donAttilio ha scritto
Il bravo Cesare (lo dico senza ironia), perchè come Chef è particolarmente fantasioso, creativo e capace.
Sai Attilio, non vorrei che il creativo e capace siano termini coniati dal suo trascorso televisivo più che bolognese, in quanto sapendo la cultura media di un consumatore medio (complice soprattutto la crisi), vedere due ingredienti messi insieme che non siano il cacio e il pepe, fa subito scena.
Sto facendo un corso di informatica sul linguaggio Java e si chiama programmazione ad oggetti. Ecco, prendiamo i suoi oggetti di quel menù di lunedì sera:
Radicchio spadellato;
Gamberi impanati;
Tortino di cavolfiore;
Filetto di orata al forno;
tartare di ombrina;
melanzane trifolate;
Questi sono già di per se piatti quasi finiti, poi lui pensa 'quasi quasi li metto insieme' e allora accozza (perché per quello che ho visto secondo me è così), oppure per usare un termine informatico 'assembla' i vari oggetti/preparati (che presi singolarmente, a parte il tortino, erano passabili) e mette insieme in un piatto:
melanzane trifolate con sopra il filetto di orata con sopra a torre il tortino di cavolfiore....beh dai questa non è cucina, questo è equilibrismo. Ma la gente abituata a vedere a torre solo l'hamburger con sopra l'insalata con sopra il ketchup (o come cavolo si scrive), rimane estasiata da cotanta fantasia....
E comunque altro chef della prova del cuoco che è quotatissimo a Brescia, per me è andato fuori di testa dopo i suoi trascorsi televisivi...Sono solo sfortunato io? Leggi la mia rece della Piazzetta di Brescia.