e' vero stavo giusto comparando le due recensioni...la cosa curiosa e' che per una volta Danilo e' piu' di manica larga di Adriano.

vi siete invertiti i ruoli

Vedete cosa puo' fare le ricorrenza da festeggiare...

L'impressione finale, a fronte del conto, è quella di non aver ricevuto "abbastanza" in termini di esperienza culinaria

pare che wineless non sia esattamente del tuo stesso parere riguardo la qualità/prezzo

ok che l'esperienza può essere molto diversa soggettivamente, xo' un rapporto qualità/prezzo negativo (rispetto al tuo normale), a mio parere, cambia molto il giudizio sul ristorante... è come se il cappello verde fosse diventato giallo

kel666 ha scritto

L'impressione finale, a fronte del conto, è quella di non aver ricevuto "abbastanza" in termini di esperienza culinaria

pare che wineless non sia esattamente del tuo stesso parere riguardo la qualità/prezzo

ok che l'esperienza può essere molto diversa soggettivamente, xo' un rapporto qualità/prezzo negativo (rispetto al tuo normale), a mio parere, cambia molto il giudizio sul ristorante... è come se il cappello verde fosse diventato giallo

In effetti...se entriamo nello specifico e leggiamo il menu che si trova sul sito e poi vediamo il conto finale qualche perplessita' nasce, e a pelle mi schiererei piu' dalla parte di Adriano, sono piu' prezzi da Milano da bere che da Agriturismo di Lusso.
Pero'....non avendolo provato mi rimane il dubbio.

filo ha scritto a pelle mi schiererei piu' dalla parte di Adriano, sono piu' prezzi da Milano da bere che da Agriturismo di Lusso.
Pero'....non avendolo provato mi rimane il dubbio.

King, potresti confermare il prezzo (221 a testa ) e dettagliarlo nel caso (quanto diamine hai speso di vini?). Mi sembra strana una differenza tale, anche se wineless è appunto wineless...

avete guardato cappelli e rapporto q/p, ma pare non abbiate letto la mia recensione!

eppure l'incipit era chiaro... niente cappelli, niente voti, niente parametri... La chiusa la si ama o la si odia... solo il cuore veronelliano la classifica.

di vino eran 150 euri, sui 442 totali.

ma il prezzo era un forfait...

kinggeorge ha scritto eppure l'incipit era chiaro... niente cappelli, niente voti, niente parametri... La chiusa la si ama o la si odia... solo il cuore veronelliano la classifica.

Si era capito, non preoccuparti... alla terza riga mi era già venuto il diabete

Ehhhh, l'amour!

mmmm...

no no..

non per la ricorrenza...

no no...

La Chiusa la si ama o la si odia... è un tipo di cucina, di ambiente, di servizio che credo di poter definire "non convenzionale" o "fin troppo convenzionale"... a seconda, appunto, che la si ami o la si odi.

Cosa distingue un piatto banale (quello di adriano) da un piatto splendidamente vero (quelli miei)? eppure stessi piatti, stesse materie prime, e all'opposto adriano è decisamente più tradizionalista di me in cucina...

lì sta il segreto della differenza.

Secondo me si tratta di un'ottima cucina, ma aliena rispetto al contesto in cui si trova.
Fossi stato in un agriturismo o trattoria, con un conto mettiamo di 45 euro a testa (sempre senza vino) avrei dato anch'io il 9.
Ma a certe cifre mi aspetto qualcosa di diverso, di essere stupito ed incantato. Ho messo apposta i paragoni alla fine per rendere l'idea di cosa davvero mi entusiasma a certi livelli.

Ilmangione è bello per questo, uno si legge entrambe le recensioni e poi decide...
e magari ascolta quello con l'attendibilità più alta!

Miseria pocovino hai detto una cavolata mostruosa con un grosso errore di fondo.
Sul quale in tempi remoti c'è stato un dibattito acesissimo.

temo di non capire...
se ti riferisci alla battuta che ho scritto in piccolo sono il primo a dire che è una cavolata, e voleva esserlo. Su altro invece dovresti illuminarmi, su cosa ci furono i dibattiti accesi? Mi sembra di aver espresso solamente opinioni personali, per cui non vedo quale possa essere l'errore di fondo.

