Sono perfettamente d'accordo, e con me il mio portafogli duramente provato dall'estate.
Per fortuna ci sono sempre nuovi chef giovani che prima di arrivare al successo propongono prezzi umani (per tante ragioni, non ultimo il fatto che non essendo ancora entrati nel gioco perverso delle guide possono permettersi meno personale, o personale meno qualificato, e una cantina più piccola). Un esempio è Marco Bottega dell'Aminta, che ho recensito da poco (mo non guardare quanto ho speso, il menu nudo e crudo veniva 45 €, quello piccolo 27 €).
Internet (ilmangione, i blog) permettono di scovarli subito, e risparmiare parecchio.
Da questo punto di vista ho beccato Parini a metà del guado, costoso ma non ancora inavvicinabile come quando le guide si sveglieranno (anche qui, ho scelto la degustazione più costosa).
Se poi uno sceglie invece un bistellato ed ha un reddito normale come il mio, è consapevole che dovrà passare le vacanze a casa dei genitori della ragazza (in Grecia
) ed evitare per un po' anche le pizze...
butter_fly ha scrittouhm... non saprei; mi risulta che sia passato per civitella del lago (vissani)
Ho controllato, dopo Vissani è stato al Povero Diavolo prima di Parini ma se ne è andato presto, forse non è entrato in sintonia con i proprietari (avendo conosciuto il signor Fratti, lo capisco benissimo)