulle cose, posto che se ne senta il bisogno.

Credo che tutti siano in grado, dopo un po' di ore di ascolti vari, di cominciare a capire che Allevi non è Mozart, ma un aspetto del problema è che per andare a un concerto di Mozart devi interessarti tu e cercare, mentre per ascoltare Allevi basta che accendi su Domenica In...

Fortunatamente forse sta cambiando qualcosa, ultimamente, e quindi compaiono concerti di alta qualità a prezzi popolari e fuori dai teatri.

Concludo con una considerazione che ho maturato con l'età: non sempre chi preferisce una canzonetta a un'opera lirica è uno che non capisce niente di musica. Semplicemente ha i suoi gusti, o in quel periodo ha voglia di cose leggére (come lèggere un libro di King sebbene si sia abituati a Maurensig) e lo rispetto, purchè non cerchi di "vendermi" che Giuliano Palma è più bravo di Puccini.

Però se vado a una mostra di Fontana e ho davanti 50 tele bianche con un taglio al centro, per quanto comprenda il messaggio che l'artista voleva esprimere, non riesco a starci davanti 3 minuti.

Bella, questa parte di chiiacchierume....
In parte condivido e in parte no (ho vinto il premio dell'Ovvio?)
Un evento culturale si presenta in quanto tale, e il fatto che faccia o meno cassetta è ininfluente. Io vado ad una mostra, e, come la assimili, è affar mio. Come viene allestita e l'offerta che ne viene fatta influenzerà sul mio andarci o meno, ma nulla più.
Se poi parliamo di pittura, please, non arriviamo a quegli atteggiamenti che fanno parte di un concetto sterotipato di quegli "esperti", oggetto delle tirate comiche di uno di quelli di Zelig: io vado ad una mostra, dove ci sono o UNO, o 5, o 50 quadri. E, a fronte del quantitativo, io cerco di trarre le informazioni più adatte da ciò che vedo.
Se vado a vedere UN SOLO quadro, cercherò di capire da QUEL quadro tutta la semantica insita nella grafica, i significati nascosti simbolici e quelli totemici e quant'altro il pittore abbia inserito, perchè così capirò il significato del QUADRO. Ma se vado a vederne 50, io cercherò di capire il PITTORE, non il quadro, e questo lo otterrò meglio dall'essemi affrettato su qualcosa e rallentato su altro, piuttosto che essermi scassato i maroni su una crosta (ne ha fatto chiunque, probabilmente anche Leonardo) che non mi piace.

santippe28 ha scrittoè cosa buona e giusta che persone colte e intelligenti rinuncino di fatto all'affermazione di tali valori , senza pugna ?

No, ed è questo il punto. Come dice Miciagilda, i buzziconi dovrebbero servire come esempio negativo ed invece sono irritantemente diventati un esempio vincente da imitare.

Ora, proprio di fronte a questa esaltazione del tamarro come icona spontanea, vera, sincera che è in realtà solo una macchietta televisiva, a me personalmente piace di più la persona istruita, colta, educata, possibilmente un po' insicura, sicuramente curiosa e alquanto incerta.

E no, non voglio convincere nessuno, ma proprio per questo mi piacerebbe definire degli ambiti in cui il cafone volgare e ipertatuato non ha motivo di accedere, visto che ha a disposizione tutto un modno pronto a fargli credere che va bene così.

Fante, le ultime frasi da te scritte son a dir poco commuoventi... È proprio così !!

Zolletta ha scrittoFante, le ultime frasi da te scritte son a dir poco commuoventi... È proprio così !!

Vabbè, adesso però limoniamo!

Fante ha scrittoS'è pure detto che la mostra evento se opportunamente mediata e presentata è sicuramente positiva, proprio perchè forse fa capire a chi ci entra che esiste altro al mondo che le infradito di Dolce e Gabbana.
Se invece vuole essere solo un evento buttato lì, allora IO personalmente non ci vado più.

Bah....forse stiamo dicendo la stessa cosa con l'unica differenza che secondo quanto dici, per te, oltre al quadro, ti vuoi godere anche la cornice...e io invece mi limito a guardare il quadro..
A me , indipendentemente dal fatto che ci siano o non ci siano snob, intellettuali, vip, buzzurri e punkabbestia, se quella cosa mi interesa ci vado...

miciagilda ha scritto se vado a una mostra di Fontana e ho davanti 50 tele bianche con un taglio al centro, per quanto comprenda il messaggio che l'artista voleva esprimere, non riesco a starci davanti 3 minuti.

E qui, sono perfettamente d'accordo cosi' come non mi emoziono davanti a una lattina di merda d'artista di manzoni..
Pero' e' stranissimo per me ,verificare come riesca a perdermi e a passare degli interi quarti d'ora davanti ai "nodi" di Scanavino..
Misteri della mente..

