Credo, Patrizio, che l'onestà intellettuale attenga alle persone, e non alle categorie in sè; il contraltare tra ristoratore e cliente, se fato con garbo e come dici tu onestà intellettuale, consente ad ognuna delle parti di esporre le proprie opinioni. Le lodi fanno piacere a tutti, le critiche servono ad avere il polso del ns. lavoro e per tarare situazioni che se non ci fosse il cliente a farci notare seguiterebbero a perdurare.
Io voto per la convivenza civile e serena, del resto anche tu a pieno diritto sei intervenuto per salvaguardare il tuo lavoro e le tue idee, penso che chi fa il proprio lavoro con onestà e sacrificio abbia pieno diritto di interloquire con chi muove critiche e rendere pubbliche le proprie valutazioni.
Che dici ti ho convinto??
Ciao Fulvia

Ciao Patrizio,
penso invece che tutti possano dire la propria opinione ristoratori o no, giornalisti o altri.
Il bello di questo sito è che è fatto per noi e da noi. Quindi se io lavorassi in un ristorante non potrei andare a mangiare in un altro locale e recensirlo?
A presto

Sono d'accordissimo con Lafulvia. Se c'é onesta intellettuale ed educazione, tutto è possibile.

Va da sè che, al contrario, se non ci sono, allora nulla e possibile.

Da utente non specializzato, trovo che la cosa più bella del forum, anzi una delle poche cose veramente di valore del forum, sia la partecipazione dei ristoratori. E li/vi ringrazio per esserci e per partecipare.

alberto ha scrittoDa utente non specializzato, trovo che la cosa più bella del forum, anzi una delle poche cose veramente di valore del forum, sia la partecipazione dei ristoratori. E li/vi ringrazio per esserci e per partecipare.

anzi, se ci sono-e secondo me ci sono- altri ristoratori che ci leggono oltre ai volti noti, sarebbe a mio giudizio davvero interessante potersi confrontare con loro e capire il loro mondo dal loro punto di vista..

Patrizio ha scrittoMi chiedo quanto sia giusto che un ristoratore intervenga nel forum in merito alle recensioni per difendersi/ere o per lodarsi/e. Resto della mia idea di fondo, che nessun ristoratore dovrebbe intervenire nel guidicare le sue ed altre recensioni.

Vero è che nessuno (almeno penso) che scrive sul mangione sia "un giornalista", è pur vero che nessuno potrà mai recensire il recensore... ma di fondo sono convinto dell'onestà intellettuale delle persone, trenne di quella dei ristoratori, mi spiace.

Sperando di non innescare polemiche, Patrizio

Ciao,
Anch'io nel mio piccolo mi sono posto le stesse domande di Patrizio piu' di una volta.....senza riuscire a darmi una risposta definitiva....Concordo anche con Fulvia..quando dice che l'onesta' intellettuale o c'e' o non c'e' ...a prescindere dalla categoria a cui si appartiene.

Rimane il fatto...credo indiscutibile che quello del ristoratore non e' una missione sociale..ma e' e rimane un lavoro..... !!!

Per farla breve se devo scegliere ...sono con Patrizio...!!!!

La molla che mi ha spinto ad esprimere un parere su questo argomento , e' stata l'essermi confrontato con persone del settore che ,pur leggendoci ed apprezzando il "lavoro" svolto sul sito da noi semplici "appassionatii" (almeno io mi definisco cosi'), hanno scelto di rimanere nell'ombra (cercando di cogliere quanto di buono arriva dall'altra parte della barricata) senza intervenire direttamente.Questa scelta e' dettata dal dubbio di poter lasciare l'impressione di volersi fare pubblicita', o voler imporre le proprie idee.

Spero di essere stato chiaro ( anche se ho i miei dubbi)

...senza intervenire direttamente.Questa scelta e' dettata dal dubbio di poter lasciare l'impressione di volersi fare pubblicita', o voler imporre le proprie idee...


Secondo me è un dubbio che si risolve, tanto per cambiare, con l'onestà intellettuale.

Ci sono ristoratori che intervengono sul forum che ne seono dotati. E, sebbene ciò che leggo qui mi spinga ad andare a visitarli, non considero i loro interventi come pubblicità gratuita.

