io dico solo che di tutta la serata ha citato solo la crema bruciata e gli snack come aperitivo, quindi recensione che serve a poco......su Cracco si sa di tutto e di più e a me francamente di apprendere che ha l'intonaco rovinato non me ne frega una mazza.

Penso che una cena da quasi 1 milione nel tempio della cucina italiana e mondiale, meritasse uno scritto decisamente più descrittivo e con approfondimenti su quanto degustato. queste me paiono du righe buttate lì come dire "Uè ci son stato, mah....."

Primus, concordo, ma da Cracco la differenza tra comuni clienti e clienti conosciuti traspare in troppi "racconti".

Dal mio punto di vista, uno di quei ristoranti in cui non sono mai stato e in cui non ho la minima intenzione nè curiosità di visitare (e chissenefrega diranno giustamente i più ).

Fantastico anche Baronetto ormai si comporta come il divino, ossequioso con le facce note e indisponente con i clienti qualunque ora si è il vero alter ego del mastro-masterchef

Vergognoso Baronetto E vergognoso un servizio dove ti chiamano "ragazzi" e ti mettono le mani sulle spalle (io non lo farei nemmeno se lavorassi nella bettola più bettola)

Dove siamo finiti...

Eat ha scrittoPrimus, concordo, ma da Cracco la differenza tra comuni clienti e clienti conosciuti traspare in troppi "racconti".

Dal mio punto di vista, uno di quei ristoranti in cui non sono mai stato e in cui non ho la minima intenzione nè curiosità di visitare (e chissenefrega diranno giustamente i più ).

straquotone al 10.000 %

io e morosa, ovvero due pinco pallini qualsiasi, al villa crespi siamo stati trattati da re, compresa lunga chiaccherata con il maitre, compresa apposita uscita dalla cucina di nientepopò di meno che cannavacciulo in persona, che ha chiaccherato con noi molto spontaneamente.

di cracco leggo invece che se "non sei di quelli del giro" ti cagano a malapena, (perdonate il francesismo). e non è la prima recensione che lo segnala. penso che se ci andassi io forse manco m'aprirebbero la porta d'ingresso.

PaulySte ha scritto E vergognoso un servizio dove ti chiamano "ragazzi" e ti mettono le mani sulle spalle (io non lo farei nemmeno se lavorassi nella bettola più bettola)

Dove siamo finiti...

io mi permetto di dubitare....

maxb. ha scritto

Eat ha scrittoPrimus, concordo, ma da Cracco la differenza tra comuni clienti e clienti conosciuti traspare in troppi "racconti".

Dal mio punto di vista, uno di quei ristoranti in cui non sono mai stato e in cui non ho la minima intenzione nè curiosità di visitare (e chissenefrega diranno giustamente i più ).

straquotone al 10.000 %

io e morosa, ovvero due pinco pallini qualsiasi, al villa crespi siamo stati trattati da re, compresa lunga chiaccherata con il maitre, compresa apposita uscita dalla cucina di nientepopò di meno che cannavacciulo in persona, che ha chiaccherato con noi molto spontaneamente.

di cracco leggo invece che se "non sei di quelli del giro" ti cagano a malapena, (perdonate il francesismo). e non è la prima recensione che lo segnala. penso che se ci andassi io forse manco m'aprirebbero la porta d'ingresso.

si si si tutte sante parole, ma come sempre, in 4 e 4=8 si svicola dal senso del topic, ovvero "Commento alla recensione" e non "Facciamo il culo a Cracco". bon.....

commento alla recensione? malfatta ed inutile. fine. dite la vostra.

primus ha scrittosi si si tutte sante parole, ma come sempre, in 4 e 4=8 si svicola dal senso del topic, ovvero "Commento alla recensione" e non "Facciamo il culo a Cracco". bon.....

commento alla recensione? malfatta ed inutile. fine. dite la vostra.

Spero che oltre al commento alla recensione si possa parlare anche del ristorante, o meglio per restare IT, del ristorante da come traspare dalla recensione stessa.

Se poi questa fosse fasulla è ben altro discorso!

primus ha scritto

maxb. ha scritto

Eat ha scrittoPrimus, concordo, ma da Cracco la differenza tra comuni clienti e clienti conosciuti traspare in troppi "racconti".

