Leggo solo ora del topic e mi permetto, per ovvi motivi, di unirmi alla discussione,
Il mio nome é Davide e insieme ad Anna porto avanti con amore ed abnegazione il locale in questione.
L'ambiente nel complesso, e mi riferisco a tutto il resto del locale, é stato volutamente lasciato il piú neutro possibile, perché il contenitore non allontanasse dalla parte importante della cena, il vino e il piatto a cui viene abbinato.
Di veline e calciatori nulla e mai sarà, proprio non é nelle nostre corde
Il tubo era insostituibile ed é una manna dal cielo con questo caldo, dato che in quella sala c'é una temperatura meravigliosa! Molti dei nostri ospiti hanno commentato a fine cena di non essersi ricordati di trovarsi a Milano (sarà stato il vino!).
Il tavolo di servizio non é più li, ma il suggerimento lo accettiamo, metteremo in castigo qualcuno! :-p
Bottiglie e altro che non vedete in tavola, come da scuola, in tavola non ci vanno finche non necessari, ci piace pensare che il servizio sia anche e soprattutto dedicare tempo ed attenzioni a chi viene a trovarci a casa!
Non mi resta che lasciar socchiuso l'uscio, chi come San Tommaso volesse veder per credere é il benvenuto!
Grazie per lo spazio e i commenti, a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento o altro.
Davide Mingiardi, Enocratia.
PS: Per approfondimenti se volete nuovi spunti per "tirarci le orecchie", abbiamo un blog, una pagina su facebook e un profilo twitter, da cui capire un po' le persone che son dietro il minimal
