in effetti è molto contradditoria, da 5 a tutto e poi dice che il rapporto qualità prezzo è buono, spendendo 50 euro

"La prima classe costa mille lire, la seconda cento, la terza dolori e spavento", recitava De Gregori quando scrisse e canto' Titanic.

Da quando esiste l'uomo (a dire la verità da sempre, da Darwin in poi) esiste l'evoluzione della specie. Sempre, anche l'uomo e gli animali tutti in genere, cercano di "migliorarsi".

Le gazzelle cercano di correre piu' veloce per scappare dai predatori, le giraffe desiderano un collo sempre piu' lungo per potersi cibare degli arbusti preclusi alle altre specie, ecc ....

Ora gli uomini dei paesi "civili" non hanno piu' il problema della sopravvivenza. Non tutti ma molti uomini pensano che evolversi possa identificarsi con migliorare il proprio status a livello sociale.

Casa figa, macchina pure, patner "adeguato", ecc ...

Ed ecco che la Costa Crociere ti racconta di viaggi nel Mediterraneo "a partire da ..." e mangi solo nel self-service e la tua cabina non ha manco un oblo' perchè sei sott'acqua.

Mente i fighi hanno la suite con balcone ed accesso "gratuito" anche nei locali piu' esculsivi della nave.

C'è chi la lotta di classe aspetti la facciano altri. Ed ecco chi si incazza perchè al ristorante esistono piatti di serie A, B e C.

Da parte del ristoratore è stata fatta una scelta: dividere i propri clienti in tre categorie, penso cercando di incentivare gli stessi a spendere il massimo a loro consentito per permettersi "il meglio".

"Perchè io valgo" .... dice una famosa pubblicità come se scegliere un determinato shampoo dovesse equivalere a volersi piu' bene.

Se ti senti assoggettato a simili condizionamenti meglio cambiare locale, altrimenti benvenuto in crociera.

La classe è un'altra cosa (i menu' possono essere diversificati a prescindere dall'aggiunta o meno di tartufo ... immaginate quelli che ordinano quello non pregiato quanto possano sentirsi pezzenti ...).

Ma è una scelta del ristoratore che puo' premiare o meno e decretare il successo del locale oppure una sua crisi, Non lo so e non sta a me giudicare.

Lo ha fatto un cliente che si è sentito Cenerentola. Non è bello. Ma è uno solo e non ha ritenuto il caso di procedere a dettagliare il racconto di una cena che a suo avviso era partita proprio per questa classificazione con il piede sbagliato.

Sono scelte di mercato ed io giudico questa recensione invece assolutamente utile.

Puo' aiutare perchè rende l'idea di quale è la politica del locale, giusta o sbagliata che sia.

Ma consideriamo questa recensione come integralista e come tale in grado di generare entusiasmo o malcontento che è comunque un preconcetto per il proseguio della serata, comunque vada a terminare, condizionata appunto da un menu' giudicato "classista".

Non so... mi sembra che dividere i piatti con il tartufo dagli altri piatti sia cosa abbastanza abituale nei menu che ho visto e ogni tartufo ha il suo prezzo. Sinceramente non vedo dove stia il discorso della divisione in classi. Meglio essere chiari e farti capire quanto spenderai piuttosto che grattarti etti di tartufo sul piatto e poi alla fine presentarti un conto da capogiro.

E' un invece un fatto che riguardo alle pietanze mangiate non sia stata scritta più di mezza riga:
- sappiamo che hanno mangiato il dessert e basta;
- non sapendo che cosa hanno mangiato diventa anche del tutto impossibile scoprire se esiste un fondamento per il "buono" assegnato al rapporto q/p;
- infine è del tutto incongruente un 5 alla cucina per piatti giudicati comunque abbastanza buoni.

A mio parere è una recensione da cancellare

Paolo, concordo sul "non senso" del cinque appioppato alla cucina.