Certo, è questione di modi, educazione e intelligenza. Come in tutte le cose. Se ci sono, emergono e se mancano si vede lontano un miglio. Ci si può fare pubblicità ma ci si può anche bruciare le chiappette...

alberto ha scritto...senza intervenire direttamente.Questa scelta e' dettata dal dubbio di poter lasciare l'impressione di volersi fare pubblicita', o voler imporre le proprie idee...


Secondo me è un dubbio che si risolve, tanto per cambiare, con l'onestà intellettuale.

Ci sono ristoratori che intervengono sul forum che ne seono dotati. E, sebbene ciò che leggo qui mi spinga ad andare a visitarli, non considero i loro interventi come pubblicità gratuita.

Certo, è questione di modi, educazione e intelligenza. Come in tutte le cose. Se ci sono, emergono e se mancano si vede lontano un miglio. Ci si può fare pubblicità ma ci si può anche bruciare le chiappette...

Sono contento...che tu abbia delle certezze..quando Patrizio parte in causa si pone delle domande....

Ma guarda, filo, la mia è una riposta possibile a Patrizio: "Se sei onesto intervieni senza problemi. Se non lo sei e intervieni, ti becchiamo al volo..." spero...

Mi spiace per Patrizio, ma sono convinto che più ristoratori ci sono, meglio è. Un mucchio di noi ha idee molto confuse su ciò che compete all'attività del ristoratore: se non ci fossero loro, resteremmo della nostra (confusa) idea. Invece, una spiegazione chiara delle oggettive caratteristiche e peculiarità di un problema, può farci assumere l'atteggiamento corretto nella valutazione.
E' invece vero che gli interventi dei ristoratori in genere non sono frequentissimi......

alberto ha scrittoMa guarda, filo, la mia è una riposta possibile a Patrizio: "Se sei onesto intervieni senza problemi. Se non lo sei e intervieni, ti becchiamo al volo..." spero...

Scusami...forse sono stato un po' drastico !!!
In realta' le domande che si\ci pone Patrizio ..dovrebbero farci pensare

Che vantaggio avrebbe a dire certe cose ???

Nessun vantaggio (o svantaggio). Questo è il punto.

Se ha voglia di intervenire per chiarire o spiegare o solo chiacchierare senza secondi fini, WELCOME! Altrimenti... mazzate come a tutti i farloccatori...

A me farebbe davvero piacere che Patrizio partecipasse. Sono stato a mangiare da lui e mi sono trovato molto bene. Ho letto i suoi pochi interventi e mi sono fatto l'idea di una persona per bene ed intelligente. Ci sarebbe solo da imparare. Bob docet.

Anch'io come altri sono convinto che, se si è onesti e si dice quel che realmente si pensa, ristoratore-recensore, restan solo delle parole.
Capisco invece l'imbarazzo del ristoratore che, trovandosi a giudicare un collega, giudica anche la sua categoria e se stesso in ultima analisi. Con un poco di esercizio (spirituale) l'imbarazzo si supera.
Meno corretto trovo l'atteggiamento dei ristoratori nel forum. Se io dico che ho mangiato male nel tuo locale, a questo punto, tu ristoratore, dovresti avere il buon gusto di non contraddire. Accetta il nostro verdetto (chiaramente deve essere fatto da persona nota-che ha realmente visitato il locale e provato quel menù) e rimettiti in discussione.
Io son quasi giunto alla conclusione che sarebbe meglio non inviare recensioni di locali dove si mangia male. Al limite solo segnalazione. HO MANGIATO MALE CAPPELLO ROSSO. Punto e basta!

Per LAFULVIA

A quando tue recensioni?

Saluti
LA MAX 61°

Io rimango della mia idea... personalmente non riuscirei mai a scrivere di un altro ristoratore, nel bene, ma soprattutto nel male. Troppo sono le variabili che possono condizionare il risultato di un pranzo o di una cena, variabili che può conoscere solo una persona che lavora in un ristorante o in qualsiasi altro posto dove si somministrano bevande ed alimenti.

E poi non dobbiamo trascurare l'approccio personale che si ha, da ristoratore, verso un altro ristoratore... non nascondiamoci dietro falsi moralismi... l'invidia si insidia in noi e anche tra qualcuno del mangione... non credete?

Buon pomeriggio, Patrizio.

filo ha scritto

alberto ha scrittoMa guarda, filo, la mia è una riposta possibile a Patrizio: "Se sei onesto intervieni senza problemi. Se non lo sei e intervieni, ti becchiamo al volo..." spero...

