Fante (altrove) ha scrittoMa ogni tanto vi rileggete prima di postare?
Nello specifico, ho riletto il mio:
deloZio ha scrittouna Recensione... che mi ha annoiato quanto poche altre.
parrebbe rancoroso, ne esplico il senso.
Ormai, pure l’ipotetica “scimmia bendata davanti all’Olivetti 80” saprebbe replicare la filastrocca sul “d’O”:
Giunti a Cornaredo, il locale è caratteristico e famigliare, ma di gusto. Ambienti piccoli… ooh, ma ecco Oldani:
veleggia tra i tavoli, prende le comande, spiega i piatti; molto garbato e competente pure il direttore di Sala.
Graziosa la tavola.
Abbiamo mangiato la cipolla (divina), la caciotta, la quaglia ripiena e il dolce di parmigiano e pere…
Un rapporto q/p eccellente, in un Locale che vale sicuramente la visita. Torneremo per la trippa;
certo, dover prenotare con quattro mesi d’anticipo sembra esagerato.
...
Per contro, pare proprio che ogni homo sapiens de l’hinterland milanese debba per forza
recensire la medesima visita… in questo caso, un minimo di snobismo non guasterebbe:
se si verificano novità di rilievo,
condividiamole; altrimenti, rimanga una bella soddisfazione gastronomica
personale.
