wineless ha scrittoPuò darsi, io trovo invece una piacevola conferma ogni volta che ci torno (stagionalmente), sarà fortuna oppure sudditanza, boh!
Cmq su GR 2006, non scritta da wineless, c'è addirittura un voto (75) superiore alla precedente edizione.
Mi spiace molto che Silvano si sia trovato ancora male visto che ho insistito io perchè ci tornasse, ora mi resta solo di mettere la testa sotto la sabbia!
MAX61° ha scritto O accettiamo che lo chef venga (entro certi limiti) pagato per il suo estro, indipendentemente dal valore (€)degli ingredienti oppure tutto si riduce ad una somma.
P.S.
Il 2006 sarà all'insegna di un inasprimento dei colori dei cappelli.
Adry, io lascerei perdere il giudizio delle guide (GR).
silbusin ha scrittoMAX61° ha scritto O accettiamo che lo chef venga (entro certi limiti) pagato per il suo estro, indipendentemente dal valore (€)degli ingredienti oppure tutto si riduce ad una somma.
P.S.
Il 2006 sarà all'insegna di un inasprimento dei colori dei cappelli.
Adry, io lascerei perdere il giudizio delle guide (GR).
Facendo un riferimento generale (non a questa recensione) sono d'accordo sulla valorizzazione dell'estro e della ricerca: se estro e ricerca esistono.
Se no vale il commento di Macs "dei buoni spaghetti alle vongole sono dei buoni spaghetti alle vongole: valgono un 6".
E questo si ribalta sul servizio: se al D'o avevo tolto almeno due punti per il fatto che non c'era campo del telefonino, si rispondeva al telefono solo in certi orari, non si poteva pagare con Carte o Bancomat, il discorso vale anche per gli altri esercizi.
Il "servizio" di un ristorante è qualcosa di globale: prenotazione, informazioni generali, parcheggio, guardaroba, pagamento del conto, ecc. Dare un 10, quando tutte queste componenti mancano è un errore metodologico.
Siccome non esiste differenziazione di tipologia del locale, personalmente ho dovuto "ritarare" i miei giudizi (a suo tempo anch'io ho dato cappelli blu a gogò) per cui il bel ristorantino di montagna dove si mangia bene, si sta in allegria vale 6, se riportato al 10 delle Calandre o del Pinchiorri.
Così come un ristorante in cui si può anche aver mangiato benissimo, ma è al contempo pizzeria, non potrà mai andare oltre un 8, almeno a mio parere.
Il discorso è sempre quello: è difficile giudicare con un unico metro pizzerie, wine bar, ristoranti, agriturismo. Si può fare ma è difficile.
silbusin ha scrittoFacendo un riferimento generale...
alcor ha scrittoPerò anche gli spaghetti alle vongole sono da valutare e se sono fatti come si deve, magari con qualche "novità" dello chef perchè non valutarli oltre il 6?
Fante ha scritto Credo che la figura di riferimento del recensore de ilmangione sia sopratutto l'appassionato curioso più che il severo critico.
silbusin ha scrittoE volendo fare l'avucat del diaul: ma non eri tu messere che diventavi ombroso a veder pubblicate "in primo piano" recensioni di messeri o madonne semplici....
alberto ha scrittoGli spaghetti possono essere fatti con pasta fresca, fatti a mano, magari con farina particolare e pregiata; le vongole possono essere freschissime.........
alberto ha scrittoPerché silbu un piatto semplice con preparazione semplice non può ambire a un voto migliore di 6?
Fante ha scrittoNix. Ho espresso malissimo il mio pensiero, come al solito. Non era una questione di "nuovo arrivato", perchè in qualche modo anch'io lo sono e non mi capacito ancora come mai alby e strini sopportino la mia presenza. Era un problema legato all'attendibilità (se non addirittura disonestà) del vecchio alpino. Egli ha dato cappellino blu a un ristorante del novarese ed è sparito. Metterlo in primo piano è stata ( secondo me, eh, secondo me) una provocazione di quello sciocco, ma che dico sciocco, IMBECILLE!, della bella burbetta dispettosa....