Yoda ha scrittoPero' e' stranissimo per me ,verificare come riesca a perdermi e a passare degli interi quarti d'ora davanti ai "nodi" di Scanavino..
Misteri della mente..

E ti credo: emanano una "badilata" di sensazioni!

Fante ha scritto

santippe28 ha scrittoè cosa buona e giusta che persone colte e intelligenti rinuncino di fatto all'affermazione di tali valori , senza pugna ?

No, ed è questo il punto. Come dice Miciagilda, i buzziconi dovrebbero servire come esempio negativo ed invece sono irritantemente diventati un esempio vincente da imitare.

Ora, proprio di fronte a questa esaltazione del tamarro come icona spontanea, vera, sincera che è in realtà solo una macchietta televisiva, a me personalmente piace di più la persona istruita, colta, educata, possibilmente un po' insicura, sicuramente curiosa e alquanto incerta.

E no, non voglio convincere nessuno, ma proprio per questo mi piacerebbe definire degli ambiti in cui il cafone volgare e ipertatuato non ha motivo di accedere, visto che ha a disposizione tutto un modno pronto a fargli credere che va bene così.

Quoto, ma non puoi esporre un cartello "No tamarri please"?
(Anche se mi piacerebbe poterlo fare e non solo coi tamarri)
qualcuno sicuramente ti darebbe del fascista.*
Come vorresti definire questi ambiti?
Napalm?



*in orbace saresti sexy però

capohog ha scrittoNapalm?

ECCO!

capohog ha scritto[Quoto, ma non puoi esporre un cartello "No tamarri please"?
(Anche se mi piacerebbe poterlo fare e non solo coi tamarri)
qualcuno sicuramente ti darebbe del fascista.*
Come vorresti definire questi ambiti?
Napalm?



*in orbace saresti sexy però

Arrivare a tanto non si può, ma se tutti noi avessimo almeno una volta nella vita il coraggio di andare dal tamarro col telefonino e mentre parla di cag*te alla mostra o al concerto, prenderglielo dalle mani, spegnerglielo e ridarglielo, credo che questo diventerebbe un mondo migliore...

Fante ha scritto

capohog ha scrittoNapalm?

ECCO!

Che mavchio che sei a torso nudo e cappello in testa...
ma non condivido è ecologicamente scorretto.

miciagilda ha scritto

capohog ha scritto[Quoto, ma non puoi esporre un cartello "No tamarri please"?
(Anche se mi piacerebbe poterlo fare e non solo coi tamarri)
qualcuno sicuramente ti darebbe del fascista.*
Come vorresti definire questi ambiti?
Napalm?



*in orbace saresti sexy però

Arrivare a tanto non si può, ma se tutti noi avessimo almeno una volta nella vita il coraggio di andare dal tamarro col telefonino e mentre parla di cag*te alla mostra o al concerto, prenderglielo dalle mani, spegnerglielo e ridarglielo, credo che questo diventerebbe un mondo migliore...

Vedi Miciagilda, la cosa strana è che poi potresti beccarti una denuncia per avergli sottratto il telefonino...
sono tamarri ma bravissimi a trarne vantaggio.

Preferisco dirgli in faccia che è una persona maleduca e che vada a telefonare a casa sua.

Comunque sono tanti, troppi e dappertutto!

Potremmo cominciare a fermare i truzzi al ristorante, no?

Difronte ad una buona cena in un locale rilassante, avere dei vicini di tavolo che ululano nell'ordinare bottiglie costose (di solito son marche note, tipo cristal ecc) rompe gli zebedei tanto quanto quelli presenti ad una mostra o ad un concerto...

6000????



no, sono Shiro!!

Zolletta ha scrittoPotremmo cominciare a fermare i truzzi al ristorante, no?

Difronte ad una buona cena in un locale rilassante, avere dei vicini di tavolo che ululano nell'ordinare bottiglie costose (di solito son marche note, tipo cristal ecc) rompe gli zebedei tanto quanto quelli presenti ad una mostra o ad un concerto...

adoro la citazione sul cristal

Erano le bollicine preferite dai traders della city...prima dei licenziamenti
e quanti di loro avrebbero preferito le bollicine di una buona bitter

Zolletta ha scrittoPotremmo cominciare a fermare i truzzi al ristorante, no?

Difronte ad una buona cena in un locale rilassante, avere dei vicini di tavolo che ululano nell'ordinare bottiglie costose (di solito son marche note, tipo cristal ecc) rompe gli zebedei tanto quanto quelli presenti ad una mostra o ad un concerto...

Ehmmmm...il "problema" è che tu li fermi davvero.... o meglio, ti fai cambiare sala dal maitre per non sentire gli ululati! ahahahaha ti ricordi alla Fiaschetteria? Si sono zittiti di botto...