Conosco bene questo locale.
Innanzitutto un'osservazione personale: l'agriturismo produce e commercializza alcuni vini (bianchi e rossi) di cui spesso mi rifornisco per l'ottimo rapporto qualità/prezzo (un gutturnio semplice ma gradevole e genuino che va bene "per tutti i giorni" a 3/4 euro la bottiglia, ad esempio).
Ma soprattutto la piacevole caratteristica dell'A.M.A. è che a tavola il suddetto vino viene proposto e servito al medesimo prezzo. Quindi, peccato che vi abbiano rinunciato, ma soprattutto mi sentivo di rimediare all'omissione.
Sono daccordo col 6 alla cucina (anche se c'è poco da sorprendersi se dopo il primo ci si sente già sazi: si tratta di una cucina dalla mano un po' pesante, per nulla raffinata e assolutamente ruspante), anche se trovo il gnocco fritto piuttosto ben fatto (che sia sottile e fragrante non mi sembra un difetto).
Ricordiamoci che viene cotto nello strutto e che uno tira l'altro, quindi poi inevitabilmente ci si "inchiumma" (impiomba) come dicono a Palermo...
Non sono daccordo invece col 9 all'ambiente e spiego perchè: la
location è molto bella, in cima a un dolce pendìo da cui si domina il panorama di tutta Piacenza e nelle giornate terse anche della pianura circostante, il fabbricato è ben tenuto e al suo fianco c'è un'altra ala adibita a camere. In mezzo alle due costruzioni e tutt'intorno, prato e fiori.
Sul retro (l'ho visto venir su) i numerosi fratelli che compongono l'A.M.A. (non ricordo più se sono 7 o 9!) hanno costruito un grande patio in muratura con finestroni che d'estate restano aperti sulle campagne e sul panorama di cui sopra.
I materiali scelti (cotto e mattoni) sono in armonia col luogo e con ciò che ci si aspetta.
Detto questo, però, l'ambiente oltre a non essere elegante (rustico, ordinato, piacevole, ma non elegante) è sostanzialmente costituito da un enorme stanzone (peraltro non molto luminoso) al piano terra e quindi ci si trova in mezzo a tavolate rumorose e caotiche se il locale è pieno, oppure come la particella di sodio dell'acqua minerale... a bisbigliare per evitare l'effetto eco se la stanza è vuota.
Alle pareti sono appese riproduzioni (un po' approssimative) di famosi quadri d'autore e immagini rurali.
C'è anche un altro locale al piano superiore che però viene utilizzato molto raramente.
Le cucine sono adiacenti allo stanzone e il servizio ai tavoli viene spesso svolto, in modo estremamente gentile e ospitale ma privo di etichetta, dalla sorella o da qualche fratello o dalle stesse cuoche.
Tutto ciò per dire che io avrei dato un 7 all'ambiente e pure al servizio, non di più.