Una selezione dei topic più discussi, più interessanti, più commentati.
37 messaggiPagina 1 di 2
1, 2

Filippo La Mantia, rece di Trentino

da stefanbo il 24 feb 2012 18:32


Ammetto, parto prevenuto.
Ammetto, mai mangiato da La Mantia.

Ammetto, non è colpa sua se è un bel tipo, ottimo physique du rôle, "nu bello guaglione".

Quando lessi che la sua filosofia di cucina era reinterpretare quella della sua terra, la Sicilia, ero molto interessato.

Le varie volte che ho assaggiato cucina siciliana verace, pur molto colpito da sapori, fantasia e sapidità ammetto che la mia digestione ne fu alquanto appesantita.

Ma quando lessi anche che la sua reinterpretazione passava non per una diminuzione ma per un'abolizione totale di cipolla ed aglio mi dissi subito che c'era qualcosa che non andava. Non si può, IMHO, "amputare" totalmente una cucina che specie della cipolla fa un uso estremamente rilevante, dei suoi ingredienti principali.

Purtroppo la rece di Trentino sembra confermare questo mio timore: se fai i bucatini con le sarde e non ci metti la cipolla, che sapore rimane???? :roll: :D

Chiedo pubblicamente conforto/lumi a Cisejazz, se legge! 8)

da primus il 24 feb 2012 19:38


mi sbaglierò ma quelle poche volte che l'ho visto all'opera mi sembra uno tipo Alessandro Borghese.....tanta presenza, buona dialettica, pieatti del cazzo :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da stefanbo il 24 feb 2012 19:42


Quoto, Primus, con una differenza: almeno Alessandro Borghese non ha aperto un ristorante... :wink:

Re: Filippo La Mantia, rece di Trentino

da johnleg il 26 feb 2012 18:50


[quote="stefanbo"]Ammetto, parto prevenuto.
Ammetto, mai mangiato da La Mantia.



:) :) CONCORDO ........................

quattro ruote spostano il corpo,
due muovono l'anima
(Riders Italian Magazine)

da caneciccio il 26 feb 2012 22:04


Non ho capito, però, perchè q/p buono? :?:
Anche io sono di quelli che, letta la sua filosofia, l'ha depennato dai "da provare" :twisted:

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da balcone il 28 feb 2012 10:01


E adess che il Filippo ha risposto e ha di fatto chiarito che il mangione in questione non ha capito una mazza dei piatti preparati.....?

Io sto con il Filippo :wink:

da johnleg il 28 feb 2012 10:41


[quote="balcone"]E adess che il Filippo ha risposto e ha di fatto chiarito che il mangione in questione non ha capito una mazza dei piatti preparati.....?


:) ....adesso si capisce meglio :)

Comunque senza farne un derby tra favorevoli o contrari,ritengo che,se non ci si trova bene o non si riescono ad apprezzare i piatti proposti da un Cuoco,sia meglio :
a) chiedere spiegazioni
b) riprovare
c) essere prudenti nei giudizi.Perchè il ristoratore ( che sia famoso come La Mantia o che sia un carneade ),con il proprio lavoro ci vive e fa vivere altre persone.

E comunque,per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte :) il Cuoco che decide una certa " linea personale" (correttamente dichiarata)deve comunque mettere in conto qualche "inconveniente" con quelli che non capiscono i loro piatti.
A questo proposito mi piace citare un piccione quasi crudo servito ad un mio amico da un famoso Cuoco tristellato.
Il quale,all'osservazione fatta sulla (non)cottura ha semplicemente detto che " io lo faccio così " . Patti chiari,amicizia lunga.

quattro ruote spostano il corpo,
due muovono l'anima
(Riders Italian Magazine)

...

da copperhead69 il 28 feb 2012 19:01


premetto che non conosco la cucina di La Mantia.
O meglio, ne ho solo letto ma non ho mai avuto il piacere.
Mi chiedo e chiedo a chi lo conosce:
ma se si prescinde dalle "aspettative" (di cui si parlava in un altro 3D...) del recensore, che cioè si immaginava la cucina siciliana verace, l'esperienza culinaria com'è?
A me personalmente non interessa la cucina regionale, in questo caso intendo... ma che i piatti siano equilibrati, interessanti, innovativi e che si ricordino...

da Mauro1980 il 28 feb 2012 20:20


johnleg ha scrittoil Cuoco che decide una certa " linea personale" (correttamente dichiarata)deve comunque mettere in conto qualche "inconveniente" con quelli che non capiscono i loro piatti
...
A questo proposito mi piace citare un piccione quasi crudo servito ad un mio amico da un famoso Cuoco tristellato

Le critiche vanno sempre fatte in modo gentile e garbato, anch'io sono stato in passato caustico e me ne pento.
Non si usi il forum di cucina per sfogare frustrazioni personali, purtroppo capita spesso.

