Concordo..., una sola nota sul sommelier: se non ha saputo cosa fosse una mezzina ha solo finto, è un grande intenditore, con un palato e un olfatto molto...francese; non è il mio preferito, ma il suo giudizio è sempre molto interessante, bisogna essere capaci di dialogarci, sia a livello sociale (lui è un pò strano), sia a livello tecnico...a buon intenditor poche parole.

Ps: non ho capito se nel tuo ultimo messaggio mi hai fatto notare un mio errore di battitura (in aperta polemica), regalandocene uno a tua volta, per autoironia, oppure per ...

per quel che riguarda Giampietro, non so se sia sommelier, ma non mi importa, concordo pienamente con quanto scritto da KORMY.
Tra l'altro La Trattoria ha una delle più belle cantine della ristorazione bresciana.

Balbo dimenticavo: se un locale fa servizio al bicchiere cosa se ne fa delle mezzine?

Mi dici un ristorante diverso dal Carlo Magno e dal Romanino che ti piace in città o zone limitrofe? Gazie.

premetto che non ho fatto corsi onav e/o ais, mi piace bere buon vino, non ho il "fiuto" di un segugio inquanto madre natura mi ha dotato di un setto nasale parecchio chiuso e deviato...insomma per dirlo alla Elio "ho le papille gustative interrotte".

però vorrei che qualche esperto qui mi spiegasse come c___azzo fa un cabernet sauvignon Marognon 2000 ad avere sentori di fieno e peperone


oppure.......

un Morellino Heba ad essere etereo ed evanescente con note tostate che ne confondono le idee

Beh...l'erbaceo e le note di peperone verde sono piuttosto caratteristiche nel Cabernet.
Per quanto riguarda l'altro vino...non mi sbilancio

...sul sommelier: se non ha saputo cosa fosse una mezzina ha solo finto, è un grande intenditore, con un palato e un olfatto molto...francese; non è il mio preferito, ma il suo giudizio è sempre molto interessante, bisogna essere capaci di dialogarci, sia a livello sociale (lui è un pò strano), sia a livello tecnico...a buon intenditor poche parole....

allora, forse, non stiamo parlando della stessa persona: quello che dico io ha l'aria un pò "svampita", capelli neri con riga in mezzo e sguardo bovino...quando gli facevo queste domande non mi sembrava facesse finta....io pure sono sommellier e, non conoscendo la sua preparazione, cercai di abbassarmi al suo livello ma il pavimento mi impedì di andare oltre....

Ps: non ho capito se nel tuo ultimo messaggio mi hai fatto notare un mio errore di battitura (in aperta polemica), regalandocene uno a tua volta, per autoironia, oppure per ...

Sicuramente nessuna polemica, aperta o chiusa che sia, non ho capito ha cosa ti riferisci...che errore ti ho fatto notare?!

so long

Balbo

corona ha scrittoBalbo dimenticavo: se un locale fa servizio al bicchiere cosa se ne fa delle mezzine?

Mi dici un ristorante diverso dal Carlo Magno e dal Romanino che ti piace in città o zone limitrofe? Gazie.

Io non so se faccia oppure no servizio al bicchiere, questa opzione non mi è mai stata proposta (altra nota di demerito). L'ultima volta che ci sono andato ho chiesto la carta, due volte, è quel cameriere/sommellier non me l'ha portata, proponendomi un ottimo cabernet della casa. Abbiamo accettato e ci ha portato un rosso 3/4 etichettato da loro e fattoci pagare 20€ (vino della casa!!!!!)

Per quanto riguarda la tua domanda: se Sulzano può essere considerato limitrofo, a me piace molto A filo d'acqua (ambiente piccolo ma curato ed elegante, con cucina raffinata). Per quanto riguarda la città, appena posso, vado da Cominelli alla Piazzetta (chiudendo gli occhi sul servizio che durante la settimana è ancora su livelli buoni, ma durante il week-end lascia molto a desiderare).

Volendo stare su dei prezzi più "umani" potrei indicarti la Madia a Brione e l'Alba Chiara a Gussago (specialità filetto di angus con cognac e pepe)...

adesso aspetto i tuoi di consigli...

Balbo

stefania ha scrittoBeh...l'erbaceo e le note di peperone verde sono piuttosto caratteristiche nel Cabernet.
Per quanto riguarda l'altro vino...non mi sbilancio

beh questo è facile...si legge sui libri

ma xche'?

primus ha scritto

stefania ha scrittoBeh...l'erbaceo e le note di peperone verde sono piuttosto caratteristiche nel Cabernet.
Per quanto riguarda l'altro vino...non mi sbilancio

beh questo è facile...si legge sui libri

ma xche'?

credo che la responsabilita' dei vari profumi presenti nel vino sia da attribuire ai terpeni , sostanze chimiche presenti naturalmente all'interno dello stesso , che , se ben ricordo, sono in numero molto vicino a 700.
La combinazione delle varie sostanze chimiche (piu' o meno presenti nelle diverse varieta') caratteriza il profumo di ogni vino-
...Altro ..nin zzo'!!!