Il mio riferimento è inerente alle votazioni ,che te dai in modo relativo, come fossero i locali di ristorazione suddivisi in categorie.
Nel Mangione esiste tuttora una unica categoria, quindi le votazioni vanno date in modo assoluto. Saluti Monty

ah capisco, la storia infinita.
Beh mi spiace ma io continuerò a dare i voti in funzione dal livello del locale e soprattutto dal costo sostenuto.
E non credo minimamente che qualcuno riesca davvero a fare diversamente.

Non è che non si possa fare diversamente da come fai te. Si deve fare diversamente da come fai te.
Non essendoci categorie il voto deve essere espresso solo in maniera assoluta,. Come fai te, in questo momento genera confusione ed incertezza su chi legge, lo si potrà e dovrà fare quando i locali saranno suddivisi nelle tanto richieste categorie. A rileggersi Monty

sostanzialmente sono d'accordo con wineless

secondo me, con o senza categorie, non si può giudicare nello stesso modo la trattoria sotto casa o il ristorante a 5 stelle.

e non trovo nemmeno necessaria la gestione in categorie...
l'importante è leggere il testo della rece, senza fermarsi ai voti e al rapporto qualità/prezzo (che sono cmq utlissimi)

montefollonico ha scrittoNon è che non si possa fare diversamente da come fai te. Si deve fare diversamente da come fai te.
Non essendoci categorie il voto deve essere espresso solo in maniera assoluta,. Come fai te, in questo momento genera confusione ed incertezza su chi legge, lo si potrà e dovrà fare quando i locali saranno suddivisi nelle tanto richieste categorie. A rileggersi Monty

si deve? ma non scherziamo!
già è poca una scala di valori da 1 a 10 con solo interi, se poi devo farla bastare in assoluto per tutte le categorie di ristoranti/pizzerie allora sto fresco! Sarebbe troppo dispersivo (e lì sì che ci sarebbe confusione!), non puoi paragonare con la stessa scala cucine e piatti così diversi, anche perchè a quel punto dovrei decidere per esempio che è più buona la cucina innovativa di quella tradizionale? e per quale ragione?
Ribadisco, mentalmente tutti ci rapportiamo alle aspettative ed alla spesa, insomma il voto rispecchia il grado di soddisfazione per quella singola visita. Bob, Mariolino, dove siete? (intanto grazie kel666 per la comprensione)

Fatto in questa maniera entriamo nel caos.
Quello con la K, la confusione totale.
Orbene quindi di ogni singolo mangione dovrò immaginare la sua ideale classificazione, tirare ad indovinare, cercare di intepretarlo , tenerne debitamente nota, per poter confrontare fra di loro le recensioni ovviamente solo di tale mangione.
Ma come dici te, in questo momento senza una divisione ufficiale in categorie ,non posso confrontare recensioni fra più Mangioni , perche ognuno mette il ristorante visitato in una sua personale categoria ideale. Kaos ed inutilità?
A riconfrontarsi. Monty

I confronti tra i giudizi di più recensori non saranno mai precisi, proprio perchè la recensione è molto personale e varia in base ai propri parametri di valutazione.
Almeno se lo scopo comune fosse quello di giudicare quanto un'esperienza è stata soddisfacente (nella fattispecie con un voto da 1 a 10 per C-S-A) penso che potremmo più o meno parlare tutti la stessa lingua. In sostanza non conterebbe sapere quanto a quell'utente piace il risotto rispetto a me, ma solo se egli pensa di aver speso bene i propri soldi. Facile no? Guarda, su questo andavo d'accordo persino con MAX61° al quale piace semplificare le cose e odia gli algoritmi troppo complessi. Non perdiamoci in un bicchier d'acqua.

Beh è soggettivo anche come uno crede di aver speso più o meno bene i propri soldi.
Quindi da come la proponi le recensioni fatte in tal modo a che servono?