Mangio da anni carne cruda, a casa e fuori, ma solo di ottima qualità e da allevamenti che conosco, comunque solo manzo e/o cavallo

mangiare un volatile crudo penso mi provochi un conato immediato

da silbusin il 28 feb 2012 20:24


Mauro1980 ha scrittoMangio da anni carne cruda, a casa e fuori, ma solo di ottima qualità e da allevamenti che conosco, il mio fornitore preferito è Андрей Романович Чикатило

:shock: :shock:

da Mauro1980 il 28 feb 2012 20:52


devo ancora entrare appieno nell'humor del mangione, ma devo dire che anche dalle prime note mi piace :)

il mio messaggio è ot, scusatemi, ma era solo per agganciarmi all'intervento di John, mi chiedo come si possa proporre carne di volative CRUDA :shock: !!!

da primus il 28 feb 2012 21:37


Mauro1980 ha scrittohai ancora la foto del trans che limona con silbusin?


:shock: nooo, l'ho incorniciata....la tengo sul comodino a casa....

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Luca75 il 28 feb 2012 21:47


Mauro1980 ha scrittoA questo proposito mi piace citare un piccione quasi crudo servito ad un mio amico da un famoso Cuoco tristellato


Già che si parla di piccioni crudi. Anche a me è capitato che, da Parini ed in un'altra cena super, il petto di piccione fosse servito al sangue. Diciamo che se fosse stato un filetto, si sarebbe potuto definirlo "a cottura media". Istintivamente, anche la mia reazione fu una forte repulsione. Ma, fidandomi della cucina e non volendo sprecare ciò che avevo ormai pagato, ho assaggiato ed apprezzato.

Domanda per chi è uso al piccione: il piccione si serve rosa, quasi rosso?

da johnleg il 28 feb 2012 21:50


Mauro1980 ha scritto

il mio messaggio è ot, scusatemi, ma era solo per agganciarmi all'intervento di John, mi chiedo come si possa proporre carne di volative CRUDA :shock: !!!



:shock: intendevo dire che il piccione era cotto poco,non che fosse crudo :?
Però,appunto come dici tu e non solo tu,è un tipo di carne(che io non mangio se non in eccezionali occasioni conviviali 8) )che viene normalmente cotta bene.Però il suddetto 3starschef,ha detto che lui la serve così.Prendere o lasciare.Il mio amico l'ha lasciata :) !

quattro ruote spostano il corpo,
due muovono l'anima
(Riders Italian Magazine)

da donAttilio il 28 feb 2012 22:02


Luca75 ha scritto[quote=LUCA75"]


Domanda per chi usa il piccione: il piccione si serve rosa, quasi rosso?


. . . solitamente, con un'anellina nella zampetta 8) :oops: :lol:

da Mauro1980 il 28 feb 2012 22:04


Luca75 ha scrittoIstintivamente, anche la mia reazione fu una forte repulsione. Ma, fidandomi della cucina e non volendo sprecare ciò che avevo ormai pagato, ho assaggiato ed apprezzato.

Domanda per chi è uso al piccione: il piccione si serve rosa, quasi rosso?

mangio quasi tutto e sono molto aperto alle novità
ma davvero mi chiedo come si possa servire carne di volatile, sia esso, pollo, gallo, cappone, tacchino, oca, se non ben cotta
Sul sangue poi, i volatili vanno dissanguati molto bene quando macellati, altrimenti il sapore di questo copre troppo il resto

Ci sono zone, come il collo, dove solitamente rimane più sangue, ed in effetti ha un sapore più dolciastro se cotto lesso, rispetto ad altre parti

Sull'oca qualche mese fa ne abbiamo macellate tre con amici, oche cresciute all'aperto e con pochissimi cereali, abbiamo fatto salami (50% oca 50% maiale) ma anche lessi, i salami avevano un saporino dolciastro, forse c'era ancora troppo sangue nella carne

mi piacerebbe sentire anche il parere di Fulvia a riguardo

da Veby il 28 feb 2012 23:25


Unica forse eccezione il petto d'anatra che all'interno dovrebbe essere leggermente rosa, ma non certo crudo, come mi è capitato al Ristorante il Palio di Bareggio, servito a pezzi grandi e completamente al sangue e con la pelle; doveva essere una tagliata, anche se a me ed all'amica con la quale ero piace la carne cruda, praticamente non siamo riusciti a mangiarlo.
Non ho effettuata le recensione, naturalmente negativa, in quanto non ero a conoscenza del prezzo pagato dalla mia amica. Sarà stato un caso, ma anche qui ci è stato detto noi lo cuciniamo così appena arrostito dalla parte della pelle, per apprezzarne il gusto....Voi che ne dite?

da Mauro1980 il 28 feb 2012 23:30


carne d'anatra cruda? o al sangue? a quando la faccina del vomito anche sul mangione

da miciagilda il 28 feb 2012 23:48


Mauro1980 ha scrittocarne d'anatra cruda? o al sangue? a quando la faccina del vomito anche sul mangione


Immagine

eccoti servito! :P

qui a IlMangione non ci facciamo mancare niente 8) :lol: :lol:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da primus il 28 feb 2012 23:49


Mauro1980 ha scrittocarne d'anatra cruda? o al sangue? a quando la faccina del vomito anche sul mangione


beh cruda no,ma al sangue sicuramente.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

37 messaggiPagina 1 di 2
1, 2
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti

Moderatori: Silbusin, scogghi