Dal mio punto di vista, uno di quei ristoranti in cui non sono mai stato e in cui non ho la minima intenzione nè curiosità di visitare (e chissenefrega diranno giustamente i più ).

straquotone al 10.000 %

io e morosa, ovvero due pinco pallini qualsiasi, al villa crespi siamo stati trattati da re, compresa lunga chiaccherata con il maitre, compresa apposita uscita dalla cucina di nientepopò di meno che cannavacciulo in persona, che ha chiaccherato con noi molto spontaneamente.

di cracco leggo invece che se "non sei di quelli del giro" ti cagano a malapena, (perdonate il francesismo). e non è la prima recensione che lo segnala. penso che se ci andassi io forse manco m'aprirebbero la porta d'ingresso.

si si si tutte sante parole, ma come sempre, in 4 e 4=8 si svicola dal senso del topic, ovvero "Commento alla recensione" e non "Facciamo il culo a Cracco". bon.....

commento alla recensione? malfatta ed inutile. fine. dite la vostra.

Primus, aprendo il topic, faccio riferimento alla recensione, è vero... ma non avendo (io) altri elementi di valutazione (non ci sono mai andato da Cracco), mi sembra di aver anche sollecitato lasciando la "porta aperta" per eventuali considerazioni riferite al "personaggio" Cracco.

Pertanto, per quanto mi riguarda, benvengano anche tali "espressioni", negative o positive.

primus ha scritto
si si si tutte sante parole, ma come sempre, in 4 e 4=8 si svicola dal senso del topic, ovvero "Commento alla recensione" e non "Facciamo il culo a Cracco". bon.....

commento alla recensione? malfatta ed inutile. fine. dite la vostra.

ma lo sai cosa vuol dire fare il culo a qualcuno?

quanto alla recensione sono d'accordo con il tuo commento: troppo breve visto il tipo di risto e troppo poco dettagliata. sembra, e sottolieno sembra, che al autore interessasse più che altro far notare il punto che ho evidenziato nel mio intervento che hai quotato.

primus ha scritto

PaulySte ha scritto E vergognoso un servizio dove ti chiamano "ragazzi" e ti mettono le mani sulle spalle (io non lo farei nemmeno se lavorassi nella bettola più bettola)

Dove siamo finiti...

io mi permetto di dubitare....

Purtroppo però è una sensazione concorde di molti (compreso me) che ci sono stati almeno una volta. Il servizio non è affatto all'altezza e la spocchiosità degli chef è ormai leggendaria

maxb. ha scritto

Eat ha scrittoPrimus, concordo, ma da Cracco la differenza tra comuni clienti e clienti conosciuti traspare in troppi "racconti".

Dal mio punto di vista, uno di quei ristoranti in cui non sono mai stato e in cui non ho la minima intenzione nè curiosità di visitare (e chissenefrega diranno giustamente i più ).

straquotone al 10.000 %

io e morosa, ovvero due pinco pallini qualsiasi, al villa crespi siamo stati trattati da re, compresa lunga chiaccherata con il maitre, compresa apposita uscita dalla cucina di nientepopò di meno che cannavacciulo in persona, che ha chiaccherato con noi molto spontaneamente.

di cracco leggo invece che se "non sei di quelli del giro" ti cagano a malapena, (perdonate il francesismo). e non è la prima recensione che lo segnala. penso che se ci andassi io forse manco m'aprirebbero la porta d'ingresso.

Bah.. mi sembra di essere una mosca bianca....
Ma io.. di tutta sta manfrina di dover chiacchierare con lo chef e degli ossequi che questo dovrebbe fare , non mi frega una beata mazza.
Di un posto mi interessa la cucina, la pulizia e il servizio. Punto!!
Possibile che sia l'unico a pensarla cosi'??
Poi , ovviamente , se qualcuno e' addirittura scortese... girano anche a me . Ma se lo chef sta sulle sue e cucina bene, non mi serve niente altro ...