Scusami...forse sono stato un po' drastico !!!
In realta' le domande che si\ci pone Patrizio ..dovrebbero farci pensare

Che vantaggio avrebbe a dire certe cose ???

Beh, sicuramente le circostanze che l'hanno portato a scrivere sul Forum per la prima volta, non lo invogliano a proseguire con gli interventi.....Ma sono certa che il suo entusiasmo per il lavoro che fa potrebbe essere un ottimo viatico per intraprendere una sorta di collaborazione con ilmangione, ricette, segnalazione di eventi nell'Oltrepò, un olio sconosciuto, un prodotto introvabile e da lui rintracciato........Certo che il ristoratore che partecipa al mangione ha una buona vetrina, è indubbio e ipocrita non ammetterlo, ma il libero arbitrio che è patrimonio genetico di ognuno di noi fa sì che posso scrivere anche come e meglio della Levi Montalcini.......ma se Alberto, Fante o Strini non vogliono venire da me a mangiare.....Beh, non c'è ilmangione che tenga!
...Ah a proposito per i signori suddetti.....è solo un consiglio amichevole....
........non so se mi sono spiegata...

fulvia ha scritto...ma se Alberto, Fante o Strini non vogliono venire da me a mangiare.....

mah, chissà. può darsi che ci sia già stato. che ci stia per venire. magari venendo da te o sbagliato strada e sono finito da Primus, che era pieno e sono andato da Patrizio? ma non avevo prenotato e ho rinunciato e venerdì ci riprovo rifacedno il giro? ....

Patrizio ha scrittoIo rimango della mia idea... personalmente non riuscirei mai a scrivere di un altro ristoratore, nel bene, ma soprattutto nel male. Troppo sono le variabili che possono condizionare il risultato di un pranzo o di una cena, variabili che può conoscere solo una persona che lavora in un ristorante o in qualsiasi altro posto dove si somministrano bevande ed alimenti.

E poi non dobbiamo trascurare l'approccio personale che si ha, da ristoratore, verso un altro ristoratore... non nascondiamoci dietro falsi moralismi... l'invidia si insidia in noi e anche tra qualcuno del mangione... non credete?

Buon pomeriggio, Patrizio.

Io infatti non faccio recensioni, la penso esattamente come te Patrizio.
E' una questione di rispetto nei confronti della persona, io da collega non giudico un altro collega, mi complimento di persona se necessario o semplicemente non vado più dove non mi sono trovata a mio agio.
...Sarà per questo che nn sono una Vip ma solo Belle Guanciotte???

ah ah ah ah mi sono fatto ridere da solo! guardate in che contesto ho dimenticato la h di ho nell'intervento precedente.... ah ah ah ah, giuro, non l'ho fatto apposta.

deve esserci un incantesimo

Patrizio ha scrittoIo rimango della mia idea... personalmente non riuscirei mai a scrivere di un altro ristoratore, nel bene, ma soprattutto nel male. Troppo sono le variabili che possono condizionare il risultato di un pranzo o di una cena, variabili che può conoscere solo una persona che lavora in un ristorante o in qualsiasi altro posto dove si somministrano bevande ed alimenti.

E poi non dobbiamo trascurare l'approccio personale che si ha, da ristoratore, verso un altro ristoratore... non nascondiamoci dietro falsi moralismi... l'invidia si insidia in noi e anche tra qualcuno del mangione... non credete?

Buon pomeriggio, Patrizio.

Non sono daccordo.
Scusate ma i "ristoratori" che sono....una specie diversa dal resto del mondo?? Anche noi abbiamo (io) un giorno e mezzo alla settimana di festa e anche noi andiamo fuori a cena come comuni mortali....mica viviamo seppelliti nelle nostre cucine.
Io personalmente quando vado fuori a cena lo faccio per cercare di passare una bella serata rilassante e\o divertente in compagnia....poi magari dopo, il giorno dopo a mente fredda faccio le mie considerazioni e visto che oramai sono mezzo tossico di mangione, invio la rece. Ma vi posso garantire che durante la cena si parla di tutt'altro......se dovessi passare le serate a tavola a far commenti e paragoni sarebbe una tristezza infinita e me ne starei a casa a guardare Scai tv.