Le varie definizioni di odori e sapori, in termini enologici, sono delle semplici convenzioni, naturalmente riferite il più possibile alla sensazione effettivamente provata.

In poche parole, si definiscono note di peperone i sentori che ricordano il peperone, appunto. Magari non in modo esatto, ma è, appunto una convenzione per potere catalogare e definirli.

stefania ha scritto

primus ha scritto

stefania ha scrittoBeh...l'erbaceo e le note di peperone verde sono piuttosto caratteristiche nel Cabernet.
Per quanto riguarda l'altro vino...non mi sbilancio

beh questo è facile...si legge sui libri

ma xche'?

credo che la responsabilita' dei vari profumi presenti nel vino sia da attribuire ai terpeni , sostanze chimiche presenti naturalmente all'interno dello stesso , che , se ben ricordo, sono in numero molto vicino a 700.
La combinazione delle varie sostanze chimiche (piu' o meno presenti nelle diverse varieta') caratteriza il profumo di ogni vino-
...Altro ..nin zzo'!!!

Vuoi darmi a bere che la caratteristica nota di fieno e peperone, verde è mica di altri colori, del cabernet è dovuta alla combinazione di 700 sostanze chimiche???


dai dai così e' facile.....lo scoprivo anche io.

qualche altro espertone recensore che mi dice qualcosa che non trovo con google???

In pratica, Primus, vuoi capire quali sono le sostanze che producono i sentori di peperone?

ilForchetta ha scrittoLe varie definizioni di odori e sapori, in termini enologici, sono delle semplici convenzioni, naturalmente riferite il più possibile alla sensazione effettivamente provata.

In poche parole, si definiscono note di peperone i sentori che ricordano il peperone, appunto. Magari non in modo esatto, ma è, appunto una convenzione per potere catalogare e definirli.

bravo, vai gia' meglio

quindi mi vuoi dire che, siccome il cabernet di norma sa di fieno e peperone verde, lo posso scrivere nelle recensioni e bullarmi con gli amici al bar???

secondo te/voi se ad un mangione faccio assaggiare un vino senza che lui sappia di che vino si tratta, esso mi riconosce il peperone, il fieno, e altre vaccate del genere???

Vuoi darmi a bere che la caratteristica nota di fieno e peperone, verde è mica di altri colori, del cabernet è dovuta alla combinazione di 700 sostanze chimiche???

..questo e' quello che mi hanno insegnato tanti anni fa ai corsi AIS...
Poi , non mi sono mai sognato di andare a verificare se fosse vero...
..il vino mi limito a berlo

primus ha scritto

ilForchetta ha scrittoLe varie definizioni di odori e sapori, in termini enologici, sono delle semplici convenzioni, naturalmente riferite il più possibile alla sensazione effettivamente provata.

In poche parole, si definiscono note di peperone i sentori che ricordano il peperone, appunto. Magari non in modo esatto, ma è, appunto una convenzione per potere catalogare e definirli.

bravo, vai gia' meglio

quindi mi vuoi dire che, siccome il cabernet di norma sa di fieno e peperone verde, lo posso scrivere nelle recensioni e bullarmi con gli amici al bar???

secondo te/voi se ad un mangione faccio assaggiare un vino senza che lui sappia di che vino si tratta, esso mi riconosce il peperone, il fieno, e altre vaccate del genere???

Se ha il palato allenato, dovrebbe, certo. È una delle parti fondamentale dei corsi da sommelier, dove si impara a riconoscere e distinguere profumi e sapori e a catalogarli, con delle convenzioni il più possibile legate a fattori reali, appunto.

Che senso avrebbe definire sentore di peperone un odore che ricorda nitidamente la camomilla, ad esempio?

ilForchetta ha scrittoIn pratica, Primus, vuoi capire quali sono le sostanze che producono i sentori di peperone?

anche....

quello che voglio dire e che leggendo le rece si leggono cose simpaticissime...tipo di facile beva, peperoni vari, fiori misti, caffe', cipria..ma dai...cipria...., addirittura un ex mangione uno champagne lo ha definito stupido
...ma per carità......

allora son tutti burloni che nel fare la rece copiano dalle schede dei produttori oppure realmente c'e' qualcuno che distingue in un vino il peperone verde e/o altri profumi pazzeschi????

no xche se c'e' qualcuno che realmente ha questo fiuto...Dio mio lo invidierei a morte!!!

Primus, mi stai a prendere per i fondelli, vero?

Non posso credere che tu non sappia queste cose.

Mi stai prendendo in giro... lo sapevo... e ti do anche retta...

Ma non ti è mai capitato di annusare un Sauvignon e pensare immediatamente a quel ruffiano del gatto di tua zia?

Ieri sera con fante e gobbaccio abbiamo bevuto La quadratura del cerchio. Magari siamo dei dementi, ma si sentiva una nota di vaniglia pazzesca. Mo controllo su google se siamo tutti e tre rimbambiti...