PaulySte ha scritto la spocchiosità degli chef è ormai leggendaria

gli chef sono spocchiosi perchè VOI clienti ne fate delle star....se, come dice Yoda, nessuno se li cacasse, nessuno guardasse masterchef e/o comprasse i loro libri di ricette e nessuno, giuro ho visto con i miei occhi, gli chiedesse GLI AUTOGRAFI alle manifestazioni , ecco li che sarebbero degli spocchiosi ne più e ne meno come tanti clienti

Yoda, io la penso come te, però se lo chef al tavolo a fianco propone fuori carta che a te non propone, si adopera a costruire un menù a seconda delle voglie del suo interlocutore e sbrodola complimenti a profusione piuttosto patetici e a te quando ti passa davanti ti guarda con quella faccia con cui guarda i concorrenti di masterchef quando sbagliano la pasta al pomodoro e non ti degna nemmeno di un saluto con la testa sul momento ti incazzi e lo noti, poi con il senno di poi a me non me ne frega niente si tenga pure i suoi clienti vip e tanti saluti

Le "manfrine dello chef" non sono necessarie e ce ne si può legittimamente fregare.
E' però profondamente scortese, tanto più in un posto del genere, che lo chef si sieda a un singolo tavolo a parlottare e non degni gli altri tavoli di uno sguardo, di un saluto, della semplice domanda di cortesia "E' andato tutto bene?".
Non è casa sua, anche se magari il ristorante è di sua proprietà: sta lavorando e di conseguenza si deve comportare. Anche quando magari ha finito il suo lavoro in cucina. Se magari proprio vuole sedersi al tavolo con alcuni amici e far finta che il resto dei clienti non esista, il minimo che può fare è vestirsi "in civile" e non uscire nella veste di chef.

BUZZY ha scrittoYoda, io la penso come te, però se lo chef al tavolo a fianco propone fuori carta che a te non propone, si adopera a costruire un menù a seconda delle voglie del suo interlocutore e sbrodola complimenti a profusione piuttosto patetici e a te quando ti passa davanti ti guarda con quella faccia con cui guarda i concorrenti di masterchef quando sbagliano la pasta al pomodoro e non ti degna nemmeno di un saluto con la testa sul momento ti incazzi e lo noti, poi con il senno di poi a me non me ne frega niente si tenga pure i suoi clienti vip e tanti saluti

quotone

Yoda ha scrittoDi un posto mi interessa la cucina, la pulizia e il servizio. Punto!!
Possibile che sia l'unico a pensarla cosi'??

Pure a me, in generale, non interessa chiacchierare con lo chef; se poi in modo spontaneo si fanno due parole e mi viene spiegata la filosofia di cucina o altre cose di certo mi fa pure piacere.

Quindi lo chef rimane in cucina e non si presenta in sala? Amen, succede. Però se lo chef esce dalla cucina e si ferma un bel pò di tempo a qualche tavolo senza nemmeno salutare gli altri tavoli, il dubbio di essere trattato da cliente di serie B mi viene.

BUZZY ha scrittoYoda, io la penso come te, però se lo chef al tavolo a fianco propone fuori carta che a te non propone, si adopera a costruire un menù a seconda delle voglie del suo interlocutore e sbrodola complimenti a profusione piuttosto patetici e a te quando ti passa davanti ti guarda con quella faccia con cui guarda i concorrenti di masterchef quando sbagliano la pasta al pomodoro e non ti degna nemmeno di un saluto con la testa sul momento ti incazzi e lo noti, poi con il senno di poi a me non me ne frega niente si tenga pure i suoi clienti vip e tanti saluti

Beh...chi fa commercio, in generale , non puo' non considerare che ci siano clienti e clienti... Io ne ho di quelli che hanno una misera polizza e altri che versano decine di migliaia di € di premi. Ovviamente non e' possibile considerarli sempre alla stessa stregua.
Da Cracco, quasi certamente e' la stessa cosa. C'e' chi ci passa una volta e mai piu' e chi e' cliente abituale.
Cio' non toglie che essere cortesi con tutti sia un dovere deontologico assoluto.
Non puoi mai sapere il perche' di un comportamento differente con un altro tavolo.. e i motivi potrebbero essere i piu' svariati.
C'e' una lista e si scegliera' da quella...poi ,se ( bonta' sua) lo chef proporra' qualcosa in aggiunta...sara' un valore aggiunto tanto gradito quanto non dovuto.