Ma riguardo al menu' se vai sul sito del ristorante potrai scoprire che praticamente non esiste carta. Ci sono tre menu' guidati e stop.

Hai quindi ragione a dire che i piatti con il tartufo vengono (o dovrebbero) essere separati nel menu' di ogni locale cosi' da non riservare sorprese all'atto di saldare il conto.

Ma la faccenda qui mi pare un filo diversa.

Sono 3 menu di 3 livelli diversi.
Ti avvertono già sul sito.
Ti informano quando sei lì.
...
Non capisco dov'è il problema.
Al recensore 'sta cosa ha dato fastidio... io direi: mah...

Quello che invece davvero non ha senso è il 5 all'ambiente! O il caminetto poco acceso è già un motivo sufficiente?

MiciaGilda, forse non mi sono espressa bene: non è mia intenzione criticare la scelta del ristoratore di proporre un menu' cosi' costruito e suddiviso.

Ad essere sincera io personalmente gradirei. Intendevo invece con il mio scritto analizzare cosa possa aver indispettito il cliente senza per questo condividere il suo punto di vista.

Se faceva freddo e i bicchieri risalivano a trent'anni fa il 5 all'ambiente è più che motivato.

Più che altro davvero non vedo di che lamentarsi. Il ristorante si presenta come "tempio" gastronomico del tartufo di Acqualagna e dunque propone anzitutto menu al tartufo nero pregiato e non.
Inoltre per le proposte di stagione parla chiaramente di una selezione dei "migliori piatti", i quali peraltro non mi sembrano così "casalinghi" come li definisce il recensore:

Primavera - Estate
Gran Piatto di Salumi misti di Produzione propria La Salameide
Sformato di Carciofo e Frittatina alla Menta con Casciotta di Urbino D.O.P. fusa
Linguine fatte in Casa agli Asparagi selvatici
Mezzelune di Ricotta di Pecora al Fungo prugnolo
Controfiletto grigliato alle Bacche selvatiche
Semifreddo alle Amarene di Cantiano

Autunno - Inverno
Carpaccio di cervo ed Olio al Rosmarino
Cappella di Porcino grigliata con Formaggi fusi gratinati
Maltagliati di Grano saraceno con pancetta, Uova di Tacchino, Pecorino e Tartufo Bianco di Acqualagna
Paccheri di Gragnano con ricotta e Porcini e Vellutata di Funghi di Bosco
Dorso di Coniglio annaffiato al Verdicchio di Matelica e Fungo Galletto
Carrè di Agnello del Monte Nerone in Casseruola alle Erbe aromatiche
Mousse di Castagne in Salsa di Cachi

tpt ha scrittoMiciaGilda, forse non mi sono espressa bene: non è mia intenzione criticare la scelta del ristoratore di proporre un menu' cosi' costruito e suddiviso.

Ad essere sincera io personalmente gradirei. Intendevo invece con il mio scritto analizzare cosa possa aver indispettito il cliente senza per questo condividere il suo punto di vista.

Ma infatti io non mi rivolgevo a te: in sostanza ho scritto che non capisco cosa abbia indispettito LUI.

Il freddo. Mangiare al freddo è la cosa più odiosa che possa capitare

PaulySte ha scrittoIl freddo. Mangiare al freddo è la cosa più odiosa che possa capitare

Concordo pienamente. Se capita lo dico e chiedo di avere più tepore.

Ovvio che se ci aggiungiamo la mise en place insoddisfacente può saltar fuori il 5. Sembra strano perché guardando il sito parrebbe un bel posto (carino, perlomeno).

PaulySte ha scrittoA mio parere è una recensione da cancellare

chiaro in effetti il succo della rece e tutto qui "I piatti non sono male, casalinghi, un po' pesantini ma nel complesso buoni.
Ottimo il tiramisù."

questa non si può archiviare nemmeno come segnalazione, va cancellata e basta. a chi serve?